Ecco le linee guida proposte dal Sistema Sanitario Regionale presenti sul portale “Salute Lazio”
Cosa fare dopo un tampone risultato positivo per Covid-19
ISOLAMENTO E QUARANTENA REGOLE UTILI DA SEGUIRE IN CASA
ISOLAMENTO
L’isolamento è la separazione delle persone infette contagiose dalle altre persone, per prevenire la diffusione dell’infezione e la contaminazione degli ambienti.
QUARANTENA
La quarantena è la restrizione dei movimenti e la separazione di persone che non sono ammalate ma che potrebbero essere state esposte ad un agente infettivo o ad una malattia contagiosa. La quarantena è una misura di sanità pubblica disposta dall’autorità sanitaria ovvero dai Servizi di Igiene e Sanità Pubblica delle Asl (SISP), oppure dal medico curante (medico di medicina generale o pediatra).
PERIODO DI CONTAGIOSITÁ
Studi recenti suggeriscono che un caso può essere contagioso già a partire da 48 ore prima dell’inizio della comparsa dei sintomi, che potrebbero anche passare inosservati, e fino a due settimane dopo l’inizio dei sintomi.
La possibile trasmissione asintomatica o pre-sintomatica dell’infezione è una delle maggiori sfide per contenere la diffusione del SARS-CoV-2 e indica la necessità di mettere rapidamente in quarantena i contatti stretti dei casi per impedire l’ulteriore trasmissione dell’infezione.
PERIODO DI INCUBAZIONE
Le più recenti stime suggeriscono che il periodo di incubazione (intervallo di tempo tra esposizione e insorgenza di sintomi clinici) medio sia di 5-6 giorni, ma può variare molto da un caso all’altro.
SE HAI FATTO UN TAMPONE ED E’ RISULTATO POSITIVO PER COVID-19
1. Resta in isolamento a casa e non uscire a meno che non sia necessario per assistenza medica.
Cosa significa restare in isolamento?
L’isolamento si riferisce alla separazione delle persone infette contagiose dalle altre persone per prevenire la diffusione dell’infezione e la contaminazione degli ambienti. Devi, quindi, stare lontano dagli altri familiari, se possibile in una stanza singola ben ventilata e non devi ricevere visite.
Se la tua casa non consente un adeguato isolamento dai conviventi, con il tuo medico curante verifica la possibilità di ricorrere a strutture alberghiere protette.
2. Lava spesso le mani con acqua e sapone per almeno 30 secondi o utilizza una soluzione alcolica se il sapone e l’acqua non sono disponibili.
3. Comodini e altri mobili della camera da letto vanno puliti e disinfettati quotidianamente; servizi igienici e superfici dei bagni devono essere puliti e disinfettati utilizzando un disinfettante domestico, o prodotti a base di cloro (candeggina) alla concentrazione di 0,5% di cloro attivo oppure con alcol al 70%.
4. Chiedi ad amici o familiari che non sono in isolamento di andare a fare la spesa o di svolgere per te altre commissioni.
5. Utilizza contenitori con apertura a pedale dotati di doppio sacchetto, posizionati all’interno della tua stanza, per gettare guanti, fazzoletti, maschere e altri rifiuti.
6. Non differenziare più i rifiuti di casa tua mentre sei in isolamento: tutti i rifiuti (plastica, vetro, carta, umido, metallo e indifferenziata) vanno gettati nello stesso contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata.
7. I genitori di bambini piccoli con sospetta o accertata infezione possono cercare sostegno e indicazioni per la cura del piccolo/a, facendo ricorso ai servizi territoriali (Pediatri di Libera Scelta oppure Numero Verde 800 118 800).
8. Scarica la APP LAZIODrCOVID e rispondi alle domande richieste; tali informazioni saranno utili al tuo medico di fiducia per monitorare il tuo stato di salute.
9. Misura la temperatura corporea almeno 2 volte al giorno e monitora i tuoi sintomi.
10. Se i tuoi sintomi peggiorano, chiama il medico di famiglia o oppure il numero verde regionale 800 118 800; in caso di emergenza contatta il 112 (attivo nelle zone con prefisso 06 e 0774) o il 118.
Se vivi con altre persone (familiari o conviventi)
• Se convivi con altre persone, evita i movimenti negli spazi comuni della casa e i contatti con chi vive con te. Se non è possibile evitare di condividere degli spazi, tutti i presenti devono indossare una mascherina chirurgica e mantenere una distanza di almeno 2 metri.
