Il PD di Ardea ha organizzato uno sportello di consulenza gratuita
Al servizio dei cittadini
Come preannunciato all’atto dell’insediamento del nuovo segretario e della dirigenza del PD Ardea, inizia in settimana l’attività di consulenza gratuita per tutti i cittadini, per quanto concerne le problematiche del lavoro, della salute e della burocrazia in genere, comprese quelle di carattere fiscale e tributarie.
In pratica sarà possibile recarsi ogni settimana presso la sede del Partito il martedì e giovedì dalle ore 15 alle 18 (solo questa settimana venerdi’ alle 15,30) dove saranno ad attendere i cittadini delle persone incaricate di affrontare e risolvere le varie problematiche enunciate.
Da subito è possibile ricevere assistenza per la presentazione della modulistica per gli incarichi di lavoro a tempo determinato del personale docente e Ata nelle scuole del comune di Ardea e Pomezia.
Presso il Partito sarà disponibile tutta la documentazione informativa, i moduli da presentare e le indicazioni relative ai curriculum e ai diritti dei singoli.
“Con questa iniziativa - ha detto il segretario Antonino Abate - vogliamo iniziare un percorso nuovo ed originale che porterà il Partito ad essere sempre più vicino ai cittadini per tutti i diritti e le incombenze nei riguardi dell’amministrazione e anche nei confronti di tutti gli aspetti che gravano pesantemente sulla vita giornaliera dei cittadini.
Il tutto si svolgerà gratuitamente e non saranno servizi riservati solo agli iscritti, ma a tutti i cittadini di Ardea, senza alcuna distinzione o appartenenza politica.”
Ardea, lì 29 settembre 2020
Partito Democratico Ardea
L’accorato appello al Sindaco di Gigi Presciutti
Rocca abbandonata
Egregio Signor Sindaco,
a distanza di anni, mi sento con ancora più convinzione, di ribadirle il significato delle parole egregio, signore e sindaco che seguitano assolutamente a non rappresentarla.
L’antica Rocca di Ardea è stata ed è tuttora trattata in maniera pessima. Piazza del Popolo piena di buche e con una segnaletica stradale fantasma, strisce pedonali invisibili. Le ricordo che c’è anche una scuola, attraversano bambini e non solo. Per il resto erbacce ovunque, mai un vigile urbano durante il giorno, il giardino della scuola Manzù, malgrado la sommaria pulita in occasione delle votazioni referendarie, è ancora con un bel mucchio di calcinacci in bella evidenza. Qualche tempo fa uscì una sua dichiarazione: i nostri piccoli alunni troveranno i giardini puliti e ordinati, forse altri ma non quelli della Rocca. Il mercato del sabato praticamente inesistente, ma lì, per la questua i vigili ci sono.
L’assenza del Bancomat della posta dura ormai da tempo immemore, ha causato disagi notevoli ai pensionati e a chi ha difficoltà a spostarsi con facilità ma che importa, sono solo quattro gatti, poco contano.
Al posto suo, sindaco, io mi sarei incatenato al corrimano davanti alla posta mesi fa pur di risolvere il problema. Pensare male è peccato ma spesso si indovina, non è che anche questo servizio è in partenza?
La misura di come è stato considerato il centro storico dalla sua amministrazione è data da come si presentano ancora oggi la facciata dell’ex anagrafe di via della Croce e la vecchia casa comunale di via Garibaldi. La prima è ancora decorata con una bandiera dell’Europa sporca e a brandelli. La seconda con le luci perennemente accese h24. Entrambe le situazioni troppo semplici per essere risolte? Evidentemente politicamente non rendono.
Se vuole ho le prove di quanto scritto ma mi farebbe un grande piacere avere un appuntamento da lei e fare un bel giro insieme.
Ora che il suo grande progetto si è realizzato, lo spostamento della casa comunale, nel centro storico di Ardea la vedremo ancora meno, quindi mai, né lei né i suoi collaboratori ma non è un problema, lei non ha mai brillato per il contatto con i cittadini, anzi, più di qualche volta li ha offesi, anche in televisione. Il concetto di agorà le è totalmente sconosciuto. Spesso e volentieri si avvale di pseudo buttafuori urlanti e maleducati, viene il dubbio che fungano da trincea di difesa tra i cittadini e la pubblica amministrazione. Alla lunga non paga, l’arroganza non è mai una buona moneta. La sua esibizione all’ultimo consiglio comunale “zitta, devi stare zitta” rivolgendosi ad una componente dello stesso consiglio, è di una protervia e di una maleducazione che non solo non le fanno onore ma chiariscono bene il suo modo di fare. Uno vale uno, in campagna elettorale c’è stato ripetuto fino alla nausea, ma dopo? I certificati possono essere richiesti tramite internet, benissimo ...e gli anziani? Chi non è molto avvezzo alla tecnologia? Chi ha difficoltà con l’italiano? ecc...non valgono più uno? C’è gente che ancora vaga davanti alle saracinesche dell’ex ufficio anagrafe cercando qualcosa nel telefono. Sarebbe bastato un tradizionale avviso anche scritto a mano per risolvere il problema, troppo semplice e non gratifica politicamente? Non sono in grado di valutare le sue scelte politiche e amministrative ma a giudicare dai commenti dall’agorà di cui sopra, sembra non abbiano avuto il successo sperato, pioggia sugli utenti di via della Croce, idem su quelli di via Salvo d’Acquisto, ma non fa nulla, l’importante è la risonanza politica non i benefici per i cittadini. Quello che intendo dire, benissimo i grandi progetti per Ardea ( quali?) ma un minimo di attenzione e compartecipazione in più per le piccole cose, per i singoli ed in particolare per i meno forti, di sicuro migliorerebbe un bel po’ la situazione. L’antica Rocca di Ardea sta morendo, sia economicamente, sia culturalmente che socialmente sotto il menefreghismo, e direi, anche la malcelata soddisfazione dell’amministrazione comunale e di qualche “ rocchiciano” compiacente. Evidentemente gli interessi politici portano da altre parti.
Se l’affetto più volte da lei citato nei confronti della Rocca e dei suoi abitanti ci ha ridotti in questo stato, cortesemente cominci ad odiarci, chissà che le cose non migliorino.
Se vorrà contattarmi, i miei recapiti già li ha.
Gigi Presciutti