Poesia e danza a cura del sodalizio Memorie Nettunesi
Impressioni di Nettuno
Non vi è dubbio che la città di Nettuno, ma soprattutto i suoi abitanti, tengano ai ricordi di un bel passato e ricorrano a molti modi per rivangarlo, quindi a farlo emergere al meglio delle possibilità.
Le occasioni non mancano e, se non ci sono, vengono create, rendendo partecipe la cittadinanza.
Venerdì 17 settembre, sfidando la sorte per chi ci crede, l’Associazione Culturale Memorie Nettunesi ha richiamato l’attenzione sui suoi intenti, invitando nettunesi e vacanzieri nel bel cortile di Forte Sangallo a trascorrere un tardo pomeriggio all’insegna di poesia e danza, in nome di trascorsi gloriosi, sotto il patrocinio del Comune di Nettuno e la direzione artistica di Simone Massari.
A tal proposito, nemmeno il sindaco, Alessandro Coppola, intervenuto alla manifestazione, si è risparmiato nel menzionare episodi del passato, nonché persone, che hanno incrociato la sua vita, come lo stesso presidente dell’associazione, Rodolfo Ottolini.
È stata una serata piacevole in cui sul palco si sono alternati professionisti e non della poesia quali: Giorgio Massari, Danila Marzia Venezia, Maria Luisa Petroni, Miriam Guglielmetti, Brunella Costantini e Patrizia Paccarié che hanno ben declamato versi di Roberto Colarossi e Otello De Santis in schietto Nettunese; a giovani danzatori delle scuole di ballo locali, che si sono esibiti in coreografie suggestive a opera di Patrizia Paccarié.
L’evento si è concluso in allegria, grazie alle scenette di vita quotidiana scritte da Pino Faraone, lette e recitate da Clara Bongiacci e Domenico Giardino, il tutto ben presentato dalla nota giornalista Katia Farina.
La manifestazione è stata forse adombrata da qualche piccolo inconveniente tecnico ma, nell’insieme, ha offerto comunque uno spettacolo di buon intrattenimento.
Auspicando una normalizzazione nel bailamme della pandemia Covid, aspettiamo il prossimo evento.
Paola Leoncini
Le associazioni di volontariato di Anzio e Nettuno hanno dato una bella ripulita
Pulizie delle spiagge
La stagione turistica è terminata e con l’arrivo del mese di ottobre rarissimi saranno ancora coloro che trascorreranno in spiaggia giornate in totale relax. Però, a fine stagione, purtroppo le spiagge libere di Anzio e Nettuno si presentano sporche, piene di rifiuti (plastica, cartacce, lattine, sdraio rotte ecc.).
Proprio per questi motivi, domenica 26 settembre, l’ultima del mese, sia ad Anzio sia a Nettuno le associazioni di volontariato che si dedicano alla pulizia dei litorali hanno chiamato sia i loro volontari, sia i comuni cittadini a dare una mano per ripulire gli arenili liberi.
In occasione della giornata nazionale “PlasticFree”, in concomitanza con altri trecento appuntamenti in tutta Italia, tanti volontari coordinati da Marcello, si sono dati appuntamento, alle ore 9:00, presso il parcheggio di Torre Astura.
Dopo un breve breafing di informazione sui danni delle plastiche abbandonate e sulle microplastiche depositate in mare, tutti, muniti dell’occorrente, si sono impegnati nel lavoro di ripulitura, riempiendo diversi sacchi di spazzatura messi a disposizione dalla Tekneco che li ha ritirati.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Nettuno. Non è stata da meno la vicina Anzio. Qui i volontari della Onlus “Care The Oceans” si sono dati appuntamento alle ore 10:00 presso la spiaggia libera vicino allo stabilimento Rivazzurra (in Via Ardeatina, di fronte alla Caserma). Muniti di guanti spessi, scarpe chiuse e mascherina, hanno raccolto materiale vario lasciato abbandonato sulla spiaggia. Ricordiamo che “Care The Oceans” difende flora e fauna marine in collaborazione con le Onlus “Creature del Mare” e Civica di Lavinio. Questa seconda iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Anzio per sensibilizzare sul tema dell’inquinamento marino. Indirizzo e-mail caretheoceans@gmail.com.
Rita Cerasani