Nel 2016 Savarese si lamentava delle strade rotte
Ludovici vs Savarese
Sindaco parli bene e amministri peggio. Voglio in questo momento ricordare alcune cose che la riguardano direttamente. Ricorda quando scriveva alla vecchia amministrazione, segnalando ogni situazione sociale e amministrativa che non andava nel giusto senso comunitario? Leggendo il comunicato del 2016, appreso dai social, mi rendo conto di quanta disonestà intellettuale. Lei scriveva al primo cittadino e agli enti preposti per chiedere aiuto su uno stato pietoso del manto stradale di un territorio devastato.
Ora cosa fa? Rende questo territorio ancora più lunare, area 51 del Nevada. I cittadini sono esasperati quando devono uscire di casa, sono disperati perché temono di non rientrare, sono esasperati dalla sua indifferenza, sono esasperati perché le strade non possono più essere transitate in nessun modo è ormai un territorio ridotto all’osso. La sua inerzia non ha rivali anzi forse un rivale c’è l’ha è l’area metropolitana del Comune di Roma, che indossa la sua stessa camicia, avete ridotto Ardea e Roma a città del terzo mondo, togliendo la dignità a paesi storici che hanno una storia nei secoli.
Roma e Ardea con la sua romanità. Ancora vergogna quando dice che i cittadini di Ardea non pagano le tasse. Se c’è qualcuno che non paga le tasse è un problema che deve risolvere lei con i fatti e non sui social, è l’amministrazione comunale Cinque Stelle che deve risolvere questo problema visto che amministrate questo paese, dovete essere capaci a farvi pagare le tasse da chi non ottempera i pagamenti. È lei che sta dirigendo questa nave alla deriva, è lei che non riesce a farsi pagare le tasse dai cittadini che lei reputa evasori. La deve smettere di scrivere sui social e sui giornali che siamo un popolo di evasori. Come si permette di trattarci così? Cosa pensa di fare con la sua arroganza e la sua dialettica.
Diceva alle altre amministrazioni come farsi pagare dai cittadini e lo diceva a parole, ora cosa fa? Lei cosa sta facendo per coloro che non pagano le tasse? Non ci può trattare come un popolo di evasori, siamo cittadini che contribuiamo con le nostre tasse al bene della collettività, che bene non c’è. Viviamo nel quarto mondo ormai sconosciuto.
Consigliere comunale
Fratelli d’Italia
Dott.ssa Edelvais Ludovici
L’intervento della consigliera di Fratelli d’Italia sull’alienazione dei terreni
Bando poco chiaro e lacunoso
Integrazioni specifiche al bando delle Tenute Salzare e Banditella, in quanto lo stesso presenta numerose lacune e difficoltà per i cittadini che debbono aprire la pratica per l’alienazione dei terreni. È quanto afferma la consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Edelvais Ludovici.
“Bando poco chiaro. Quello che fa soffrire di più i cittadini è proprio la poca chiarezza per la partecipazione al bando dei cittadini della comunità ardeatina – sottolinea Edelvais Ludovici -. Appare evidente che nello stesso non vi siano evidenziate procedure e metodi di alienazione dei terreni delle ex Tenute Banditella e Salzare. Il bando non spiega le diverse procedure da attuare, parla nel generale senza trasmettere al cittadino notizie concrete e riassumibili in un atto legittimo amministrativo. Un bando di gara ambiguo che mette la comunità con le spalle al muro, è necessario sottolineare che si evidenzia da parte dell’amministrazione un’indifferenza a perseguire una volontà amministrativa a favore della cittadinanza: Non si evidenziano modalità di presentazione per la domanda di legittimazione. L’interpretazione da parte della collettività determina preoccupazione e richiama il principio della effettiva volontà da parte dei cittadini di voler alienare i propri terreni secondo i principi di buona fede. Atto amministrativo patologico, lacunoso chiediamo un’assemblea cittadina al fine di garantire e coinvolgere la cittadinanza che tanto spera in un’alienazione di codesti terreni da anni mantenuti e bonificati dagli attuali possessori. Un’assemblea che chiarisca tutti i dubbi e le modalità da perseguire per l’alienazione dei terreni. È necessario fare chiarezza e cercare di risolvere il problema usi civici per tantissime famiglie di Ardea. Gli interrogativi da parte della collettività nascono spontanei e naturalmente il cittadino vuole risposte.
Siamo allora qui a ribadire quali possano essere le indicazioni per sistemazione terre della tenuta le Salzare e tenuta Banditella – ha detto ancora la consigliera di FdI, Edelvais Ludovici -. È necessario un bando chiaro con evidenti procedure di alienazione dei terreni. Quanto si deve pagare per alienare i terreni dal Comune al privato. Quali sono le tariffe di alienazione dei terreni. È necessario sapere le spese di istruttoria e i costi dei passaggi tra il Comune e il privato. Cosa deve fare il cittadino e come si deve comportare difronte alle richieste della Pubblica amministrazione, cosa serve ufficialmente e quali sono i titoli che possono comprovare l’alienazione? Chi ha diritto all’alienazione dei terreni, specificare quali sono i titoli di possesso che il cittadino deve presentare allegati alla richiesta. Se la Regione Lazio dovesse non accettare le pratiche di legittimazione consegnate dal Comune di Ardea alla Regione, cosa accade al cittadino quando gli viene respinta la pratica di legittimazione?
Chiedo integrazioni specifiche al bando per la sistemazione delle terre di demanio civico delle ex Tenute Banditella e Salzare è necessaria una migliore formulazione del bando e l’impegno di questa amministrazione verso la legalità e la corretta gestione dei diritti collettivi e di un patrimonio della collettività di Ardea. Un punto fermo per la salvaguardia dei diritti di uso civico e dei demani civici.
La Regione e i comuni devono finalmente fare la loro parte fino in fondo per garantire diritti collettivi dei cittadini e la salvaguardia ambientale di un vasto territorio quale Ardea. È necessario fare chiarezza e cercare di risolvere il problema usi civici per tantissime famiglie ardeatine pronte a collaborare con chiarezza e trasparenza”.
S.Me.