I residenti di via del Mare del Margine hanno messo dei soldi e si sono rimboccati le maniche
Cittadini meritevoli alla Banditella
L’intento di questo articolo è per sensibilizzare i cittadini e i residenti della Banditella in particolare a tenere un comportamento decoroso e dignitoso nel rispetto dell’ambiente in cui viviamo, nel rispetto altrui, e perché no? Anche a visione alla nostra amministrazione! Anche se dovuto da ognuno di noi.
Da anni si assiste ad un abbandono totale o quasi del territorio dovuto a non curanza, a maleducazione di persone estranee e non, con conseguente elevato degrado e inquinamento ambientale.
Stanchi e delusi, i residenti di Via Mare del Margine e limitrofi, “Banditella di sotto” hanno intrapreso un percorso di “restiling” della via e del territorio circostante per riiniziare a valorizzare ciò che abbiamo.
Ci siamo autofinanziati con una piccola somma di denaro per colmare con asfalto i punti dove si erano formati crateri con buche ormai insostenibili da tempo e per pulire e tagliare erbacce.
Si è proceduto a pulire i cigli dei lotti della strada lotti abbandonati ma molto spesso dimenticati dai proprietari. Si è ripulito dai rifiuti trovati ai margini e nelle cunette. In tal senso riferiamo che in una cunetta di meno 100 mt di lunghezza sono stati rinvenuti 30 sacchi di indifferenziata e 4 bidoni di bottiglie di vetro. Si ringrazia la ditta comunale per aver ritirato i rifiuti accumulati. Sono stati tagliati arbusti e erbacce che fuoriuscivano dai terreni incolti. Insomma che vergogna!! Con l’aiuto di questo autofinanziamento e con la buona volontà e stufi di tutto ciò, si è ridato un nuovo volto ad una piccolissima parte. ALLORA SIETE PRONTI CARI ABITANTI?
Volete prenderci da esempio? Avvisate il vicino e armatevi di buon senso. Cominciamo ad amare e valorizzare di più il nostro territorio, fuori dal piccolo, nei dintorni. Si cercano le persone che hanno lotti abbandonati, hanno di sicuro un proprietario, che forse si è solo addormentato tanto…nessuno dice e fa niente!
Unitevi pochi o tanti per ogni Via, ripartiamo alla grande, altrimenti noi saremo sempre considerati quelli della “Banditella” e dimenticati e ricordati solo per il posto dove andare a scaricare i rifiuti. Cari esiste un servizio di porta a porta gratuito per ogni necessità e un centro discarica. Ma chi siamo noi: la discarica di Ardea? Perché buttare fuori dal cancello o per strada? Allora armatevi di AMORE, PAZIENZA, CORAGGIO ORGOGLIO E RIPARTIAMO. Una piccola somma due braccia 4 menti sono sufficienti per iniziare e continuare. Gentile amministrazione, vi aspettiamo fiduciosi, intanto abbiamo fatto il nostro dovere, abbiamo fatto del nostro meglio, e ci scusiamo anche per gli altri. Vi promettiamo di essere collaborativi ma non dimenticateci, noi ci siamo esistiamo e comprendiamo le vostre difficoltà ma non abbandonateci. Con dignità e un po’ di rabbia un saluto e un ringraziamento a chi ha contribuito, e da chi si è autofinanziato in tempi di pandemia Covid 19.
Cittadini di via Mare del Margine e dintorni
L’Amministrazione si è dimenticata dei 50 anni del Comune
Anniversario ignorato
Il 6 maggio vi è stato l’anniversario dei 50 anni di fondazione del Comune di Ardea.
La cosa incredibile è che questo anniversario è stato completamente ignorato sia dal sindaco di Ardea che dalla sua amministrazione. Gli unici a ricordarsene sono stati due consiglieri di opposizione della lista “Cambiamo con Toti” Anna Maria Tarantino e Simone Centore hanno deposto il 10 maggio scorso un omaggio floreale accanto alla targa del quarantennale del comune posta nel 2010 dal’exSindaco Carlo Eufemi. Un preside di scuola Carlo Eufemi, che è stato sindaco di Ardea e non era neanche residente in questa città, pose questa targa e due consiglieri hanno voluto ricordare i 50 anni della fondazione del loro Comune e nel contempo festeggiare la festa della mamma
E’ sempre odioso fare paragoni ma quando Pomezia festeggiò i suoi 50 anni fu un evento di grande portata, festeggiato a tutti i livelli.
Anche il 25 aprile scorso Pomezia, pur con le evidenti difficoltà legate all’ emergenza Coronavirus, ha trovato il tempo e i modi di festeggiare gli 82 anni della sua fondazione.
Una ricorrenza, quella della fondazione avvenuta il 25 aprile del 1938, ricordata sempre negli anni passati, cosi come l’inaugurazione della città avvenuta il 29 ottobre del 1939.
Dimenticare la propria storia e i propri anniversari è un brutto segnale, è la dimostrazione che una comunità non ha alcun motivo se non quello burocratico per stare ancora insieme.
T.S.
DPI abbandonati
Questa mattina nella spiaggia accanto alle meravigliose piante della duna del Passo a Mare n. 3 (Via Enna), abbiamo notato alcuni guanti e mascherine per il Covid-19 abbandonati.
Ora visto che siamo ancora in piena crisi epidemiologica, credo sorga il problema delle competenze per chi dovrà provvedere alla loro rimozione.
Visto che sono solo pochi guanti e un paio di mascherine, avevamo pensato di rimuoverle noi come organizzazione di volontariato ambientalista, ma non vorremmo rischiare sia dal punto di vista sanitario che giuridico.
A questo punto è meglio aspettare l’ente comunale preposto.
Seguirà nostra segnalazione da presentare all’uff. Protocollo Comune di Ardea e Polizia Locale.
Rivalutiamo Marina di Ardea