La pubblica amministrazione di Ardea si è adeguata
Bancomat all’anagrafe
Anche la pubblica amministrazione di Ardea si adegua con i pagamenti elettronici presso gli sportelli dell’anagrafe. Una circostanza che ormai è in uso in qualsiasi struttura pubblica o privata che sia. La diffusione dei pagamenti con sistemi elettronici, bancomat carte di credito e prepagate, sicuramente ha dato l’input alla pubblica amministrazione di adeguarsi a questo nuovo sistema di pagamento senza costringere i cittadini, che non si trovano in possesso idi denaro contante, di poter completare l’iter della loro pratica amministrativa.
“Sono passati circa tre mesi dall’apertura degli sportelli al pubblico presso via Salvo D’Acquisto – ha sottolineato l’assessore Alessandro Possidoni -.
Siamo partiti con l’attivazione di TuPassi che ha permesso di regolare meglio il flusso di persone presso gli sportelli e di rispondere alle vostre esigenza di rinnovo delle carte di identità, per poi passare alla possibilità di fare i certificati anagrafici anche presso i tabaccai stipulando una convenzione con la FIT. Volevo comunicarvi un altro piccolo miglioramento che, tra qualche settimana, vedrete agli sportelli, miglioramento richiesto sia dai cittadini che dagli stessi dipendenti dell’Anagrafe: la possibilità di pagare con il POS. L’attivazione del sistema di pagamento elettronico permetterà di ridurre ulteriormente il contatto e gli scambi tra l’operatore ed il cittadino oltre ad accelerare le procedure di chiusura sportello e ridurre la probabilità di errore nel conteggio dei soldi.
Anche questo piccolo passo avanti è nato da un confronto con i dipendenti dell’Anagrafe e dalle richieste dei cittadini. Al più presto sarà resa nota la data precisa di attivazione del servizio bancomat. Le cose da fare sono ancora tante, però penso che rispetto a 8-9 mesi fa qualche miglioramento sia già visibile”.
S.Me.
Spesso sono i proprietari delle seconde case a non conferire i rifiuti nelle sedi predisposte
Rifiuti abbandonati
I proprietari delle seconde case ad Ardea forse non sono stati informati che, nonostante le sue carenze, nonostante l’ampiezza del territorio comunale, nonostante la carenza di personale della Polizia Locale, i rifiuti vanno conferiti nei modi, rispettando il sistema predisposto dalla Pubblica amministrazione, per la raccolta dei rifiuti.
In quest’ottica infatti, per la lotta al degrado nel territorio di Ardea, la Polizia Locale, sempre attenta, sanziona gli illeciti senza tregua. In questi ultimi giorni sono state elevate sanzioni dalla Polizia Locale rutula a tutela del territorio comunale spesso oggetto di gettiti incontrollati di rifiuti in aree prese di mira come se fossero discariche autorizzate.
Come nel caso dell’intervento avutosi su Lungomare degli Ardeatini, all’altezza di via Alessandria dove un uomo di circa 55 anni di Rocca Priora, evidentemente con seconda casa ad Ardea e di passaggio nella località, ha pensato bene di gettare ai bordi di una strada quanto in disuso nella propria cantina, non accorgendosi in quel momento dell’immediato arrivo sul posto di una pattuglia che, in servizio sul territorio, ha proceduto alla identificazione ed alla immediata sanzione, elevando verbale per oltre 160 euro, oltre che all’intimazione di raccogliere quanto appena gettato, invitandolo in ufficio a portare in visione la successiva certificazione dell’avvenuto smaltimento.
“Diversi sono gli interventi di questo tipo eseguiti dalle pattuglie sul territorio a salvaguardia del degrado cittadino in ogni sua forma – ha sottolineato il comandante della Polizia Locale di Ardea, Sergio Ierace -. Già abbiamo riferito di analoghe attività sanzionatorie eseguite, tutte sanzioni elevate nel tentativo di fare comprendere quale sia il rispetto che merita il nostro territorio, che ricordo essere di oltre 79 km quadrati. Proseguirà in maniera serrata l’attività di verifica anche con l’ausilio delle telecamere e di altri sistemi che si sta valutando di utilizzare per la vigilanza e la repressione del fenomeno”.
Sabatino Mele