Lungomare degli Ardeatini e tante altre strade, sopratutto alla Nuova Florida si sono trasformate in canali in piena
Maltempo: ad Ardea un canale navigabile
Il lungomare di Ardea che si trasforma in un canale navigabile con le prime piogge. A segnalare questa emergenza è ancora una volta l’Associazione onlus Rivalutiamo Marina di Ardea, attraverso il suo presidente Michele di Stefano.
“Questo non è un fiume in piena, ma il Lungomare degli Ardeatini, dopo la pioggia, anche il marciapiede e tutte le vie che lo attraversano compreso la parallela via Bologna, rimangono sommerse dall’acqua. La foto di Ermanno Dimarcello (che ritrae il lungomare allagato) – ha detto ancora Di Stefano – è inequivocabile. Dimostra l’allarme che in questi anni abbiamo segnalato alla pubblica amministrazione, affinché intervenisse per risolvere una delicata questione come quella del dissesto idrogeologico del territorio, in particolare l’area del lungomare di Ardea. Rivalutiamo Marina di Arda, da anni, ha presentato al Comune molte richieste per risolvere tale disagio cittadino.
Fiduciosi nell’interessamento della pubblica amministrazione, l’auspicio è quello che finalmente l’amministrazione comunale possa intervenire e dare delle risposte definitive ai tanti cittadini che vivono sul lungomare non solo durante la stagione estiva, ma per tutto l’arco dell’anno. I quali vivono gli eccessi di circostanze a loro sicuramente sfavorevoli come il maltempo che colpisce il litorale e non dà scampo a chi ci vive. che dal momento che siamo usciti dal dissesto finanziario il comune possa inserire nelle priorità tale problematica ultra decennale”.
Negli anni scorsi gli episodi di allagamenti del lungomare hanno fatto registrare una maggiore intensità. Questa volta sono state sufficienti un temporale di poche ore per mettere nuovamente in ginocchio un territorio dove la salvaguardia dei cittadini sul fronte delle precipitazioni violente, e sul fronte del dissesto idrogeologico del territorio, sono ormai all’ordine del giorno. Non è sufficiente solo parlarne, ma affrontare la questione nei tempi e nei modi dovuti. L’imperversare dell’abusivismo edilizio, la nascita di nuove case, la difficoltà dell’acqua piovana e trovare un percorso facile per evitare gli allagamenti, sono tutte questioni che andrebbero studiate ed affrontate adeguatamente. Negli anni passati abbiamo testimoniato di situazione a dir poco allarmanti e fuori da ogni possibile previsione. Automobilisti bloccati nelle auto a causa del livello dell’acqua che aveva invaso la sede stradale superiore alla norma e che non consentiva ala transitabilità dei mezzi meccanici, cittadini costretto a salire sui tetti delle proprie abitazioni, in quanto le loro case erano state invase dall’acqua piovana. Sono tutte emergenze che andrebbero affrontate e anche risolte. Questo chiedono i cittadini che da anni lottano per fronteggiare in caso di violenti temporali, situazioni di allagamenti e di pericolo per la propria incolumità.
S.Me.