Nessuno ha partecipato al bando emesso dal Comune di Ardea perchè gli operatori privati hanno ritenuto che mancasse la sostenibilità economica
Deserto il bando per la concessione dei parchi pubblici
La concessione delle aree verdi della nostra città di Ardea, tanto esaltato, senza accettare proposte da parte della minoranza di governo, bando granitico come qualche consigliere di maggioranza, comunica in consiglio comunale, proprio durante l’argomentazione sul bando delle aree verdi, questa non risposta vede una sconfitta amministrativa e deludente per la nostra città.
Resto basita da così tanta arroganza, quando più volte sono state comunicate le varie criticità, sul bando di concessione, con descrizione accurata delle varie problematiche, ritenendolo un bando critico e poco chiaro, per offrirlo agli utenti, al fine di partecipare e aderire ad un progetto per la concessione delle aree verdi pubbliche, ad oggi nessuno ha partecipato ed il bando è andato deserto, come già preannunciato dalle forze di minoranza durante il consiglio comunale e sui vari giornali locali.
Le speranze sono perse, dopo i vari suggerimenti in consiglio comunale, sulle piazze e in sala consiliare, questo è il risultato di un operato senza responsabilità amministrativa e sociale e senza rispetto nei confronti di una città, che attende la fruizione dei parchi pubblici. Questa amministrazione deve mettersi in discussione, iniziare ad accettare i consigli o le proposte che le altre forze di governo suggeriscono, per un obiettivo comune, per il bene della comunità e per la comunità.
La cosa drammatica per questa comunità, ancora una volta, i cittadini, dovranno attendere che questa amministrazione metta tutti d’accordo all’interno dell’amministrazione di governo di maggioranza e poi operi nei confronti di una collettività, che attende la fruizione dei parchi pubblici.
In attesa che l’amministrazione decida cosa fare e come intervenire, è necessario ed urgente che i parchi pubblici, vengano bonificati, per una questione igienico sanitaria e di sicurezza pubblica e soprattutto per dimostrare che questa amministrazione è responsabile e qualche volta riesce ad occuparsi della comunità.
L’Amministrazione Cremonini deve mettersi all’opera e lavorare per limare tutte le criticità, già elencate in contesti ufficiali, al fine di poter assegnare i parchi pubblici.
Edelvais Ludovici
Consigliere Comunale
Forza Italia
Il bando per la concessione delle aree verdi della nostra città - tanto voluto e sostenuto dall’amministrazione Cremonini, anche di fronte ai nostri dubbi, alle critiche, alle controproposte e all’opposizione di parte della città - è andato deserto. Alla fine, nonostante le “chiacchiere autocelebrative” dei consiglieri e delle consigliere di maggioranza, in aula e fuori, il principio di realtà ha prevalso. La realtà è sempre più forte dei racconti, del resto. Perché oltre ad esser sbagliato nelle premesse e nelle intenzioni, il bando era sbagliato anche sotto il profilo della sostenibilità economica per gli operatori privati che avessero voluto partecipare. Come detto e ridetto.
Tra le risa, le urla, le prese in giro e la totale mancanza di rispetto della maggioranza in consiglio comunale, nei confronti dei nostri due consiglieri, Luca Vita e Niko Martinelli. E questo, nonostante le proposte avanzate sia da Ardea Domani che dalle associazioni che in questi mesi hanno cercato - invano - un dialogo con l’amministrazione. Il bando deserto è anche una piccola vittoria di tutti e di tutte.
Ora, però, rimane la questione: possibile che le già poche aree verdi della nostra città debbano versare in condizioni di semi-abbandono o essere addirittura chiuse? La battaglia non è finita, inizia ora. Il Comune deve prendersi cura del verde. Una città senza verde, senza spazi pubblici, senza luoghi, semplicemente non è una città!
Ardea Domani
Scoperti documenti abbandonati
Il 30 maggio, sul Lungomare degli Ardeatini, un’operazione di controllo sul territorio condotta dalle Guardie Ambientali Nazionali, in collaborazione con il Settore Ambiente di Ardea, ha rivelato una situazione preoccupante. Durante le ispezioni, sono state rinvenute buste abbandonate, una delle quali conteneva un avviso di pagamento della TARI e altre buste di corrieri con indirizzo.
Questa scoperta non rappresenta solo una violazione delle normative sullo smaltimento dei rifiuti, ma ha anche conseguenze legali dirette per i proprietari dei documenti. Infatti, la Polizia Municipale verrà allertata e provvederà a multare i cittadini il cui nome e indirizzo figurano nei documenti rinvenuti. Le sanzioni potrebbero essere significative, considerando la gravità dell’abbandono di rifiuti e la potenziale compromissione dell’ambiente.
Le autorità locali hanno sottolineato l’importanza di rispettare le norme ambientali e il corretto smaltimento della documentazione. La situazione mette in evidenza la necessità di maggiore consapevolezza da parte dei cittadini riguardo alla gestione dei rifiuti. È fondamentale che ciascuno si assuma la responsabilità di mantenere il territorio pulito e ordinato.
Il Comune di Ardea, in sinergia con le forze di polizia e le Guardie Ambientali, sta intensificando le operazioni di controllo per prevenire simili episodi e garantire un ambiente sano per tutti.
Si invitano i cittadini a segnalare gli abbandoni di rifiuti e a rispettare le normative, per contribuire a un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Lucia Anna Estero, vice sindaco e Assessore all’Ambiente, ha dichiarato: “Il tavolo tecnico tenutosi tra il Settore Ambiente, le Guardie Nazionali Ambientali e la Polizia Locale sta dando i frutti. È importante concentrare i controlli sul lungomare dato l’inizio della stagione estiva per riqualificare l’area”.
Le segnalazioni di rifiuti abbandonati, corredate da foto, possono essere inviate all’indirizzo email: polizia.locale@comune.ardea.it e seg.sindaco@comune.ardea.rm.it, inserendo in oggetto “Rifiuti abbandonati”.