Dal libro “Pomezia Origini Genti e Personaggi” scritto dal professor Antonio Sessa
Perchè il nome Pomezia
In principio pare che il nome da assegnare alla nuova città dovesse essere Ausonia.
Poi si ripiega su Pomezia, in omaggio non tanto a SuessaPometia, città esistita in epoca remota nel territorio, ma soprattutto perché questo nome rievocava ricchezza e abbondanza della terra: Pomezia, “città dei pomi”.
D’altronde l’antica SuessaPometia, di cui è testimoniata l’appartenenza alla Lega Latina verso il 500 a.C., sorgeva molto lontana dall’odierna Pomezia, all’incirca dove sorge ora l’attuale Pontinia.
Questa tesi è convalidata dal fatto che sulla stessa pergamena di fondazione venne riportato, parlando di Pomezia “... il nome augurale promette opulenza di raccolti...”. Inoltre, sul Giornale d’Italia del 26 aprile 1938, il cronista scrisse: “E’ il nome del Comune che nasce. Il nome che dice abbondanza e ricchezza della terra, sembra l’adempimento di un’antica promessa...”.
Questa tesi è suffragata anche dallo stesso stemma del Comune. Riportiamo, ora, il testo integrale della deliberazione n. 100/1939, circa la determinazione dello stemma e del gonfalone della neonata città.
Deliberazione n. 100 del 7 ottobre 1939-XVII Stemma e Gonfalone del Comune.
Ritenuto che l’Opera Nazionale Combattenti ha predisposto lo Stemma del Comune il quale è di azzurro, alla bordata d’oro, al busto di giovanetta rurale di carnagione, vestita di verde, al fazzoletto sulla testa, rosso, con una cesta d’oro ricolma di spighe e di frutta al naturale - Capo del Littorio- Gonfalone nero come per gli altri Comuni creati dal Fascismo.
Considerato che occorre legittimare sia l’uno come l’altro emblema. Veduta la legge Comunale e Provinciale Delibera
1) Convenire nelle caratteristiche dello Stemma e del Gonfalone come predisposto dall’Opera Naz. Combattenti.
2) Chiederne la legittimazione a domanda sia a Sua Maestà il Re e Imperatore ed al Duce del Fascismo intesa ad ottenere la concessione dell’uno e dell’altro emblema.
Il Commissario Prefettizio
Dr. Aurelio Leone
Una sezione locale presso l’associazione Pomezia Aiuta
Ecoitaliasolidale
Dal primo giugno è presente a Pomezia una sezione di Ecoitaliasolidale presso l’Associazione Pomezia Aiuta in via Singen.
Il presidente di Ecoitaliasolidale Piergiorgio Benvenuti che conosce bene il nostro territorio ha accettato di buon grado la richiesta di Pomezia Aiuta di aprire presso la sua sede una sezione di Ecoitaliasolidale, proprio per portare avanti, grazie al supporto nazionale dell’associazione, iniziative di salvaguardia ambientale sul nostro territorio.
Ricordiamo che il Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale, fondato da Piergiorgio Benvenuti e da altri ambientalisti, il 28 marzo 2011 attualmente è presente con sue sezioni su tutto il territorio nazionale.
“Un movimento - ha dichiarato Benvenuti - nato dall’esperienza di soggetti che provenivano da culture diverse ma con un sogno da realizzare, creare in Italia un grande Movimento attento alle esigenze del pianeta e degli uomini, totalmente libero da ogni condizionamento di lobby politiche o economiche”.
Naturalmente chi vuole partecipare alle iniziative a tutela dell’ambiente di Ecoitaliasolidale può contattare il responsabile locale Paolo Dimasi presso l’Associazione Pomezia Aiuta.
A.S.