Finanziamento regionale di oltre un milione di euro
Efficienza energetica
La Giunta Regionale del Lazio, con proposta n. 44749 del 29 novembre 2024, ha fissato lo schema di deliberazione concernente il programma FESR Lazio 2021-2027 con l’obiettivo di promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas effetto serra e promozione energie rinnovabili, in particolare per gli interventi di efficienza energetica degli edifici pubblici e azione e sostegno alla realizzazione di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili dai soggetti pubblici. In questo contesto rientra anche il Comune della Città di Ardea che riceverà un finanziamento di oltre un milione di euro per l’efficienza energetica degli edifici pubblici e la sostenibilità ambientale.
“Questo finanziamento per un importo superiore al milione di euro – ha sottolineato l’assessore ai lavori pubblici, Alessandro Quartuccio – riguarda l’efficientamento energetico di edifici comunali, anche scuole medie, edifici pubblici comunali e scuole. E’ con grande gioia che annuncio questo importante finanziamento che ci arriva dalla Giunta Regionale del Lazio che, mai come in questi ultimi tempi, sta dando molti riconoscimenti alla nostra comunità attraverso dei finanziamenti, che come amministrazione ci stanno consentendo di risolvere molte problematiche che in passato erano rimaste chiuse nei cassetti e non si riusciva a portare a termine un qualsiasi progetto.
Questa inversione di tendenza non lo dobbiamo solo alla Giunta Regionale del Lazio, ma all’intenso lavoro dell’amministrazione comunale di Ardea, guidata dal sindaco Maurizio Cremonini, dagli assessori e dai consiglieri comunali tutti, che si stanno adoperando per aiutarci in questo cammino di crescita e di sviluppo. La Regione Lazio, ribadisco, è sempre disponibile alle esigenze del territorio e fa sì che questa questa nostra città si proietti veramente con realizzazione di nuove realizzazione verso una crescita sostenibile e nel frattempo si doti di strutture moderne, efficienti soprattutto verso le energie rinnovabili e per la sicurezza degli spazi pubblici. Colgo l’occasione per rinnovare gli auguri di un sereno e felice 2025 a tutti i cittadini di Ardea”.
Sabatino Mele
L’associazione Venere Venus ha consegnato attrezzature e materiale didattico
I doni alla Croce Rossa
I doni dell’associazione Venere-Venus di Ardea, di cui è presidente Sandra Spagnoli, alla Croce Rossa Italiana, sezione di Ardea.
“Come Presidente associazione Venere Venus Ardea – ha detto la presidente Sandra Spagnoli -, ho consegnato a nome di tutti, i doni devoluti alla Croce Rossa di Ardea presso la nuova sede. Nello specifico abbiamo donato: telecamere, telefoni, lampada di emergenza, telo popeline. Come da loro lista. Ogni anno devolviamo o attrezzature o beni o materiale didattico o altro a diverse strutture del territorio come Ass. Il Gufetto, Casa Famiglia Mater Dei, Croce Rossa questo anno. Una quota ottenuta attraverso i calendari che ogni anno prepariamo per far conoscere la storia e le tradizioni della nostra terra. Con un calendario appeso alla parete, ogni giorno, si può vedere da vicino e ripercorrere la storia e le tradizioni della nostra Ardea. Colgo l’occasione di rivolgere un sentito grazie ed un abbraccio di cuore a tutte le attività che hanno partecipato e condiviso con noi questo progetto”.
S.Me.
Via Pisa bloccata dai rifiuti
Una strada bloccata dai rifiuti. È quanto accade in Via Pisa alla Nuova Florida, all’altezza del distributore di benzina ubicato su Viale Nuova Florida, dove se qualche automobilista intende passare per quel tratto di strada, denominata Via Pisa sul cartello stradale, si ritrova davanti un cumulo di rifiuti che ne ostacola il passaggio.
Alle segnalazioni dei cittadini che erano arrivate alla redazione de Il Pontino nelle settimane scorse, con tanto di foto allegate, la situazione rispetto a qualche settimana fa non è cambiata affatto. Una condizione di degrado ed abbandono che è ben visibile dal Viale Nuova Florida e che fino ad oggi non ha ricevuto l’attenzione dovuta per la bonifica di una strada che è letteralmente diventata una discarica a cielo aperto. Da segnalare che quei cumuli di rifiuti stazionano da circa un anno in quell’area e nessuno li ha rimossi.
I cittadini anche residenti nella zona sono stati costretti più volte a sollecitare l’amministrazione comunale ad effettuare una pulizia di quella strada. Ma fino ad oggi le segnalazioni dei cittadini, i post su facebook, gli articoli sui giornali e sul web, sembrano non aver suscitato nessuna attenzione da parte di chi in questo caso avrebbe dovuto dare un segnale di avvio per il recupero del degrado in quell’area del territorio, visto che la Nuova Florida è un quartiere importante della Città di Ardea, e che meriterebbe una maggiore attenzione.
“Tra le tante vergogne della Nuova Florida – riportiamo il pensiero di Enrica Tumino -, tutte palesi agli occhi di chi vuol vedere, una delle più gravi è su via Pisa nel tratto che corre tra viale Nuova Florida e via Modena, accanto al distributore carburanti di Viale Nuova Florida. Più e più volte la situazione indegna di quel luogo è stata segnalata a chi di dovere, non solo sui social ma anche tramite segnalazioni inviate attraverso canali ufficiali da residenti preoccupati, e destinate ai titolari della gestione della cosa pubblica che mai si sono degnati di rispondere. Una pubblica via che ormai è interdetta da anni al passaggio di veicoli poiché totalmente chiusa da rifiuti di ogni genere che periodicamente vengono anche dati alle fiamme, con grave pericolo per la salute e l’incolumità dei cittadini, poiché si trova a poche decine di metri dal distributore carburanti, da abitazioni civili e da attività commerciali anche dedicate alla vendita di alimenti.
L’incuria e l’indolenza di chi dovrebbe provvedere al rispetto delle Leggi ha portato quel tratto di via Pisa ad essere ricettacolo di rifiuti d’ogni genere tra i quali si annoverano elettrodomestici grandi e piccoli come frigoriferi, stampanti per pc, segreterie telefoniche, materassi, copertoni d’auto, sacchi di materiale di risulta di lavori edili, bustoni zeppi di oggetti d’uso domestico datati ed evidentemente frutto di pulizie generali di abitazioni e cantine, e nel bel mezzo della carreggiata vetrate rotte. Ultima chicca: un odore nauseabondo ha portato ad una scoperta a dir poco indegna per qualsiasi luogo che si ritenga raggiunto dalla civiltà, poiché tra rifiuti d’ogni tipo giace da qualche giorno la carogna di un grosso ovino ormai in avanzato stato di decomposizione, abbandonato lì da qualcuno che evidentemente se ne voleva disfare. I cittadini ormai stanchi di ribadire il loro disagio al vento, con questa ultima macabra e pericolosa novità ricordano al sindaco che, a livello nazionale, il Testo Unico degli Enti Locali, all’art. 50 comma 5, individua nella sua persona la massima autorità sanitaria locale, e lo invitano ad assumersi ufficialmente i compiti che al suo ruolo istituzionale spettano. Ciò detto - ha concluso la Tumino -, ci si augura che quei luoghi vengano immediatamente bonificati, in particolare rispetto al pericolo igienico sanitario provocato dalla presenza della carogna, e che di seguito si prendano finalmente seri provvedimenti affinché i cittadini virtuosi smettano di doversi sobbarcare gli ingenti costi delle solite bonifiche straordinarie”.
S.Me.