Bando Periferie
Firmata la convenzione di II livello inerente il Bando Periferie tra il Comune di Pomezia e la Città Metropolitana di Roma Capitale. Un passaggio fondamentale che consente di dare il via ai bandi di gara per avviare i cantieri dei progetti di riqualificazione della stazione di Santa Palomba e del Borgo Santa Rita.
“Il progetto – spiega l’assessore Federica Castagnacci – prevede la riqualificazione urbana di Santa Palomba, la messa in sicurezza delle strade di collegamento con il centro residenziale, il potenziamento del sistema dei parcheggi a servizio della stazione ferroviaria, la realizzazione di percorsi pedonali e attività di contrasto al fenomeno della prostituzione. In programma la riqualificazione degli immobili confiscati alla criminalità organizzata all’interno del Borgo Santa Rita in via del Mare, ceduti al Comune per l’integrazione e il reinserimento socio-lavorativo di prostitute e soggetti disagiati”.
“Il Bando Periferie – evidenzia il sindaco Adriano Zuccalà – mette a disposizione del nostro Comune un plafond di risorse di circa 8 milioni di euro, da investire in un programma integrato di interventi destinati alla riqualificazione e alla sicurezza di due aree urbane periferiche, ma estremamente importanti per la nostra comunità: la stazione di Santa Palomba e il Borgo Santa Rita. Ora che abbiamo firmato la convezione di II livello dobbiamo subito procedere con l’avvio dei bandi di gara e successivamente con l’affidamento dei lavori”.
Città di Pomezia
In questo periodo in cui il Coronavirus la fa da padrona è difficile prevedere quali attività svolgere durante le feste
Le proposte della Pro Loco per Natale
La Pro Loco di Pomezia, prima delle ultime limitazioni Covid ha risposto al bando del Comune presentando per il periodo natalizio al Comune quattro proposte: Balconi e Vetrine; Cera la notte; Natale al Sant’Anna; Parata natalizia.
Questo a dimostrare ancora una volta la volontà di collaborare della Pro Loco di Pomezia con l’attuale amministrazione che viceversa mi sembra non sia mai stata molto disponibile ad interagire con questa importante realtà locale che ha dimostrato con le sue iniziative di promuovere egregiamente le nostre attività sia nella città ma anche nel Lazio e non solo.
Purtroppo queste manifestazioni proposte dalla Pro Loco andranno riviste alla luce delle disposizioni Covid che se rimangono quelle attuali, vanno opportunamente modificate.
Sicuramente va modificato per quest’anno “il Natale al Sant’Anna”. Un vero peccato visto la straordinaria riuscita delle passate edizioni organizzate dalla Pro Loco il giorno di Natale nelle corsie della clinica con la visita ai pazienti portandogli doni grazie al supporto di sponsor privati.
“Si potrebbe lasciare – mi ha riferito il presidente della Pro Loco Claudio Mazza – la bellezza dei regali. Noi li porteremmo al Sant’Anna che poi provvederebbe attraverso il suo personale o eventualmente attraverso dei volontari abilitati ad andare nelle corsie a distribuirli ai ricoverati il giorno di Natale”.
Difficile da svolgere anche la “Parata Natalizia” che si dovrebbe svolgere il pomeriggio dell’8 dicembre nelle vie del centro di Pomezia con la sfilata delle Diamond Majorette accompagnate dall’Associazioni Coloni di Pomezia e con mascotte a tema natalizio. Staremo a vedere, certo ormai è evidente che si naviga a vista.
Fattibile sicuramente l’iniziativa di “Balconi e Vetrine” che vedrebbe la partecipazione per quel che riguarda i balconi di singole famiglie, mentre per le Vetrine i commercianti. Sarebbe un utile incentivo ad abbellire con balconi e vetrine la città in questo Natale che sarà sicuramente meno festoso. La manifestazione inizierebbe il 20 dicembre e si concluderebbe il 6 gennaio con le premiazioni.
Realizzabile anche l’iniziativa “Cera la notte” che si dovrebbe svolgere il 20 dicembre dalle 17.00 alle 21.00
L’obiettivo è quello di creare, in via Roma e via Orazio, un momento di intima atmosfera natalizia, illuminando le vetrine, all’insegna del risparmio energetico. Agli esercizi commerciali che aderiranno sarà distribuito un kit di candele (acquistate c/o la Cereria Di Giorgio, eccellenza del settore), con cui saranno allestite, per l’occasione, le vetrine.
Gli esercenti potranno scegliere l’aroma delle candele da utilizzare e potranno creare, a seconda della tipologia dell’esercizio commerciale, allestimenti o pietanze in linea con l’aroma scelto. Naturalmente premi ai migliori allestimenti.
In generale mi sembrano, eventuali altre restrizioni permettendo, tutte valide iniziative perché hanno un basso costo e di contro possono veramente rendere queste sfortunate feste natalizie un po’ più festose.
A.S.