Il percorso di Pasquale Blasotta, maestro d’arte in fotografia e grafica pubblicitaria
Passione per la fotografia
Il fotografo Pasquale Blasotta. è un nostro concittadino che esercita la sua professione che è anche la sua passione
“Sono nato nel 1958 e all’età di 8 anni mi trasferisco a Pomezia, integrandomi alla grande e vedendo evolvere, io con lei, una nuova realtà sempre più in espansione.
La passione smisurata per la fotografia mi porta a frequentare con successo la scuola d’arte fotografica e a conseguire il diploma di “Maestro D’arte In Grafica Publicitaria E Fotografia”. Finita la scuola e dopo aver espletato il servizio militare come Ufficiale Dei Bersaglieri, inizio subito a collaborare e a fare esperienza presso i più prestigiosi studi fotografici romani.
Sposato e con tre figli ho lavorato come impiegato responsabile di reparto presso una nota industria farmaceutica... ma, sentendomi limitato nella mia creatività, colgo l’occasione, con la chiusura dell’azienda in cui operavo, di aprire uno studio fotografico, “La Foto Project & Image”, tutto mio e iniziare un percorso che, per quei tempi, era molto innovativo e tecnologico nonostante si lavorasse ancora con la pellicola. L’anno 2000 porta un cambiamento radicale nella mia vita: l’Euro ci sconvolge la vita; ma soprattutto si passa alla fotografia digitale, una rivoluzione tecnologica epocale che mi permette di esplodere e di affermarmi come uno dei più apprezzati ed evoluti fotografi . Con una nota associazione fotografica a livello mondiale “FIOF” e “Orvieto Fotografia” si effettuano mostre, si viaggia in Cina, Cuba , Inghilterra, Islanda e si pubblicano libri in cui le mie foto vengono apprezzate in tutto il suo valore. Ogni giorno una scoperta, un’evoluzione, un lavoro che mi permette di creare e scoprire orizzonti che, dopo vent’anni, sono ancora sconosciuti a tanti colleghi, come la foto in 3D o la novità assoluta dell’Ologramma.
Il mio studio sito in Pomezia, Via Roma 89, dopo trent’anni di esperienza nella fotografia professionale, offre ancora al cliente una costante, ricercata e tecnologica attenzione allo sviluppo estetico di nuove frontiere creative. Oggi, nel 2022, l’evoluzione del settore fotovideo ha portato a nuovi orizzonti e preferenze come il fotoreportage, tutto naturale e spontaneo, un campo in cui tutti si sentono professionisti, ma che solo la profonda conoscenza della luce e la sua gestione permette di perseguire risultati fuori dalla portata di molti. Trent’anni di fotografia, di video, di corsi fotografici (ne ho viste e vissute di… tutti i colori), mi permettono di fondere innovazione e classico in un mix che ha portato dei clienti DI MATRIMONI a dirmi: “mi risposerei solo per fare il servizio fotografico”.
Nello, studio c’è Marco, mio figlio, innamorato profondamente della Grafica di cui, dopo un ventennio di esperienza, posso tranquillamente e inconfutabilmente dire che è totalmente padrone di tutti i programmi Adobe per tutto ciò che riguarda il fotoritocco e il fotomontaggio, offrendo un prodotto Professionale sempre diverso ma sempre di altissima qualità”.
A.S.
La brutta esperienza di Erasmo Paone all’uscita della Pontina
Me la sono cavata
Gentile direttore, le scrivo per condividere una (brutta) esperienza (in due parti) nella speranza che possa essere letta da qualcuno in grado di fare qualcosa!
BRUTTA ESPERIENZA
PARTE 1
E’ notorio per chi vive o lavora a Pomezia che il sistema di entrate ed uscite dalla complanare alla Via Pontina è particolare e pericoloso. Sono innumerevoli gli incidenti che ha generato e molti di più sono quelli che vengono evitati per un soffio ogni giorno.
