Ugo Foscolo: “Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda”
Un filo invisibile
Incontriamo Martina Carbutti, che ci racconta come è nata l’idea di dedicare un libro al papà Valterino scomparso un anno fa.
“Scrivere su facebook doveva per me essere semplicemente un modo per sfogarmi e invece attraverso quelle pagine dove ho trascritto i miei pensieri, le mie sensazioni e i miei ricordi di un periodo più arcaico ho fatto rivivere mio padre e ho trovato il sostegno di tanti amici virtuali che non smetterò mai di ringraziare perché mi hanno aiutata a percorrere il viaggio più bello della mia vita.
Questo mix di emozioni e questa voglia immensa di sentire ancora papà accanto, naturalmente ha investito anche mia sorella, grazie alla quale sono tornata a credere. La scomparsa di papà mi aveva fatto un po’ perdere quella fede che ho sempre avuto e con la conoscenza di mia sorella che è sempre stata affascinata da libri che raccontano della vita dopo la morte e che mai come in questo periodo ne ha fatto il suo “nutrimento”, l’ho ritrovata.
Insieme abbiamo realizzato il progetto di questo libro in omaggio al nostro caro papà per poter dare speranza a tutti coloro che come noi hanno perso una persona importante.
Quale periodo migliore scegliere per scrivere, se non quello che ho vissuto mentre io ero in isolamento per via del COVID-19 e mia sorella in quarantena.
Da questa esperienza così autentica e unica ho imparato la cosa più importante: che nessun cambiamento di dimensione può e potrà mai porre fine all’amore perché esiste un filo invisibile che collega i cuori… e si chiama amore.
A un anno dalla scomparsa, il libro UN FILO INVISIBILE in omaggio al nostro papà.
Ordinabile on line Amazon, Feltrinelli, Mondadori Store, Hoepli, Ibs, Il libraccio. Oppure presso le librerie affiliate Mondadori Store.
I proventi saranno devoluti interamente alla Fondazione Santa Lucia IRCC”.
Lo sfogo del presidente della Pro Loco Claudio Mazza
Amministrazione ostile
I nostri progetti non piacciono a questa amministrazione. Oramai siamo più che abituati al risultato dei bandi estivi e natalizi della nostra amministrazione. Oltre 30 pec inviate in 4 anni e solo una accettata. Per chi non sà… la nostra amministrazione pubblica in linea di massima due bandi l’anno (uno per l’estate e uno per il Natale), dove si invita a presentare proposte ed iniziative, come nostro dovere e piacere rispondiamo ogni volta (totali 30 pec in 4 anni). Ebbene come già scritto solo una volta è stata accettata, per chi conosce l’operato della Pro Loco Città di Pomezia sa benissimo come ci muoviamo e quali siano le nostre visioni dettate da esigenze di vita quotidiana. Possiamo assicuravi che le nostre proposte sono indirizzate esclusivamente per rifar circolare l’economia nelle casse comuni (soprattutto quelle con partita iva), basta visionare i nostri dati di fatto sui territori, realizzati solo e grazie ai nostri sostenitori.
Queste poche righe non vogliono fare nessuna polemica, ma solo semplici riflessioni e considerazioni. Con quali criteri si scelgono le proposte? Coloro che fanno parte di questa commissione chi sono? Quale esperienza hanno di vita (soprattutto imprenditoriale)? Come mai qualsiasi associazione che si permette di esprimere le proprie idee non in linea viene messa da parte? Ma la cosa che ci rammarica di più, sta nel fatto che decidono chi si e chi no con i nostri soldi, ciò che deve fare una amministrazione matura (politicamente ed umanamente parlando) è solo ringraziare chi si attiva a titolo gratuito, e forse dopo puoi dire se ti piace o no, non ci scordiamo che la nostra amministrazione viene pagata (neanche poco) e i volontari no.
Comunque, concludendo, noi possiamo solo che ringraziare la nostra amministrazione, la vostra indifferenza ha alimentato le nostre azioni propositive per il nostro territorio, e tutte le azioni di chi ha provato a dividerci sono naufragate miseramente. Il nostro è un progetto di promozione del nostro territorio iniziato tanti anni fa dal nostro storico presidente Mario Bianchi ed ora da noi proseguito.
“Eh già! Noi siamo ancora qua!”.
Pro Loco Città di Pomezia