Il 19 gennaio 2023 l’autoscuola sita in via Ovidio,71/73 è stata insignita del riconoscimento dalla Pro Loco Città di Pomezia
Spigoni fa parte delle botteghe storiche di Pomezia
Un importante riconoscimento che viene assegnato a quelle attività presenti nel nostro Comune che per almeno cinquant’anni sono state gestite dalla stessa famiglia. Quindi è un attestato di professionalità e di serietà che si è ben meritato l’Autoscuola Spigoni che da 4 generazioni si adopera a dare servizi alla cittadinanza.
La signora Ileana Emanuela D’Amico ci ha raccontato la storia dell’Autoscuola Spigoni che è anche la storia della sua famiglia.
“Mio nonno Alessandro Spigoni - mi dice la signora Ileana – è nato a Nettuno nel 1917. Era portato per condurre ogni tipo di automezzo. Infatti già durante la seconda guerra mondiale guidava le autoambulanze in zone di guerra e per questo gli fu conferito una croce al merito. Subito dopo la guerra mise a frutto questa sua passione per la guida e fu assunto dalla società di trasporti CIAT di Roma, perché avendo lui la patente di III grado, l’attuale D pubblica, veniva impiegato a condurre i viaggi turistici per l’Italia. Nel frattempo si sposa con mia nonna Amalia e vanno ad abitare a Roma, dove nascono Ivana e Valeria, che mio nonno vede poco perché è continuamente in giro per l’Italia. Nel 1960 si prende il patentino di istruttore di guida per potere aprire una scuola guida cosi da lasciare il lavoro alla CIAT e stare vicino alla famiglia. Viene a sapere che a Pomezia, in quel periodo in grande sviluppo, non vi era nessuna scuola guida e quindi decide di aprirne una. La prima sede è in un piccolo locale della parrocchia di San Benedetto dove nel 1960 apre una prima scuola guida. Gli inizi come sempre sono difficili e mio nonno continua a mantenere anche il lavoro nella CIAT. Nel 1965 decide di dedicarsi solo alla scuola guida e si traferisce anche con la famiglia a Pomezia. Apre una sede più grande in quella che è ancora la sede dell’Autoscuola Spigoni, in via Ovinio, 71. Purtroppo mio nonno muore poi nel 1971 e si è aperto un nuovo capitolo della nostra famiglia con la gestione di mio padre Benedetto D’amico e mia madre Valeria Spigoni.”.
Infatti ho visto alla festa della targa di bottega storica che i più festeggiati erano i suoi genitori.
“Quando mori mio nonno, mio padre Benedetto (detto Benito) e mia madre Valeria erano già sposati con due bimbi piccoli, Alessandro e la sottoscritta Ileana. Mio padre allora faceva tutt’altro lavoro, era tappezziere a Cinecittà dove realizzava le scenografie dei film. Alla morte di mio nonno, i miei genitori decisero di prendere in mano l’attività di famiglia, questo avvenne ufficialmente il 13 ottobre del 1972. Quindi ad ottobre del 2022 abbiamo festeggiato cinquant’anni di attività, anche se l’Autoscuola Spigoni con mio nonno è presente a Pomezia da 63 anni! L'abilità di mio padre è stata quella di intraprendere una strada totalmente diversa dedicandosi con impegno e reinventandosi riuscendo comunque ad ottenere grandi soddisfazioni. Nel frattempo la famiglia si era ingrandita perché erano nati Loredana e Patrizio. Tutti e quattro noi figli siamo cresciuti nell’attività, questo ci ha permesso nel 1990 di aprire una nuova sede a Torvaianica in via Danimarca 22f ed attualmente siamo noi figli a gestire le due sedi”.
- Quanti attualmente siete impegnati nell’attività?
“Intanto da qualche anno è entrata a lavorare la quarta generazione con mio figlio Davide Denitti, che come già è accaduto a noi prima, fa la gavetta impiegato come tutto fare. Attualmente tra noi di famiglia, dipendenti e collaboratori siamo circa una decina di addetti.”
- A chi si sente di ringraziare per questo importante riconoscimento della Pro Loco?
“Voglio ringraziare la Pro Loco di Pomezia per questo riconoscimento e soprattutto i nostri clienti che nel tempo sono diventati nostri amici. Un rapporto di fiducia condiviso, tant’è che da noi hanno preso la patente intere generazioni della stessa famiglia.
Poi i miei genitori che hanno sempre aiutato noi quattro figli a superare le difficoltà dell’attività e quelle personali. Mio figlio Davide ha scritto una bellissima lettera ai suoi nonni Valeria e Benito condivisa da noi figli Alessandro, Ileana, Loredana, Patrizio e dai nipoti Davide, Giulia ed Elèna in cui voglio riportare la parte più emozionante “Arrivati alla quarta generazione in questa azienda noi figli e nipoti possiamo solo essere grati perché voi siete le persone che si incontrano quando la vita decide di farti un regalo”.
A.S.