Il Corriere
EDITORIALE
Questo numero ha visto le scuole chiuse e gli alunni e alunne tornare alla Didattica a Distanza, giusto il tempo per organizzare l’uscita del giornale e poi finalmente di nuovo in classe, aspettando la Santa Pasqua, anche se in zona rossa e con le restrizioni che caratterizzano le nostre giornate e i nostri scambi quotidiani. In questo numero le recensioni dei libri di Regina e di Giulia T, lo Space for Kindness molto ricco e la rubrica ‘C’è posta per te’, con i commenti di Giacomo su tre grandi calciatori: Giacomo ha anche realizzato uno dei suoi incredibili disegni che rappresentano le sue idee calcistiche. Pubblichiamo anche oltre ai simpatici testi sulle biciclette, tornate ormai a sfrecciare sulle strade, anche i disegni sul risparmio idrico: si è celebrata infatti il 22 marzo la Giornata Internazionale dell’acqua, per prendere consapevolezza del bene prezioso che rischia nel futuro di non soddisfare le esigenze di tutta la popolazione mondiale. In questo periodo bambini e bambine hanno sperimentato l’astrattismo con la riproduzione di opere di Mondrian e di P Klee e con il disegno geometrico. Buona Pasqua e buona lettura a tutti!
L’ANGOLO DELLE RECENSIONI
IL SEGRETO DELLE TABELLINE
Di Giulia Turolla
L’autore è Mario Sala Gallini, nato a Nizza nel 1959. Vive a Pavia ed è laureato in Lettere Moderne e organizza spettacoli.
La casa editrice è la Mondadori.
Il genere è narrativo.
I personaggi principali sono 3 bambini: Mario, Mascia e Muradif
Il racconto della storia si svolge ai giorni nostri.
La storia racconta le avventure di tre bambini (l’iniziale del nome di tutti incomincia con la M) che usano un metodo complesso per imparare le tabelline.
Questo breve libro mi è piaciuto perché dà delle indicazioni utili per imparare a contare.
Lo consiglio a tutti i bambini che stanno frequentando la scuola primaria.
IL DIARIO DI UNA SCHIAPPA
Di Regina Iannucci
L’autore è Jeff Kinney. Il Diario di una Schiappa parla della divertente vita di Greg Heffley, un giovane ragazzo delle medie con una numerosa famiglia ma anche con molti buffi amici.
BUONA PASQUA A TUTTI I LETTORI
LA MIA BICICLETTA
Io avevo 3 bici una vecchia che la usavo da quando avevo 5 anni era delle barbie adesso e da mio nonno e tutta arrugginita con le ruote sgonfie la 2 bici me l anno regalata mio zio e mio padre era nuova fuxia era sportiva la 3 bici e viola chiaro delle Winx e il sedile e alto e veloce non lo ancora provata me la regalata una mia amica che si chiama Alice.
Greta M.
La mia bicicletta è capricciosa che ogni tanto mi fa cadere, molto robusta e veloce di colore bianco e rosa vado senza rotelle. La metto sempre al garage così non si arrugginisce e non si impolvera.
Me l’hanno regalata mamma e papà al compleanno e ci sono molto affezionata è una mia amica di giochi durante l’estate e un po’ in inverno con le giornate di sole, ha il cestino grande il cavalletto e il campanello che mi serve per chiamare il mio amico per giocare insieme.
Sharon
Una super bicicletta
La mia bicicletta è abbastanza dispettosa perché se faccio una curva troppo velocemente mi fa cadere.
Quando vuole però è velocissima! È di colore fucsia con delle scritte bianche. Davanti ha un grande cestino rosa e dietro un portapacchi bianco. È molto comoda ed ha il sedile morbido.
Ha un campanello che fa un tumore sordo. È nuova, infatti me l'hanno regalata un anno fa.
Ci vado sempre d'estate, d'autunno, in primavera ed anche in inverno. Il giardino di casa mia è un posto ideale per farci un giretto. Io ci tengo alla mia bicicletta e le vorrò sempre bene.
Giulia T.
La mia bicicletta è bella e paziente. È rossa un po’ nera e anche un po’ bianca. Mi aspetta tutti i giorni che ritorno da scuola così facciamo un giro in cortile. È un po’ vecchiotta ce l’ho da due anni. La uso molto in estate ma spesso anche in inverno. A volte comincia a scrocchiare perché si sente trascurata. La lavo e le metto il grasso sulle ruote. La metto sotto la tettoia così non si rovina. Le voglio tanto bene!
David
La mia bicicletta è gentile e tranquilla. Anche quando cado a terra non si lamenta. E' di colore nero con le scritte rosse. La lascio fuori sotto la veranda per proteggerla e lei è serena. Quando corro e suono il campanello è molto felice. Però d'Inverno è un pò pigra. Lei è fortunata perchè siamo spesso insieme a fare marachelle.
Manuel
La mia bicicletta è vivace.