Ieri questo soffio non è stato sufficiente e ho veramente rischiato di… non leggere più il Pontino (mi lasci cercare di sdrammatizzare un po’).
Mi riferisco, in questo caso, all’entrata dalla Pontina ed ancor più all’uscita verso la stessa a via Vaccareccia.
Il problema è che la complanare scorre dritta e veloce e gli autoveicoli e soprattutto i pesanti autocarri, non rispettano quasi mai la precedenza logicamente stabilita per chi deve uscire o entrare nell’arteria che ci collega con Roma.
Ieri, appunto, mentre uscivo dal sottopasso (che limita ulteriormente la visibilità reciproca) un grosso autocarro è venuto dritto, non ha rispettato la precedenza ed ha agganciato la mia vettura scaraventandola fuori strada.
Credo che vada costruita una piccola rotonda o che almeno possa essere aggiunto al più presto un segnale luminoso e delle barre rumorose che segnalino efficacemente l’enorme pericolo quotidiano!
Piccoli investitori per salvare vite almeno importanti per i propri cari!
BRUTTA ESPERIENZA
PARTE 2
Ce la siamo cavata!… Ma poi inizia un vero e proprio calvario!
Quasi 4, ripeto 4, ore per avere finalmente l’intervento delle forze dell’ordine.
Il tutto per un assurdo problema di competenza…
Mi spiego meglio, sono passate almeno 7 pattuglie di forze diverse (quindi ci sono) ma nessuna ha ritenuto che l’incidente fosse di loro competenza… l’unica cosa che ci è stata offerta continuamente era di chiamare una ambulanza.
Il problema? Forse è già Pontina allora è competente la polizia stradale (via la polizia normale, i carabinieri, i vigili urbani)… forse è già Roma (dall’altra parte via Vaccareccia siamo certamente a Pomezia) allora via la polizia normale, la stradale (?) i carabinieri, i vigili di Pomezia.
Insomma dopo questo assurdo balletto e rimbalzo di responsabilità, scioccati per l’incidente siamo stati sotto il sole, senza acqua, senza poter andare in bagno, senza mangiare… quattro lunghissime e caldissime ore.
Alla fine sono venuti (gentilissimi) vigili urbani da Roma Eur (20 km) mentre abbiamo una caserma a meno di 1 km e ben due pattuglie locali sono passate!
Numero unico di emergenza, carabinieri, polizia e vigili non avevano alcuna informazione su chi dovesse realmente intervenire e soprattutto nessun vero coordinamento!
Inutile dire che il pericolo si è (veramente) moltiplicato per ore visto comunque l’intralcio che l’incidente ha comunque causato.
Alla fine sono venuti dalla caserma più lontana… tipica situazione all’italiana…
Una seria riflessione forse dovrebbe essere fatta dall’ufficio per il Coordinamento e la pianificazione delle Forze di polizia, dall’ufficio del Prefetto, forse dai Sindaci e da chiunque senta come proprio dovere legato al ruolo che ricopre, quello di assistere i cittadini nel momento del bisogno.
Erasmo Paone
Ufology
Per chi non sarà al mare o in vacanza domenica 17 luglio 2022 al Simon Hotel la famosa manager ufologa Dott.ssa Francesca Bittarello organizza il consueto 20° Convegno di Ufologia città di Pomezia che organizza ormai da 20 edizioni sempre al Simon Hotel, troverete tutti i Relatori in presenza fisica il giorno del Convegno quindi potrete parlare con tutti stringere la mano e passare una giornata di relax in una “full immersion” ufologica con aria condizionata in “Sala Congress” e “Sala Restaurant” e con il consueto panino alieno. Presenti tra i Relatori oltre la Bittarello anche il boliviano sumerogo Victor Nunzi, il famoso vaticanista Riccardo Narducci, il ricercatore e cantante Tony Riggi, il prof Patrizio Romano Mariotti, l’ufologo esoterico Dario Del Buono, il Col. Ferdinando Santoro.
Francesca Bittarello