Pronte le lettere per incassare le imposte comunali
Lotta all’evasione
Per ripristinare gli equilibri di bilancio, dopo il consistente disavanzo emerso con il rendiconto 2019, l’amministrazione vuole puntare tutto sulla lotta nei confronti di chi evade o elude il pagamento delle imposte comunali. Un processo già iniziato nei mesi scorsi con l’approvazione del nuovo regolamento per i rapporti con il contribuente e bloccato dall’emergenza sanitaria Covid 19, che almeno fino a settembre prossimo impedirà agli enti locali azioni concrete sulla riscossione coattiva.
Da parte sua, per cercare di recuperare almeno una parte dei consistenti ammanchi, che ammonterebbero ormai a oltre 24 milioni di euro, il Comune di Aprilia ha deciso di inviare a breve avvisi di accertamento che seguiranno nuove regole, titoli esecutivi allo scadere dei 60 giorni dalla notifica degli atti e che permetteranno all’ente di agire con il sequestro dei conti correnti. E come sottolineato dal dirigente alle finanze Emiliano Di Filippo durante la commissione, migliaia di accertamenti nei confronti di famiglie e attività commerciali sono già pronti ad essere inviati ai contribuenti. “La pandemia – ha spiegato infatti il responsabile del settore finanze Emiliano Di Filippo – ha bloccato il crono programma serrato di accertamenti per il recupero dell’evasione che avrebbe dovuto partire dal 1° maggio scorso, nei confronti di coloro che non avendo pagato i tributi non hanno neanche mai aderito ad un piano di rateizzazione. Eravamo in attesa della riforma della riscossione locale e ora finalmente abbiamo avuto il via libera sugli accertamenti esecutivi. Gli uffici hanno già preparato migliaia di accertamenti esecutivi, che verranno spediti dopo che avremo ricevuto un parere legale per essere sicuri di non incorrere in contenziosi. Si tratta in sostanza di accertamenti che, decorsi i 60 giorni di tempo dalla notifica dell’atto, permettono di agire con un titolo esecutivo per la riscossione dei crediti. Dopo l’ingiunzione di pagamento in sostanza, si agirà attraverso il pignoramenti di conti correnti, quinto dello stipendio e con i sequestri amministrativi sui mezzi. Una azione più rigida sulla fase del recupero effettivo delle somme: per questo dopo una prima fase abbiamo pattuito di fermarci e capire se proseguire con la linea dura, oppure se finalmente la città ha recepito il messaggio che per ricevere i servizi bisogna che tutti contribuiscano”.
Un messaggio che, stando ai numeri elevati di evasione ed elusione, fino ad oggi il Comune di Aprilia non è riuscito a veicolare.
“Il Comune – ha specificato Di Filippo – vanta crediti per 24 milioni euro, ma la cosa positiva è che le attività di recupero sono in capo al dirigente e a nessun altro. É vero che infatti che A.ser ha rappresentato un macigno ed ha creato un buco enorme di cui probabilmente non vedremo mai la copertura, ma quanto meno l’ente non si è mai affidato ad Equitalia, che agendo con una logica imprenditoriale, non agisce su somme poco consistenti – penso ad esempio alle multe – ma che sommate tra loro generano ammanchi di diversi milioni di euro”.
Francesca Cavallin
All’interno del bar pasticceria Gran Caffè La Fenice di via De Gasperi
Nespresso arriva ad Aprilia
Il primo negozio in Italia specializzato in caffè Nespresso compatibile approda ad Aprilia, all’interno del bar pasticceria Gran Caffè La Fenice di via De Gasperi. A partire dal 9 luglio 2020, data dell’inaugurazione, infatti è stato realizzato il primo corner Unespresso in Italia. “I principali sistemi di capsule di caffè – spiega il proprietario, Gianluca Bellofatto - sono una decina e l’attuale paradigma commerciale consiste nell’averne il più possibile per soddisfare la maggior parte della clientela. A primo acchito sembrerebbe plausibile come modello distributivo e in effetti lo è, se non fosse per un limite intrinseco: la ridotta varietà dei prodotti offerti. Se devo avere tutti gli standard limiterò necessariamente le referenze. Considerato che a me piace la varietà, mi sono chiesto: come posso creare un’offerta che soddisfi il cliente più esigente? Valutando i trend di mercato ho scoperto che il sistema Nespresso compatibile, oltre a detenere quasi un terzo del mercato, è lo standard che cresce più velocemente, alchè mi sono detto: e se cambiassimo paradigma? E se invece di avere un pò di tutto avessimo tutto di una nicchia, proprio quella usata dalla maggior parte dei consumatori di capsule di caffè, me compreso? E così, “complice” anche il periodo di lockdown, ho approfondito lo studio del settore e la relativa organizzazione pratica del nuovo paradigma. Ne è uscito un format che al momento dell’apertura, prevista per il 9 luglio 2020, consentirà al cliente di scegliere tra più di 100 tipi di caffè, tutti Nespresso compatibile ovviamente”.
Un progetto ambizioso, che nasce principalmente a quanto pare dalla grande passione per il buon caffè.
“Sono un fan del caffè – prosegue Gianluca Bellofatto -tra l’altro aiuto mia moglie e i miei figli a gestire il Gran Caffè La Fenice di via Alcide De Gasperi. Ma l’idea mi venne quando, occupandomi di consulenza aziendale, una grande torrefazione mi commissionò uno studio per la realizzazione di un network di negozi operante nel mondo del caffè. Il primo negozio sarà ad Aprilia, all’interno del Gran Caffè La Fenice, inaugurato il 9 luglio 2020. Entro dicembre ne apriremo un altro e altri 10 store nel biennio 2021/2022”.
Francesca Cavallin