Il 24 giugno scorso si è tenuta la cerimonia di consegna agli aventi diritto degli otto appartamenti di via Londra liberati dagli abusivi
Il ripristino della legalità nelle case Ater
Il ripristino della legalità in un quartiere che ha bisogno di messaggi simbolici per credere nel cambiamento, ma anche la garanzia di istituzioni presenti a far valere i diritti di chi rispetta le regole, contro la prevaricazione e la prepotenza di chi per anni ha usufruito di un bene pur senza averne diritto. Un messaggio chiaro, quello veicolato con il semplice gesto di un passaggio di chiavi di mano in mano. Il 24 giugno scorso infatti, alla presenza del Presidente dell’Ater di Latina Marco Fioravante, dell’assessore regionale alle politiche abitative Massimiliano Valeriani, del sindaco di Aprilia Antonio Terra e del Questore di Latina Michele Maria Spina, si è svolta la cerimonia di consegna agli aventi diritto degli otto appartamenti dell’Ater presso la palazzina di via Londra, liberati attraverso un intervento mirato e compiuto con la collaborazione delle istituzioni e delle forze dell’ordine a partire dalla scorsa estate, quando furono recapitati i primi avvisi di sfratto. Tornata in possesso degli appartamenti, l’Ater in collaborazione con il Comune di Aprilia ha proceduto alla consegna degli immobili alle persone che da anni erano in graduatoria in attesa di una casa.
IL RIPRISTINO DELLA LEGALITA’
Il frutto fecondo di una attività svolta di concerto con le forze dell’ordine, come rimarcato dal responsabile dell’Ater di Latina Marco Fioravante. “Questa giornata – ha dichiarato – frutto fecondo del protocollo d’intesa stipulato nel 2016 tra Polizia e Ater è frutto di un lavoro sinergico con le forze di Polizia. Tutti insieme abbiamo lavorato e portato questo risultato che non è il primo, perché anche a Latina ha portato alla bonifica e al ripristino della legalità e la chiusura di sacche d’ombra, di sacche oscure nelle quali si annidavano personaggi che hanno conosciuto le patrie galere e utilizzavano spazi che avevano usurpato illegittimamente a cittadini che avevano fatto domanda e ne avevano diritto per i loro scopi. La soddisfazione maggiore oltre al forte senso dello Stato per aver ripristinato la legalità, è stato vedere cittadini che sono venuti spontaneamente a restituire gli alloggi: significa che hanno capito che le istituzioni, lo Stato le forze di polizia esistono. Esiste una legalità che è superiore anche agli abusi. É una giornata felice per i futuri inquilini ai quali oggi assegneremo le chiavi e che entro 30 giorni potranno prendere possesso delle abitazioni”.
Non dissimili le considerazioni del Questore di Latina Michele maria Spina. “Mi sono insediato alla guida della questura di Latina pochi mesi fa e sono felice di essere qui oggi perché restituire casa occupate ai legittimi proprietari è un segno di affermazione della legalità.
Il questore De Matteis, un grande questore, sottoscrisse con Ater un protocollo, impegnandosi a intervenire ogni qual volta vi fosse una situazione di illegalità latente, da parte di persone immesse illegalmente in quelle case. Mi impegno a mantenere attivo e vivo questo protocollo, anche con l’ausilio e le appoggio delle altre forze di polizia, guardia di finanza, arma dei carabinieri, le polizie locali, lavoriamo dalla stessa parte contro le situazioni di illegalità. Nella mia precedente esperienza io ho visto quartieri come questo fagocitati dalla malavita, occupati militarmente dai delinquenti, proprio attraverso il primo passo, ovvero l’occupazione delle case. E’ così che si afferma il controllo del territorio, occupando le case, immettendosi nei palazzi, controllando gli abitanti dei palazzi, controllando interi quartieri. E’ un fenomeno pernicioso, che va contrastato con tutte le forze. Ribadisco il nostro impegno per debellare l’illegalità in questi territori, abitati da una moltitudine di persone oneste”.
LA REGIONE INVESTE SULLA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E ANTISISMICA
La cerimonia è stata l’occasione per l’assessore regionale Massimiliano Valeriani, di annunciare il maxi investimento della Pisana per la riqualificazione energetica e antisismica di 80 mila case popolari in tutto il Lazio, con un investimento di 5 miliardi di euro. “Le risorse sono poche – ha dichiarato - tuttavia la buona notizia è che la Regione Lazio sarà la prima regione italiana a promuovere un programma di riqualificazione di tutto il patrimonio edilizio della Regione. 80 mila appartamenti dell’Ater verranno rimessi a nuovo con il contributo del governo nazionale il famoso 110% dell’efficientamento energetico e antisismico. Una operazione da quasi 5 miliardi di euro che noi cominceremo da settembre, quindi anche a Latina il patrimonio edilizio sarà coinvolto in un gigantesco programma di rigenerazione, infissi, cappotti termici, solai, tutto quello che riguarda il risparmio energetico e cambierà la qualità della vita delle persone che vivono dentro questi appartamenti. Oggi sono felice di essere qui, un momento non banale perchè coniughiamo due cose importanti. Da un lato la legalità. Importante che le persone sappiano che c’è il presidio delle istituzioni, che i diritti di chi si mette in fila, ha i requisiti e aspetta una casa popolare vanno difesi e tutelati, non si possono accettare all’infinito prevaricazioni, prepotenze. Sappiamo che in molti casi gli occupanti sono persone che hanno bisogno a loro volta, ma le regole devono essere rispettate. Questo esperimento importante che va avanti in questa provincia tra Ater e autorità di pubblica sicurezza è importante e punteremo a esportare il modello in altre provincie. Legalità da un lato, dall’altro abbiamo il dovere di dare riposta all’emergenza abitativa, costruire case, tenerle in modo dignitoso, cosa che vogliamo fare attraverso questo importante investimento”.
“Una bella giornata per la nostra città – ha aggiunto il sindaco Antonio Terra - perché già in passato abbiamo fatto cose di questo tipo,