Il neurochirurgo Carmine Franco nel 2019 a Pomezia ha effettuato oltre cento interventi che riguardano la colonna vertebrale
Chirurgia vertebrale di eccellenza al Sant’ Anna
Sono 100 gli interventi eseguiti nel 2019 sulla colonna al S. Anna di Pomezia dal professor Carmine Franco che ne fanno ormai una realtà ed un punto di riferimento importante sul territorio.
Ne parliamo con il professor Carmine Franco specialista in neurochirurgia, che ha ricoperto importanti incarichi dirigenziali in passato tra i quali primario del reparto di neurochirurgia dell’Ospedale S. Maria Goretti di Latina dal 2015 al 2018, responsabile dell’Unità Operativa di Neurochirurgia Vertebrospinale dal 2010 al 2018 sempre presso l’Ospedale S. Maria Goretti di Latina. E’ docente di neurochirurgia nel corso di laurea in scienze infermieristiche dell’Università La Sapienza Polo Pontino di Latina dal 2014. Attualmente svolge la sua attività chirurgica per il gruppo Giomi presso l’Icot di Latina e il S. Anna di Pomezia.
Ha eseguito oltre 4700 interventi di cui circa 4000 come primo operatore.
- Professore da quando è attiva la chirurgia vertebrale al S. Anna?
“Dal 1° febbraio del 2018 ho lasciato l’Ospedale di Latina e dal 1° aprile ho iniziato l’attività chirurgica presso il S. Anna di Pomezia. Inizialmente i pazienti venivano ricoverati nel reparto di chirurgia diretto dal dottor Zeno che voglio ringraziare per la collaborazione che ha sempre dimostrato nei miei confronti pur trattandosi di pazienti con una patologia complessa e diversa da quella trattata da lui. Attualmente da diversi mesi i pazienti vengono ricoverati nel reparto di ortopedia diretto al momento dal dottor Tangari con il quale c’è un rapporto di piena collaborazione”.
- Quali sono le difficoltà che ha incontrato.
“Chiaramente si tratta di interventi complessi, all’inizio le difficoltà non sono state poche, però sono state superate grazie alla professionalità del dottor De Santis responsabile del servizio di anestesia che nonostante la carenza degli anestesisti ha sempre cercato di garantire le sedute operatorie e a quella del caposala della sala operatoria Luigi Lamberti persona estremamente preparata e professionale che ha permesso sempre di organizzare gli interventi nel migliore dei modi, inoltre una nota di merito va anche agli infermieri della sala operatoria che ormai strumentano questi interventi con precisione e professionalità”.
-Che tipi di interventi vengono eseguiti a Pomezia?
“Nella struttura vengono eseguiti tutti i tipi di interventi che riguardano la colonna, dalle ernie a interventi più complessi come stenosi, fratture, spondilolistesi o patologie degenerative, vengono eseguiti sia con tecnica open che mininvasiva. Dall’inizio della attività sono ormai più di 140 gli interventi eseguiti tutti pienamente riusciti, con piena soddisfazione dei pazienti”.
- Come ha risposto il territorio.
“Me lo lasci dire, la chirurgia vertebrale del S. Anna può essere considerato un vero e proprio fiore all’occhiello per il territorio, infatti sono sempre più numerosi i pazienti che si rivolgono al sottoscritto provenienti da Ardea, Pomezia, Torvaianica ma anche da Roma e dalle zone di Anzio e Nettuno. Inoltre devo dire che sono sempre più numerosi i pazienti che vengono inviati dai medici di base che ormai riconoscono nel S. Anna un punto di riferimento importante senza dover inviare questi pazienti a Roma o a Latina come avveniva finora”.
Angelo Capriotti