Il Pontino Aprilia • 17/2019
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ANNO XXX - N° 17 - 9/23 OTTOBRE 2019 Cronaca di Aprilia IL PONTINO APRILIA Pag. 5
“Aprilia piange oggi la morte di
Mons. Dante Bernini, Vescovo
emerito di Albano e cittadino
onorario della nostra Città.
Mons. Bernini – “don Dante”,
come amava farsi chiamare – è
stato un punto di riferimento im-
portante sia per i credenti che per
i non credenti, in special modo
per quanti sono quotidianamente
impegnati a favore della pace e
nel servizio ai più deboli della
nostra società. La sua figura ha
saputo e continuerà ad ispirare
molti”.
Con queste parole il sindaco di
Aprilia, Antonio Terra, ha voluto
esprimere il cordoglio della Città
di Aprilia alla notizia della morte
di Mons. Dante Bernini, avvenuta
nella sua dimora a Viterbo.
“Don Dante – ha ricordato il Pri-
mo Cittadino – ha amato partico-
larmente Aprilia: la considerava
una città giovane e amando molto
stare tra i giovani, ha sempre vo-
luto dedicarle le migliori ener-
gie”.
Dante Bernini è stato Vescovo di
Albano dal 1982 al 1999.
La Città di Aprilia gli conferì la
cittadinanza onoraria l’8 novem-
bre 1997, anche “per l’impegno
costante sui temi, oltre che reli-
giosi, sociali ed in particolare per
la giustizia e la pace dei popoli e
per la profonda sensibilità dimo-
strata nei confronti delle proble-
matiche dei più deboli e giovanili
locali”.
Durante il suo ministero episco-
pale, si tenne la visita alla Città di
Papa Giovanni Paolo II, nel 1986
e la dedicazione della Chiesa di
San Michele e la Consacrazione
del suo Altare, nel 1997.
Comune
di Aprilia
Monsignor Dante Bernini:
l’umiltà personificata
Monsignor Dante Bernini è stato
una Figura “atipica” del Clero co-
nosciuto essendosi distinto enor-
memente da tutti gli alti prelati
sia del passato sia dei tempi con-
temporanei per aver assunto sem-
pre, con naturalezza, comporta-
menti semplici e umili.
È largamente noto che, in entram-
bi i periodi in cui egli ha svolto la
sua ineguagliabile missione pa-
storale presso la Diocesi di Alba-
no (dal 1971 al 1975 da Vescovo
Ausiliare e dal 1982 al 13 novem-
bre 1999 da Titolare), egli è stato
sempre particolarmente vicino al-
la Comunità di Aprilia.
Rammento che quando padre
Dante (come egli preferiva esser
chiamato), per raggiunti limiti
d’età si era ritirato a La Quercia
di Viterbo (suo amato luogo na-
tio), nel corso della cerimonia di
insediamento del suo successore,
il monsignor Agostino Vallini (di-
venuto poi vicario generale del
Sommo Pontefice per la Diocesi
di Roma e promosso Cardinale),
io ebbi un momento di profonda
commozione.
Ero infatti presente a tale cerimo-
nia, quale Consigliere comunale
di Lanuvio e avvertivo il dispia-
cere del distacco fa una figura ec-
cezionale sotto ogni profilo che,
da Vescovo Emerito era comun-
que ormai lontano da Albano.
Ma, come si è visto, egli è rima-
sto legatissimo alla nostra Comu-
nità, per bontà sua, sino alla fine
della sua vita terrena.
Ritengo doveroso ribadire che Pa-
dre Dante si è mosso sempre in
tutta discrezione, senza fare mai
un minimo rumore mentre nel no-
stro mondo si vedon sempre più
mandati). Esso si è verificato in
occasione dell’inaugurazione del-
la quindicesima edizione della
tradizionale Mostra Agricola di
Campoverde. Nella circostranza,
infatti, Monsignor Bernini, giunse
all’appuntamento conducendo
personalmente la sua autovettura
(una semplice Fiat Punto bianca)
con un po’ di ritardo, causato da
un inconveniente occorsogli, dan-
do una straordinaria prova di
umiltà.
Per la vicinanza che Monsignor
Bernini ha sempre avuto verso la
Comunità, bene fece Gianni Co-
smi, da Sindaco della Città di
Aprilia, a far conferire al nostro
amatissimo Vescovo il titolo di
cittadino onorario. Sulla medesi-
ma onda di un generale apprezza-
mento e rispetto, nell’anno rota-
riano 1998/1999 (nel quale mi fu
dato l’onore di Presiedere il Ro-
tary Club Aprilia Cisterna Monsi-
gnor Bernini fu eletto Socio Ono-
rario del Club medesimo.
In conclusione esprimo vivo ap-
prezzamento verso il giovane
consigliere comunale Omar Ru-
berti il quale, il 28 settembre u.s.
ha partecipato ai funerali di Mon-
signor Bernini.
Ma quel che più merita di essere
sottolineato è il fatto che alla ce-
rimonia ha partecipato anche
Mons. Franco Marando, attual-
mente Parroco della Chiesa Ma-
dre di Aprilia, il quale, come è
noto, ha appena superato, grazie a
Dio, uno straordinario momento
di difficoltà. Grazie tante, carissi-
mo Don Franco, anche te sempre
umile, discreto e, soprattutto, vi-
cino ai sofferenti.
Francesco Argondizzo
(consigliere comunale di Aprilia
dal 1970 al 1980)
salire, su qualsiasi proscenio, sog-
getti vanitosi pervasi da smisurata
ansia di protagonismo (cioè dei
veri e propri palloni gonfiati). Il
modo di vivere semplice di Padre
Dante rappresenta, quindi, una
speciale testimonianza, cioè un
valore essenziale, offertoci, prov-
videnzialmente, ben prima che
sullo scoglio di Pietro venisse ad
esaltare il valore stesso Papa
Francesco.
E dei tanti episodi significativi in
cui Padre Dante è stato protagoni-
sta, mi è gradito ricordarne uno,
tratto dalla pagina 48 del libro “I
Kiwi di Nonno” di Gianni Cosmi
(già Sindaco di Aprilia per due
Il Vescovo emerito di Albano Laziale aveva 97 anni ed era cittadino onorario di Aprilia. Era stato a capo della Diocesi dal 1975 al 1999
Il cordoglio per la scomparsa di Monsignor Bernini
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