L’istituto superiore apriliano ha ampliato l’offerta formativa
L’eccellenza Rosselli
Nonostante il Covid 19 che ha compromesso il regolare svolgimento delle lezioni e generato non pochi problemi nel mondo della scuola, con spirito di resilienza, l’istituto superiore Carlo e Nello Rosselli di Aprilia tiene duro e investe sul futuro. Un proposito che si concretizza ampliando l’offerta formativa, ponendo una particolare attenzione ad un percorso realmente spendibile nel mondo del lavoro e soprattutto nei settori chiave per l’economia italiana. Nascono così i corsi Industria e artigianato per il Made in Italy, con i due specifici indirizzi Moda e Automazione per l’indirizzo elettronica ed automazione. Un’espansione dell’offerta formativa pensata sia per rispondere il più possibile alle esigenze dei ragazzi, sia per rispondere alla domanda reale del mondo del lavoro, destinata a trasformare il Rosselli di Aprilia da eccellenza locale a punto di riferimento in ambito regionale. Con il DDG n. 1053 del 30/12/2020 infatti, l’Istituto Rosselli di Aprilia ha approvato l’introduzione dell’indirizzo Tecnico tecnologico Informatico per il serale, dell’IP13 Industria e artigianato per il Made in Italy articolazione moda per il professionale e dell’articolazione Automazione per l’indirizzo elettronica ed automazione. Una scelta in più per chi sceglierà di frequentare il Rosselli, che oggi ospita 1400 studenti divisi tra l’istituto Tecnico Economico, con indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, l’istituto Tecnico Tecnologico con gli indirizzi Informatica e Telecomunicazioni, Costruzioni Ambiente e Territorio, Chimica, Materiali e Biotecnologie, Elettronica ed Elettrotecnica e l’Istituto Professionale con l’Indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica. È presente, inoltre, il corso serale in Amministrazione, Finanza e Marketing “Esprimo profonda soddisfazione – sottolinea il dirigente scolastico il professore Ugo Vitti – per il raggiungimento di questo obiettivo. È stato un percorso lungo che grazie all’azione sinergica di tutte le Istituzioni abbiamo portato a termine. Oggi il nostro Istituto si presenta come un polo Tecnico-Tecnologico e Professionale quasi completo capace di formare professionalità nei settori più appetibili del mercato attuale. Con il supporto di tutti gli attori, dal Comune alla Provincia, dall’Ufficio Scolastico Provinciale e Regionale alla Regione Lazio, siamo riusciti a farci intermediari tra le esigenze territoriali e le aspirazioni di studenti e famiglie: il rinnovo dell’offerta didattica mira, infatti, a rispondere alla costante richiesta da parte delle aziende sia in ambito territoriale che nazionale di figure competenti nei settori specifici”.
Una soddisfazione espressa anche dalla presidente del Consiglio d’istituto.
“Non posso che ringraziare, a nome dell’intero consiglio di Istituto, il dirigente scolastico - afferma Nicoletta De Rossi - che si è fortemente impegnato per raggiungere questo risultato e tutte le istituzioni che hanno contribuito. Oggi abbiamo lanciato un messaggio di speranza a tutta la comunità, che passa attraverso il rinnovamento dell’offerta formativa, testimoniando un presidio per la crescita dei nostri ragazzi”.
Francesca Cavallin
Apertura rinviata per le inadempienze della Città Metropolitana di Roma
Casello 45: Raggi latitante
La Città Metropolitana di Roma non porta a termine l’iter di sua competenza, rinviata ancora l’apertura del sottopassaggio di Casello 45. L’ennesima beffa per i residenti del quartiere periferico, che già pregustavano la fine di un incubo che va avanti da anni, da quando RFI ha dato inizio ai lavori per la messa in sicurezza del passaggio a livello e di conseguenza per la realizzazione del sottopasso. Ad annunciare che a dispetto delle promesse il sottopasso non aprirà come previsto prima della fine dell’anno, l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Aprilia Luana Caporaso, che sin dall’insediamento sta seguendo passo dopo passo la procedura e che ancora una volta si ritrova a dover rimproverare agli altri enti coinvolti nella procedura ritardi che tanti disagi provocano ai residenti.
“Eravamo stati convocati da RFI insieme a Regione Lazio e Città Metropolitana di Roma Capitale - specifica attraverso la sua pagina Facebook la delegata ai lavori pubblici del Comune di Aprilia - per stabilire la data definitiva per l’apertura del sottopasso, ma nonostante nell’ultimo incontro effettuato a metà ottobre si era deciso in maniera chiara la strada da seguire per far sì che l’apertura avvenisse prima della fine dell’anno, l’impegno della Città Metropolitana di Roma è venuto meno in quanto tutte le procedure di loro responsabilità ad oggi non risultano essere state concluse, al contrario di quanto di competenza degli altri enti che hanno accolto e sistemato tutte le criticità da noi segnalate più volte.
Ad oggi ci troviamo nuovamente bloccati a causa delle lungaggini burocratiche e il disinteresse da parte di enti che vivono quotidianamente le difficoltà che stanno subendo i cittadini. Continueremo a sollecitare quotidianamente tutti gli attori coinvolti per far sì che l’iter venga terminato il più presto possibile, così da mettere fine a questa assurda vicenda. Ho trovato giusto - sottolinea l’assessore Caporaso - rompere il silenzio per continuare in totale trasparenza a tenere aggiornati cittadini e comitati”.
Insomma ancora una volta è toccato al Comune di Aprilia prendere le parti dei cittadini. Del resto, solo dopo la presa di posizione della battagliera delegata ai lavori pubblici, nei mesi scorsi era stato possibile risolvere le criticità che avevano bloccato l’apertura delle complanari e convinta dell’esigenza di trasformare il prolungamento di via Vesuvio in strada permanente, l’amministrazione ha già approvato in consiglio comunale l’atto preliminare all’esproprio dell’area. Un impegno costante che l’amministrazione Terra chiede anche agli altri enti preposti.
Francesca Cavallin