Morbinati & Longo avvocati per il secondo anno tra i migliori studi legali d’Italia
Studio legale dell’anno
Per il secondo anno consecutivo Morbinati & Longo Avvocati s.p.a. si è classificato tra i migliori studi legali dell’anno. A stabilirlo è stato Il Sole 24Ore, con l’indagine che si basa su segnalazioni relative a studi legali attivi a livello nazionale in 14 settori di competenza e in 5 macro regioni.
“È un risultato che ci rende orgogliosi dei trenta anni di attività svolti finora e ci stimola a fare sempre meglio – dichiara Barbara Morbinati – . Aver ricevuto il riconoscimento per il secondo anno consecutivo è la conferma che considerare il cliente al centro della nostra attività è una scelta vincente che, abbinata al costante aggiornamento, fanno della nostra struttura il partner da scegliere con fiducia per ogni questione legale”.
“Si tratta di un risultato di squadra, di cui siamo orgogliosi. Scegliere professionisti validi e competenti, oggi, fa la differenza. Ma non solo – aggiunge Barbara Morbinati – . Il nostro punto di forza sta in primo luogo nella considerazione per il territorio. Essere nati come realtà locale a Pomezia ci ha dato l’orizzonte per comprendere le vere necessità di chi chiede assistenza legale: non numeri o pratiche, ma persone in carne ed ossa, con le quali costruire un rapporto di fiducia nel tempo e con l’obiettivo però di fornire un’assistenza di livello elevato, comparabile con i migliori standard nazionali ed europei. Il traguardo che abbiamo raggiunto, che ci colloca fra i migliori studi d’Italia, è frutto di questa scelta iniziale sempre rinnovata: radici ben piantate nel territorio, obiettivi diretti alle performance più alte”.
“Noi abbiamo costantemente investito in tecnologia – prosegue Mauro Longo – anche quando questi investimenti venivano presi per una fissazione inutile, perché abbiamo sempre considerato la tecnologia come lo strumento fondamentale per portare un’assistenza legale di qualità al cittadino comune e alla piccola impresa. Durante l’emergenza sanitaria la tecnologia ci ha consentito di restare sempre pienamente operativi e di rispondere senza intralci alle richieste di assistenza che, in un momento come questo, si sono moltiplicate. Ricevere riconoscimenti come quella di ‘Studio Legale dell’anno 2020’ del Il Sole24Ore è la conferma che, spesso, andare controcorrente è la via giusta da seguire, anche in un’attività piena di storia e tradizione come la nostra”.
Campo nomadi
I Carabinieri della Stazione Roma Tor de’ Cenci hanno rintracciato nel campo nomadi di Castel Romano una ragazza di origini slave di 26 anni, con numerosi precedenti alle spalle, arrestandola in esecuzione di un ordine per la carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano. La 26enne, che deve scontare la pena di 11 anni e 1 mese di reclusione per un cumulo pene concorrenti in ordine a vari furti commessi in passato nel capoluogo lombardo, è stata portata nella sezione femminile del carcere di Rebibbia.
Sala Stampa
Comando Provinciale
Carabinieri Roma
Convegno online organizzato dall’UGL
Infrastrutture del Lazio
Giovedì 4 giugno l’UGL ha organizzato un convegno online dal titolo Infrastrutture del Lazio a cui hanno preso parte il segretario Nazionale, Francesco Paolo Capone, il segretario regionale, Armando Valiani, tra gli invitati a portare un contributo, anche l’ex sottosegretario On. Claudio Durigon, l’Europarlamentare Cinzia Bonfrisco, il manager e consigliere regionale Stefano Parisi, il presidente di Ance Latina, Pierantonio Palluzzi, e il nostro concittadino Andrea Ruggeri che da anni si batte per la messa in sicurezza della Pontina e per la realizzazione di una infrastruttura alternativa all’attuale Pontina prevedendo inoltre nuove soluzioni per il trasporto su ferro. Durante il dibattito poi è emersa la necessità di rivedere il codice degli appalti per dare subito avvio a tutte quelle opere già finanziante nel nostro Paese che garantirebbero investimenti al momento fermi al Mef per oltre 100 miliardi di euro sul territorio nazionale con le evidenti ricadute in termini economici sul Pil e sullo sviluppo dei nostri territori.
T.R.
La Tyrrhenum racconta
L’emergenza sanitaria internazionale ha costretto anche le realtà associative a rivedere le modalità di accesso alla cultura. In questo periodo di pausa forzata, le proposte culturali hanno trovato spazio su social network e piattaforme online.
Con la sua nuova attività “La Tyrrhenum racconta”, l’Associazione Culturale Tyrrhenum mette online, a disposizione di tutti, il suo archivio. Ogni giorno, quasi trent’anni di storia rivivranno attraverso immagini, articoli di giornale, dispense culturali, resoconti di viaggi, battaglie per il territorio, pubblicazioni, etc. Il progetto ha un duplice scopo: si cerca sia di preservare la memoria storica del sodalizio (bisogna ricordare che una parte dell’archivio è andata perduta con l’incendio della sede sociale nel 2010) sia di condividere con i cittadini importanti testimonianze della storia moderna di Pomezia. Perché ogni volta che parliamo di noi, direttamente e indirettamente parliamo anche della città che ci ospita. Potete seguire l’iniziativa consultando la pagina Facebook (@AssociazioneTyrrhenum) e il sito di pubblicazione di documenti Issuu (https://issuu.com/tyrrhenum).