Premiato dall’EPL Lazio il vicegovernatore del Lazio
Trofeo a Leodori
Il vicegovernatore del Lazio Daniele Leodori sabato 21 maggio è stato insignito dall’EPL Lazio del trofeo “Il Coraggio di Fare”.
Il trofeo “Il Coraggio di Fare” viene riconosciuto a persone che si sono contraddistinte su svariati campi, dal commerciale al sociale e così via. Per ora ne sono stati consegnati oltre 30.
Possiamo essere orgogliosi di questo premio in quanto è stato già consegnato a Rodolfo Lena, presidente della commissione sanità del Lazio e anche al nostro concittadino Sigfrido Ranucci, noto giornalista e conduttore televisivo, ed ora al vicegovernatore Daniele Leodori.
La commissione dell’EPL Lazio ha cosi motivato il premio:
“Il vice presidente della Regione Lazio Daniele Leodori, già sindaco di Zagarolo, un piccolo Comune della provincia di Roma ricco di storia e di tradizioni, ove tutt’ora vive con la sua famiglia, conosce bene le esigenze dei piccoli paesi. In Regione ha portato l’amore e l’attenzione per i piccoli Comuni del Lazio impegnandosi a promuovere numerosi provvedimenti regionali atti a dare loro servizi, a valorizzarne il patrimonio storico, enogastronomico, a sviluppare un turismo di vicinanza per dare loro visibilità e farli conoscere ad un pubblico vasto”.
L’on Leodori ha dimostrato di apprezzare il premio ricevuto infatti qualche ora dopo sulla sua pagina facebook unitamente alle foto della premiazione è apparso anche il seguente commento:
“Supportare i Comuni per permettere a tutto il Lazio, anche ai Comuni più piccoli, di svilupparsi è l’obiettivo delle nostre azioni. Grazie all’Ente Pro Loco Lazio che questa mattina, a Pomezia, mi ha consegnato un riconoscimento per i provvedimenti regionali a favore dei piccoli Comuni. Cresciamo tutti insieme”.
Claudio Mazza
Nel convegno organizzato dal PD si è discusso anche il potenziamento su rotaia
Collegamento metropolitano
Nell’incontro di sabato 21 maggio del Pd la segretaria Eleonora Napolitano ha parlato anche del rilancio dei collegamenti su rotaia “Mettendo al centro” la stazione di Santa Palomba per un collegamento metropolitano con la stazione Termini.
Il vice presidente della Regione Lazio Daniele Leodori si è detto d’accordo. Leodori ha sottolineato l’impegno dell’attuale governo regionale sulla linea ferroviaria Roma Nettuno che riguarda lavori di sistemazione cosi da intensificare le corse e diminuendo i tempi di percorrenza.
Attualmente la linea FL8 del servizio ferroviario regionale del Lazio collega Roma Termini con Nettuno utilizzando la ferrovia Roma-Formia-Napoli e la ferrovia Albano-Nettuno.
La linea comprende le seguenti stazioni: Roma Termini; Torricola; Pomezia-S. Palomba; Campoleone Aprilia; Campo di Carne; Padiglione; Lido di Lavinio; Villa Claudia; Marechiaro; Anzio Colonia; Anzio Nettuno.
Il tratto ferroviario Roma Termini – Nettuno è di 51 chilometri ed il treno ci impiega circa 1 ora e 12minuti. Mentre da Roma a Santa Palomba sono 23 Km percorsi in circa 20 minuti.
Attualmente sulla tratta Roma Nettuno sono circa 31 le corse giornaliere di andata e altrettante quelle di ritorno. A Pomezia fermano circa meta delle suddette corse concentrate nelle ore di punta di maggiore traffico dei pendolari.
I lavori già previsti comprendono lavori sul tratto da Campoleone a Nettuno:
“La linea Campoleone – Nettuno è una linea a semplice binario di circa 26 km caratterizzata da un’elevata affluenza di viaggiatori pendolari. Il progetto prevede il raddoppio della linea nel tratto iniziale, tra le località di Campoleone ed Aprilia per un’estesa di circa 6 km. L’intervento si inserisce in un più ampio programma di azioni, ricadenti in un altro progetto di investimento, per il potenziamento della relazione Roma – Nettuno con upgrade dei sistemi di distanziamento e di gestione della circolazione, ed interventi puntuali di velocizzazione degli itinerari di stazioni sede di incrocio”.
E’ previsto inoltre anche il potenziamento, con frequenza fino a 30’ dei collegamenti FL8 Roma – Aprilia – Nettuno, con rinforzi nella tratta Roma – Aprilia.
Rimane per gli utenti di Pomezia il problema di come raggiungere la stazione di Santa Palomba in tempi brevi. Purtroppo da tempo non si hanno più notizie dell’ampliamento della strada di via Valle Caia con i fondi TAV che sarebbe dovuto diventare una valida alternativa all’attuale Albano Torvaianica per raggiungere la stazione di Santa Palomba. Un esperto mi ha riferito che la soluzione ideale sarebbe creare una corsia preferenziale adiacente all’attuale Albano Torvaianica dove fare transitare i mezzi pubblici.
La corsia dovrebbe partire dall’incrocio di via Campobello ed arrivare fino allo svincolo della stazione di Santa Palomba. Sono circa sei chilometri dove allargando la strada si può creare la terza corsia veloce.
A.S.