• Assicurati che gli spazi condivisi siano ben ventilati (ad es. tieni le finestre aperte) e che vengano puliti/disinfettati almeno una volta al giorno.
Utilizza un bagno separato; se non è possibile igienizzalo prima che venga usato da altri. Se le tue condizioni lo consentono, è consigliabile che tu provveda personalmente alla pulizia e alla cura dell’ambiente di isolamento.
• Evita di condividere spazi con persone che sono a più alto rischio di sviluppare forme gravi di malattia (ad es. persone con età maggiore di 65 anni o persone con altre patologie).
• Se tossisci o starnutisci, copri bocca e naso con lapiega del braccio/gomito o con un fazzoletto monouso, mai nella mano. Se tossisci o starnutisci in un fazzoletto, gettalo in un contenitore per rifiuti rivestito e lavati immediatamente le mani.
• Non scambiare mai posate, bicchieri, piatti e asciugamani, telefoni, computer o altri oggetti con chi vive nella tua abitazione.
• Utilizza un sacchetto separato per riporre la biancheria sporca.
• Vestiti, lenzuola e asciugamani che hai utilizzato vanno lavati a 60°/90° con un normale detersivo, separatamente da quelli degli altri conviventi.
Quando puoi uscire dall’isolamento
ASINTOMATICI
Coloro che:
• hanno ricevuto la dose booster
• hanno completato il ciclo primario da meno di 120 gg
-7 giorni di isolamento
-Test NEGATIVO
• non sono vaccinati
• non hanno completato il ciclo primario da almeno 14 giorni
• hanno completato il ciclo primario da più di 120 gg (tutti gli altri)
-10 giorni di isolamento
-Test NEGATIVO
SINTOMATICI
Coloro che:
• hanno ricevuto la dose booster
• hanno completato il ciclo primario da meno di 120 gg
-7 giorni di isolamento di cui
ultimi 3 giorni senza sintomi
-Test NEGATIVO
• non sono vaccinati
• non hanno completato il ciclo primario da almeno 14 giorni
• hanno completato il ciclo primario da più di 120 gg (tutti gli altri)
-10 giorni di isolamento di cui ultimi 3 giorni asintomatici
-Test NEGATIVO.
Nel Lazio, con l’Ordinanza n. 26 del 30/12/2021 del Presidente della Regione, è stato abilitato l’uso dei test antigenici per le diagnosi di infezione da SARS-CoV-2.
I test antigenici sono indicati anche per:
• la valutazione del termine dell’isolamento di un caso confermato COVID-19
• la valutazione del termine della quarantena dei contatti di casi positivi.
Per le nuove misure di quarantena e isolamento in seguito alla diffusione a livello globale della nuova variante Omicron leggi l’aggiornamento del Ministero della Salute del 30 dicembre 2021.
Suggerimenti per facilitare la permanenza in quarantena o in isolamento
I prodotti alimentari e per la pulizia possono essere ordinati online oppure al telefono: chiedi al tuo supermercato se può consegnare la spesa a casa. Ricorda che sul sito web del tuo Comune puoi trovare l’elenco dei negozi, mercati e supermercati che consegnano la spesa a domicilio.
Molte farmacie consegnano i medicinali direttamente a casa; chiedi alla tua farmacia. Acquista una scorta di medicinali per almeno due settimane: così non rimarrai senza, in caso di ritardi nella consegna.
Non devi andare dal medico per le ricette: puoi telefonare o mandargli una e-mail. Il medico invierà il numero di ricetta elettronica (NRE) con una e-mail o un messaggio sul telefonino.
Ricorda: in caso di necessità, la Croce Rossa Italiana può portare a casa gratuitamente farmaci e prodotti alimentari. La Croce Rossa risponde tutti i giorni della settimana, 24 ore su 24, al numero gratuito 800 06 55 10.
Alcune strutture del Servizio Sanitario regionale hanno attivato uno sportello per un sostegno psicologico. Vai alla pagina dedicata al sostegno psicologico per consultare orari e recapiti telefonici.
SE CONVIVI O HAI AVUTO CONTATTI STRETTI CON UN CASO DI COVID 19 ACCERTATO: DEVI STARE IN QUARANTENA
Cos’è la quarantena?
Per quarantena si intende la restrizione dei movimenti e la separazione di persone che non sono ammalate, ma che potrebbero essere state esposte ad un agente infettivo o ad una malattia contagiosa. La quarantena è una misura di sanità pubblica disposta dall’autorità sanitaria ovvero dai Servizi di Igiene e Sanità Pubblica delle ASL oppure dal medico curante (medico di medicina generale o pediatra).