LAVINIO DA RISPETTARE
a cura di Giuseppe Coppeta
BUCA STRADALE IN VIALE RE LATINO, IL COMUNE DI ANZIO INTERVIENE
Voglio sperare che non sia stata solo la mia segnalazione a far intervenire nell’immediato il personale addetto all’ufficio manutenzione strade del Comune di Anzio. In effetti, in questi ultimi anni, le buche stradali sono state le concause di moltissimi incidenti stradali con gravi danni alle persone e purtroppo per una buona parte di essi, non c’è stato più nulla da fare, venendo a mancare all’affetto dei suoi cari, per pura banalità. È bene ricordare, che sono passati pochi mesi dalla condanna “definitiva” del Comune di Aprilia (LT) e di un suo dirigente al risarcimento di “650mila Euro” ai familiari del 15enne Daniele Giovannoni, deceduto il 30 agosto 2005 in via Toscanini ad Aprilia in seguito a una caduta dallo scooter provocata proprio da una buca nel manto stradale. Detto ciò, tutti noi siamo convinti e sicuri che la vita di una persona valga più di un mancato intervento su di una buca stradale. Non sotterriamo il nostro futuro, ma ricopriamo queste maledette buche stradali…
SPADELLATA - L’INASCOLTATO GRIDO DI CHI ABITA NELLA
PERIFERIA DI ANZIO E NETTUNO
È trascorso un mese esatto dall’uscita dell’articolo su IL LITORALE N.2 del mese di gennaio 2024 e non sono bastate le 100 firme raccolte dai rispettivi Cittadini, per fare arrivare il loro grido a chi guida i rispettivi Comuni di Anzio e Nettuno, per mettere un po’ di ordine in quelle località tristemente note per il loro stato di massimo degrado e inquinamento ambientale e sempre più abbandonate a sé stesse. Un rimpallo di competenze tra il Comando della Polizia Locale di Anzio che in questo frangente si è limitato a inviare l’istanza ricevuta, a quello della Polizia Locale di Città Metropolitana di Roma.
Una cosa inaudita se fosse vero che i rifiuti che ricoprono l’intera strada della Spadellata che ricade nel territorio del Comune di Anzio essendo essi su di una strada Provinciale, il problema è della Città Metropolitana di Roma. Intanto e mentre il rimpallo delle competenze passa da un Comando della Polizia Locale all’altro, i delinquenti inquinatori ambientali, continuano, indisturbati, il loro traffico illecito di rifiuti altamente inquinanti per l’ambiente e veleno per chi vive in quelle zone e, non solo per loro. È ora di dire basta ed è arrivata il tempo che qualcuno paghi per questo scempio. Detto ciò e da informazioni assunte in loco dai bistrattati Cittadini, riferiscono che tutto ciò che è stato messo in atto in questi ultimi “venti anni”, è stato vanificato dalla mancanza di controllo diretto da parte di chi ne aveva le competenze nel visionare le riprese video registrate dalle telecamere che via via, negli anni, sono state installate in questa località. Un fallimento totale e un continuo buttare via soldi Pubblici per non arrivare a niente. Per ciò posto, è stata inviata al Comando della Polizia Locale di Città Metropolitana di Roma, una richiesta informazioni riguardante le competenze e cosa questo Comando di Polizia presente sul territorio con ubicazione in località Lavinio Stazione-Anzio (RM), voglia metter in atto per stroncare questo traffico di rifiuti in generale. In questi giorni ho appreso da fonte certa che questa Commissione Straordinaria è in attesa che si proceda all’installazione di telecamere con controllo attivo 24/24 da remoto, che potrebbero eseguire gli stessi Vigili Urbani nell’orario di apertura degli uffici e demandare ad altra Polizia privata il controllo serale e notturno. Soluzione che vedrebbe questa parte della periferia di Anzio, riscattarsi da tutti questi anni di disonorato abbandono da parte delle succedutesi Amministrazioni, senza trovare una reale e definitiva soluzione dell’abbandono dei pericolosi rifiuti che hanno minato e continuano a minare la salute Pubblica e degli animali da pascolo. Se la prospettiva è questa, confidiamo nella Commissione Straordinaria del Comune di Anzio e nel nuovo Dirigente dell’Ufficio Ambiente, Dott. Eugenio Monaco. Da parte mia, continuerò ad interessarmi di questo triste territorio e a denunciarne le male fatte (foto del 24/2/2024)
PASSEGGIATA DI VIALE VIRGILIO FINALMENTE INSERITO NELLA
MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO
Dopo non poche uscite di articoli su IL LITORALE, finalmente il Comune e per disposizione del nuovo dirigente dell’ufficio ambiente Dott. Eugenio Monaco, ha inserito nell’appalto del verde Pubblico curato dall’Azienda FloraNapoli Srl, la manutenzione del prato presente sulla passeggiata di Viale Virgilio. Troppe sono state le volte che volontari tra cui il sottoscritto, hanno da soli manutentato tutto il tratto della passeggiata di Viale Virgilio. Gli operai e il responsabile per Anzio appartenenti alla FloraNapoli Srl, oltre a tagliare il prato e seppur non di loro competenza, hanno dato una sfoltita ai rami secchi delle piante ad alto fusto presenti sulla passeggiata, che tanto hanno creato pericolosità per chi transitava con la propria auto o come è successo nel mese di gennaio di quest’anno, che alla manifestazione dei babbi Natale arrivati a Lavinio in moto, alcuni sono stati colpiti dai rami delle palme. I Cittadini di Lavinio Mare, ringraziano la Commissione Straordinaria e il dirigente dell’ufficio ambiente Dott. Eugenio Monaco.