Nuova proroga da parte del Comune in attesa del contratto
Progetto Ambiente
Dopo oltre 6 mesi di lavoro, non è ancora pronto il nuovo contratto dei servizi della Progetto Ambiente e l’amministrazione, oltre a pagare 162 mila euro in più a conguaglio delle attività svolte per l’anno 2021, che costeranno in totale 3 milioni di euro, concede una nuova proroga nelle more della stipula di un contratto che deve soddisfare tutte le parti in causa: amministrazione comunale, Progetto Ambiente e la società pugliese Engineering, selezionata proprio per svolgere verifiche sulla corretta esecuzione del contratto.
Un contratto che scadeva a dicembre 2021, data in cui la società aveva presentato un primo piano industriale, ma a quella data l’amministrazione si era fatta trovare impreparata e aveva dovuto concedere una prima proroga di sei mesi nelle more della stipula del contratto. Stando alla determinazione 70 del 29 giugno 2022 però, i tempi di esame della documentazione si sono rivelati più lunghi del previsto, tanto da richiedere una ulteriore proroga di tre mesi a far data dal 1°luglio 2022, mesi nei quali la Progetto Ambiente continuerà a svolgere il servizio e gli altri servizi accessori seguendo le vecchie regole e le vecchie tariffe.
Approvare entro breve un nuovo contratto rispetto a quello stipulato nel 2018 era necessario per cercare di adeguare le tariffe dei servizi ad oggi svolti dalla Progetto Ambiente, cercando anche un risparmio e in ogni caso tenendo conto di esigenze reali modificate in cinque anni. Eppure una proroga dietro l’altra, il contratto non vede la luce e di conseguenza a cadenza regolare, vengono ritoccati anche gli emolumenti a favore della partecipata. Non solo per il servizio di trattamento, raccolta e smaltimento dei rifiuti, che al netto dei ricavi è venuto a costare altre 147 mila 447 euro per maggiori spese sostenute nello smaltimento dei rifiuti per l’anno 2021, con un impegno complessivo di 3 milioni 109 mila 808 euro. I ritardi hanno costretto l’ente a prorogare anche tutti gli altri servizi, non ultima la proroga di altri 15 giorni concessa alla Geropa srl con la determinazione 119 del 30 giugno, con 10 mila 666 euro in più stanziate a favore della società che presso la Progetto Ambiente supporta gli uffici nella gestione del servizio al contribuente per la tassa sui rifiuti.
Insomma per un contratto che stando alle parole pronunciate dal sindaco Terra a dicembre sarebbe stato siglato in pochi mesi, si dovrà aspettare almeno ottobre per vedere la luce e nel frattempo la società, continuerà a svolgere compiti essenziali pagati secondo le vecchie tariffe e continui conguagli approvati per far fronte all’emergenza.
Francesca Cavallin
La società di servizi pontina ha chiuso con un utile di 9,3 milioni di euro
Approvato il bilancio di Acqualatina
L’Assemblea dei Soci di Acqualatina approva il Bilancio, che chiude con un utile di 9,3 milioni di euro.
Si è riunita pochi giorni fa l’Assemblea dei Soci di Acqualatina, con all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio 2021. L’Assemblea ha approvato il Bilancio, che chiude con un utile di 9,3 milioni di euro, confermando il trend positivo della Società dal punto di vista economico, nonostante il difficile periodo storico abbia influito sull’equilibrio finanziario.
Negli interventi del presidente Michele Lauriola e dell’amministratore delegato Marco Lombardi, la fotografia di una società impegnata a garantire il servizio in un contesto complesso, rispetto al quale si adottano tutte le azioni di contenimento possibili, ma anche di una realtà con forte proiezione al futuro e investimenti in crescita.
“Alle difficoltà della pandemia – ha aggiunto l’Ad Lombardi - si è aggiunto il caro energia, con gli effetti che già sperimentiamo. Lo scenario che ci troviamo a vivere, è evidente, è caratterizzato da forte incertezza e siamo tenuti a tenerne conto. Anche per questo il CdA ha proposto di destinare l’utile d’esercizio a riserva, per poter coprire gli effetti dei rincari e sostenere gli investimenti che prevediamo in continua crescita, in linea con quanto accaduto quest’anno.”
“Il risultato ottenuto non era scontato – ha dichiarato il presidente Lauriola - Come tutti, abbiamo affrontato un altro anno complesso, con vincoli e restrizioni, dovendo comunque garantire un servizio essenziale. E questo lo abbiamo fatto, grazie agli uomini e alle donne di questa Società, che ringrazio a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione. Grazie anche ai Sindaci e a tutti i Soci, che oggi hanno sostenuto la Società e le scelte operate”. A.P.