Il Litorale • 17/2019
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Il Comune di Nettuno ha ottenuto
il secondo anticipo da €
1.112.030,55 del finanziamento
totale di € 3.000.000,00 concesso
dalla Regione Lazio per la realiz-
zazione di un edificio di edilizia
residenziale pubblica con 28 al-
loggi che saranno costruiti in lo-
calità Eschieto. Dopo la nuova
stipula del contratto avvenuta il 5
aprile scorso la Regione ha liqui-
dato il 2 agosto il finanziamento
previsto e, ora, si provvederà il
prossimo 26 settembre ad avviare
la prima attività di verifica del
progetto esecutivo con la ditta,
progetto presentato lo scorso 25
luglio.
“Rispondiamo alle esigenze delle
fasce più deboli della nostra co-
munità – ha dichiarato l’Assesso-
re ai Lavori Pubblici Luca Tam-
mone – era da tempo che la no-
stra città attendeva un intervento
per quello che riguarda l’edilizia
pubblica. Ora gli uffici e i nostri
tecnici inizieranno i lavori di ve-
rifica del progetto esecutivo dopo
il lungo e intenso lavoro portato
avanti fino a questo momento al
fine di scongiurare la perdita del
finanziamento. Contiamo nel più
breve possibile di portare a com-
pimento questo importante e ne-
cessario intervento che interesse-
rà la località Eschieto”.
Comune di Nettuno
Il Consiglio comunale di Anzio
del 12 settembre, è stato convoca-
to appositamente per votare la
presentazione di cinque progetti
atti ad ottenere la somma di cin-
que milioni di euro da spendere
sulla città per il sistema fognario,
per il rischio idrogeologico e per
il consolidamento del Paradiso
sul Mare e quindi, per discutere
della paventata chiusura dei re-
parti di Ostetricia e Pediatria agli
Ospedali riuniti. Per quanto ha ri-
guardato i progetti, il sindaco De
Angelis, ha detto: “Si tratta di
somme messe a disposizione dal
Ministero dell’Interno, per risol-
vere gravi problemi della città at-
traverso la proposta di cinque
progetti che, gli uffici comunali,
hanno creato in pochissimo tem-
po, assieme gli atti necessari”.
Quindi, il Consiglio, dopo aver
epresso vibranti proteste, ha ap-
provato all’unanimità la mozione
presentata da Forza Italia, UDC,
Lega, Fratelli d’Italia, Noi con
Anzio e Lista Candido De Ange-
lis contro la chiusura dei reparti
di Ostetricia e Pediatria agli
Ospedale Riuniti di Anzio-Nettu-
no. Quindi, il Consiglio, ha altret-
tanto votato all’unanimità la ri-
chiesta di un Consiglio comunale
straordinario congiunto con quel-
lo di Nettuno, dove sarà invitato
sia il dottor Mostarda sia il Presi-
dente della Regione Zingaretti,
mentre sarà istituita una Commis-
sione Speciale Consigliare Per-
manente per monitorare costante-
mente l’attività dell’Ospedale Ri-
uniti e dell’amministrazione Sani-
taria dell’ASL Roma 6 che, dietro
la spinta dall’Amministrazione
regionale guidata dal segretario
del PD Nicola Zingaretti e dalla
ASL Roma 6, con il solo scopo
di favorire gli ospedali della Ca-
pitale e dei Castelli Romani, vo-
gliono pian pino smantellare il lo-
cale nosocomio ovvero, di quel-
l’unica struttura ospedaliera pub-
blica presente nella fascia litora-
nea compresa tra Latina ed Ostia
con la solita scusa della carenza
di personale che non viene assun-
to ormai da anni e che non viene
dotato di nuove e moderne appa-
recchiature affinché il personale
medico possa curare i cittadini al
pari delle altre strutture ospedalie-
re pubbliche. Dove, per altro, non
è previsto neanche un servizio di
pronto-intervento per riparare le
apparecchiature guaste.
“Al Direttore Generale della ASL
Dott. Narcisio Mostarda - ha fatto
saper a nome di tutto il centrode-
stra il consigliere Marco Maranesi
- chiediamo di non nascondersi
dietro il D.M. 70/2015. Se il re-
parto di Ostetricia non viene do-
tato di nuove tecniche per il par-
to, come avviene nelle altre strut-
ture ospedaliere, è fisiologica la
scelta dell’utenza di preferire al-
tre strutture sanitarie. E, mentre
la Direzione Generale trsferisce
anche i corsi di preparazione al
parto nei consultori impedendone
l’esecuzione presso l’Ospedale
Riuniti, togliendo di fatto la pos-
sibilità alle future mamme di sce-
gliere in tranquillità il punto na-
scita, è stata inoltre predisposta
la chiusura degli ambulatori per
la riabilitazione del pavimento
pelvico svolto finora dalle ostetri-
che. Siamo stufi di essere presi in
giro da lui e da tutta l’ammini-
strazione Sanitaria e Regionale!
Negli ultimi 20 anni 13 dei quali
a guida Partito Democratico i
territori di Anzio e Nettuno sono
stati sempre penalizzati dal cen-
trosinistra a partire dal de-finan-
ziamento dei lavori per il raddop-
pio delle vie di accesso alla città
di Anzio, dall’ostruzionismo per il
rilascio della concessione dema-
niale del nuovo porto di Anzio e
in ultimo, ora il tentativo di chiu-
dere l’Ospedale di Anzio”.
Tito Peccia
Edilizia
pubblica
Gli argomenti principali discussi nell’ultimo Consiglio comunale di Anzio riunito il 12 settembre
Finanziamenti e ospedale
ANNO XIX - N° 17 - 1/15 OTTOBRE 2019 Il Litorale Pag. 5
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