Oltre 1.000 bambini dell’IC Ardea 3 a Zoomarine
Carnevale record
Roma, 20 febbraio 2020 - Grandi festeggiamenti per il Giovedì Grasso di Carnevale per i ragazzi e le ragazze dell’Istituto comprensivo Ardea 3, in provincia di Roma. Oltre 1.000 studenti di diverso grado, dalla scuola di infanzia, alle elementari, fino alle medie, hanno trascorso l’intera giornata a Zoomarine, tra animazione, dimostrazioni con gli animali, sfilate in maschera, laboratori educativi e attività didattiche, aderendo al programma di Zoomarine interamente rivolto alle scuole.
Zoomarine, infatti, propone per la stagione 2020 l’offerta didattica “Giù le mani dalla mia Terra”, rivolta agli istituti scolastici. Un modo per far avvicinare gli studenti a tematiche importanti, come la sostenibilità, la salvaguardia delle specie animali e il rispetto per l’ambiente, ma in modo divertente, creativo e interattivo. Gli studenti vengono coinvolti in laboratori e dimostrazioni didattiche con delfini, pinnipedi, uccelli tropicali e altri animali, con percorsi e laboratori didattici a tema.
Prima di visitare il Parco, gli studenti dell’Istituto comprensivo Ardea 3 hanno scelto di aderire anche all’attività patrocinata dalla Regione Lazio Skype in the Classroom, una video lezione con addestratori e biologi di Zoomarine, che illustrano la vita delle specie ospitate, raccontando aneddoti e abitudini degli animali, spiegando anche l’importanza della conservazione degli habitat naturali per la sopravvivenza delle specie, puntando a sensibilizzare i giovani sui temi dell’ecosostenibilità per salvaguardare la biodiversità.
I ragazzi e le ragazze dell’istituto, dunque, sono arrivati a Zoomarine con uno sguardo nuovo, più attento e incuriosito dal mondo naturale, e, per la giornata di oggi, si sono trasformati in “Addestratori per un giorno”, imparando le basi della biologia dei nostri amici animali e i loro comportamenti, sotto la guida attenta di biologi e specialisti del Parco, per poi spostarsi presso l’area “Amici di Zampa”, per una sessione educativa insieme ai cani e agli animali di compagnia ospitati da Zoomarine.
Non è mancato il divertimento, grazie anche alla presenza dell’animazione Team Allegria, capitanati dallo showman ufficiale di Zoomarine, Amato, e ai mini-contest con giochi e sfilate dei costumi più belli, premiati dal Parco con Abbonamenti per la Stagione 2020 e i Tour interattivi con i delfini “Passione Delfini”.
Ufficio Stampa Zoomarine
Una pianta maestosa, sempre verde e forse unica nel nostro Comune
Il leccio di Martin Pescatore
Quando ho comprato casa in Via dei Gemelli nel 1980, in fondo al giardino c’era un alberello di leccio, probabilmente piantato dai precedenti proprietari dieci o quindici anni prima.
Ora (2020) è un albero maestoso, alto circa quindici metri, bellissimo, dalla chioma fitta e rotondeggiante, sede di moltissimi nidi di merli ed altri uccelli. La foto può solo rendere un’idea delle caratteristiche di questo leccio, probabilmente il più alto ed imponente tra i suoi simili nel Comune di Pomezia. Il leccio (quercus ilex) appartiene al genere quercus, ma al contrario di tutte le altre querce è sempreverde. E un albero tra i più rappresentativi del bacino del Mediterraneo e può raggiungere i 25-30 metri di altezza. E una pianta molto longeva, capace di raggiungere dimensioni notevoli, alcuni esemplari di leccio possono essere considerati monumentali. Le ghiande del leccio sono più dolci di quelle delle altre querce e sono quindi preferite da animali selvatici (cinghiali) e domestici (maiali). I maiali destinati alla produzione del famoso prosciutto spagnolo (Jamon Serrano) vengono nutriti quasi esclusivamente con ghiande di leccio.
Carlo Travaglia