giusto, ma per riuscirci serviva gioco di squadra e infine abbiamo superato la prova.
Ivan
Ieri è stata una giornata diversa da quelle di tutti i giorni a scuola. Il mio gioco preferito è stato il campo minato perché ci siamo aiutati e abbiamo fatto un lavoro di squadra e alla fine abbiamo trovato la strada giusta.
Nicole
Ieri è stata una giornata fantastica. Abbiamo giocato tutti, il mio gioco preferito è stato quello con la corda, perché dovevamo indovinare quando dovevamo passare sennò gli altri che erano arrivati dovevano tornare indietro. E poi abbiamo abbassato la mascherina. E dopo due anni abbiamo fatto la gita.
Roberta P
Ieri è stata una giornata entusiasmante perché siamo stati all’aria aperta e abbiamo giocato tutti insieme e anche quelli che di solito non partecipano hanno partecipato. Il mio gioco preferito è stato campo minato perché hanno partecipato tutti e abbiamo lavorato insieme per trovare il percorso.
Jolanda
Ieri mi sono sfogata molto però la cosa che mi è piaciuta era stare all’aria aperta. Il mio gioco preferito è il campo minato e ci siamo aiutati l’uno con l’altro: è stato un gioco di squadra. È stato molto bello anche stare con i miei compagni.
Laura
Ieri è stata un’esperienza, perché abbiamo giocato insieme e poi ci siamo separati e il mio gioco preferito era quello con le bende, io ero con Robertina e tutti i miei amici.
Alessandra
Ieri è stata una giornata molto entusiasmante perché abbiamo fatto tantissimi giochi, a me sono piaciuti tutti, ma i miei preferiti sono stati: campo minato perché per trovare la strada dovevamo collaborare e senza lavorare in gruppo era impossibile arrivare all’altro lato. Poi mi è piaciuto quello della corda, perché dovevamo capire quando passare. Ieri sono stata felicissima di collaborare per fare i giochi e mi sono divertita!
Roberta I
Ieri è stata una giornata piena di gioia ed è stato molto bello. Il mio gioco preferito è stato quello delle pedane, perché abbiamo fatto un lavoro di squadra e alla fine abbiamo trovato il percorso giusto.
Anita
Ieri è stata una giornata divertente, attiva ed entusiasmante. Mi è piaciuto anche il gioco campo minato perché i miei compagni hanno aiutato me ed io loro. Dopo mi è piaciuto anche il gioco delle bende perché non potevamo parlare. Ieri siamo stati all’aria aperta, quindi potevamo togliere le mascherine.
Milena
La giornata è stata molto entusiasmante, perché abbiamo collaborato e io e i miei amici siamo stati insieme. Il mio gioco preferito è stato quello delle pedane, perché ho aiutato i miei amici a trovare il percorso e loro hanno aiutato me.
Mattia N.
HAI MAI FATTO QUALCHE
FIGURACCIA?
Di figuracce ne ho fatte molte. Queste sono le figuracce.
Una volta mi sono persa al cimitero, stavo con mia zia, mia madre e mia cugina, con lei ci eravamo nascoste poi ci siamo affacciate e non c’erano più i nostri genitori, allora abbiamo girato tutto il cimitero e siamo andate nei posti proibiti.
Poi un’altra volta a sport mi sono tuffata nella gommapiuma, mi ero fatta molto male quindi non riuscivo a non piangere.
Un'altra volta ancora con una amica di mia madre, ero caduta davanti a lei e mi chiede se stavo bene davanti a tutti i bambini.
Per finire a scuola l’anno scorso al bagno sono scivolata sulla pipì e sono caduta dentro il water e mi sono bagnata tutta.
Viola
Ho fatto tante figuracce in tanti luoghi.
Una volta stavo al supermercato, io dicevo:” Mamma mi compri un gioco?”, invece non era mamma.
Un'altra volta quando stavo a baseball mi si sono bucati i pantaloni.
Poi un’altra volta quando stavo cercando di prendere la palla l’ho lasciata.
Un’altra volta ancora quando stavo a casa sono scivolato sul cuscino, ho fatto una figuraccia.
Per finire ho fatto una figuraccia alla scuola dell’infanzia perché sono caduto e tutti si sono messi a ridere.
Massimo
Ricordo che mi ero perso al supermercato e ho dovuto correre per trovare i miei genitori, prometto che non succederà più. Ricordo ancora l’incidente con la ruota panoramica quando ho guardato giù ho avuto le vertigini, poi sono svenuto fino a otto minuti finché non mi sono svegliato e tutti si misero a ridere. Da quella volta non volevo andare più al parco divertimenti.
Daniel
Di figuracce ne ho fatte molte, io mi sento triste perché mi ricordo sempre tutte le figuracce.
Una volta ero al supermercato con i miei genitori, io mi ero perso quindi mi ero preso un colpo di panico.
Un’altra volta, quando ero nascosto stavo andando nell’appartamento di un signore e lui mi ha chiesto: “Tu sei un chirurgo?”. Io non capivo cosa intendeva.
Poi un’altra volta a basket uno mi aveva fatto un gol che era impressionante e sono rimasto fermo
Per finire, una mattina mi ero svegliato con tutta la pipì addosso