Riduzione Tari, esenzione suolo pubblico e stop tassa di soggiorno
Stop alle tasse
Il Consiglio Comunale di Nettuno ha deliberato importanti provvedimenti riguardanti le tasse comunali in relazione dell’Emergenza Covid 19 che ha colpito il territorio nazionale, e non solo, mettendo in seria difficoltà cittadini e imprese.
“Siamo vicini a tutti i nettunesi e alle realtà economiche del territorio - spiega l’Assessore al Bilancio Ilaria Coppola - che durante quest’anno hanno affrontato una crisi senza precedenti a causa della diffusione del Coronavirus. Siamo intervenuti procedendo con l’esenzione della tassa di occupazione del suolo pubblico(Cosap) per le attività commerciali che sono state costrette alla chiusura durante il Lockdown. Oltre a questo abbiamo previsto una considerevole riduzione della TARI per gli operatori economici che dovranno far pervenire all’Ufficio Tributi tramite apposito modulo, che renderemo disponibile a breve, la propria domanda completa di codice Ateco entro il 30 Novembre”.
Oltre all’esenzione Cosap è stata disposta anche la riduzione della TARI per le attività commerciali del 90% per il periodo di chiusura totale, e un’ulteriore riduzione del 45% dal 61esimo giorno di chiusura e sino alla data di rientro in esercizio, a cui aggiungere ulteriori di 30 giorni successivi alla riapertura, il tutto nel rispetto del limite massimo agevolabile riconosciuto di 120 giorni. Per l’ imposta di soggiorno non si dà luogo al pagamento dal 10 Giugno al 31 Dicembre, subirà delle variazioni anche la comunicazione da parte delle strutture alberghiere non sarà più mensile ma sarà una dichiarazione annuale. Confermate, poi, l’aliquota Irpef all’ 0,8% e le aliquote della nuova IMU che ha unito in unica tassa TASI e IMU.
Comune di Nettuno
Confronto positivo in Consiglio sul molo incompiuto dell’area archeologica
Antico porto Neroniano
Come forze di opposizione esprimiamo soddisfazione per l’esito della discussione avvenuta oggi in Consiglio Comunale sul destino del molo incompiuto giacente a ridosso dell’antico Porto Neroniano.
A seguito dell’ordine del giorno presentato dal Consigliere di maggioranza Vasoli, che proponeva di sollecitare la Regione per il completamente dell’opera, abbiamo proposto un nostro ordine del giorno per avviare una discussione sul futuro del Porto Neroniano, il quale poneva due questioni fondamentali:
1) valutare la possibilità di costituzione come Parte Civile del comune nel procedimento che ha coinvolto la società Icem Srl, affidataria nel 2013 dei lavori presso il sito archeologico, dopo essere stata oggetti di interdittiva antimafia;
2) coinvolgere gli Enti competenti in un processo di riprogettazione che abbia come obiettivo lo smantellamento dell’opera incompiuta e la realizzazione di struttura maggiormente adeguate ad una effettiva tutela e protezione dell’area e a una sua fruizione sostenibile.
Siamo consapevoli del fatto che la nostra proposta è ben più ambiziosa e costosa, ma crediamo sia necessario recuperare una visione coraggiosa e di lungo periodo.
L’obiettivo di stimolare una discussione sul futuro dell’area archeologica e della città è stato raggiunto, tanto che l’ordine del giorno della maggioranza è stato ritirato in favore di un passaggio nelle commissioni preposte (Lavori Pubblici e Capigruppo) per riprendere il confronto avviato in consiglio in maniera più chiara e approfondita e valutare la possibilità di trovare delle convergenze tra le varie forze politiche per il bene della città.
Consiglieri Comunali
Luca Brignone ApA
Rita Pollastrini M5S
Mariateresa Russo M5S
Alessio Guain M5S
Rosalba Giannino PD