La Pro Loco Città di Pomezia per San Valentino ha intervistato le coppie che stanno insieme da oltre mezzo secolo
Cinquant’anni insieme. Le coppie storiche
La Pro Loco Citta di Pomezia dallo studio dell’Hotel Antonella ha organizzato per San Valentino il 12 e 13 febbraio, la maratona delle coppie storiche con la consegna del trofeo “Cinquant’anni insieme – Coppia Storica”. Una bellissima iniziativa organizzata dal presidente della Pro Loco Claudio Mazza e dal segretario Vincenzo Scherillo che è andata in diretta sulla pagina facebook della Pro Loco, su quella dell’Unpli Lazio e su quella del Pontino Nuovo.
Bella la diretta in studio e piacevoli i collegamenti, sicuramente due pomeriggi piacevoli con spazio a coppie che stanno insieme da oltre 50 anni, nostri concittadini pubblicamente conosciuti e stimati che ci hanno fatto conoscere i segreti di una lunga convivenza che è sicuramente di esempio alle giovani generazioni.
Ci ha riferito il presidente Mazza che l’iniziativa è stata resa possibile grazie anche alla collaborazione della signora Maria Amato presidente del Centro Anziani di Torvaianica e del Parco degli Ulivi.
Un bravo alla Pro Loco di Pomezia che ancora una volta dimostra la propria operatività nel produrre a raffica, iniziative di qualità anche in questo periodo di restrizioni anticovd come questa di San Valentino.
Una creatività che è veramente encomiabile che fa della Pro Loco di Pomezia un fondamentale punto di riferimento della città.
Ma ecco le coppie che hanno partecipato:
Sono intervenuti il 12 febbraio: Fedele Carlo e Russo Marisa; Cacciarella Umberto e Dessi Letizia; Iodice Vincenzo e De Sanctis Enrichetta; Morganti Rodolfo e Pomponi Rosita.
Mentre il 13 febbraio sono intervenuti: Arnaldo Pierotti (Secondina Ippoliti); Angelo Facioni e Agostina Magrini; Mario Bianchi e Piera Corradini.
T.R.
Addio Gianfranco
Il 1° febbraio scorso è deceduto all’età di 70 anni, il giornalista Gianfranco Compagno. Gianfranco aveva iniziato la sua attività giornalistica collaborando alla fine degli anni ’80 con il Pontino Aprilia. Successivamente ha collaborato con altri giornali. Eravamo amici anche se ci incontravamo poco, peraltro durante qualche manifestazione. L’ultima volta è stata all’inaugurazione del Museo del Novecento a Pomezia il 29 ottobre del 2019.
Era un ottimo giornalista, inviso a qualche potente di turno, ma capita spesso a quei giornalisti che stanno a schiena diritta. Gianfranco era sicuramente una persona perbene. Come tutti i giornalisti di razza ha lavorato fino all’ultimo giorno, poi come tanti anche lui ha dovuto soccombere a questa terribile pandemia. Fai buon viaggio Gianfranco!
A.S.
Basta all’astio velleitario
Sull’articolo nell’ultimo numero: più che sorprendere dà sempre fastidio il livore che prorompe dall’ANPI, la quale dopo tre quarti di secolo è ancora ossessionata dall’odio viscerale verso l’onnipresente “fascista”
di turno. Sulla tragica implicazione di alcuni uomini nel fascismo è successivamente prevalsa una valutazione storica complessiva riguardo il valore del lavoro, dell’onestà intellettuale e dell’impegno nelle istituzioni repubblicane. Si presume quindi che queste ed altre considerazioni abbiano a suo tempo indotto varie amministrazioni comunali italiane democraticamente elette (Pomezia, Rieti, Aprilia, Foggia, Altamura, ecc.) alle intitolazioni toponomastiche per quegli uomini. Pertanto l’ANPI di Pomezia, prima di sollecitare interventi per dare sfogo al suo astio velleitario, dovrebbe imparare a rispettare le delibere regolarmente assunte dagli enti locali. Basta continuare a diffondere impulsivi ed inopportuni pregiudizi. Distinti saluti.
Luigi Samassa
Aree verdi a Pomezia
Partiti i lavori di riqualificazione dell’area verde di Campo Jemini. Il progetto prevede la realizzazione di un parco pubblico attrezzato con un’area gioco inclusiva, percorsi pedonali, recinzioni, area sgambamento cani e la messa a dimora di nuove alberature. L’area è ubicata tra l’angolo di via dei Fiordalisi e via delle Campanule.
“Un investimento importante per un quartiere strategico della nostra Città – ha spiegato l’assessore Giuseppe Raspa – finanziato interamente con fondi comunali. In pochi mesi l’area sarà riqualificata e messa a disposizione dei residenti della zona. Per favorire la partecipazione attiva della cittadinanza sarà installata anche una bacheca comunale destinata alle comunicazioni del Comitato di quartiere”.
“Il progetto, pensato per grandi e bambini – ha aggiunto l’assessore Giovanni Mattias – ci consente di aumentare il verde presente in Città.
Nel parco pubblico infatti, oltre alle alberature già presenti, saranno messe a dimora piante rustiche adatte al contesto e piante che garantiscono la sopravvivenza degli insetti impollinatori e di numerose specie di uccelli presenti in ambito urbano”.
“Vogliamo rendere gli spazi pubblici sempre più fruibili dalla cittadinanza – ha sottolineato il Sindaco Adriano Zuccalà – Il recupero dell’area verde di Campo Jemini si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione delle aree cittadine periferiche che stiamo portando avanti per rispondere con azioni concrete alle esigenze dei residenti e al tempo stesso aumentare il decoro urbano e la sicurezza delle varie zone della nostra Città”.
Daria Contrada
Staff Sindaco
Città di Pomezia