CALCIO SERIE D - Anzio-Real Monterotondo 2-1
Tre punti d’oro
L’Anzio trova tre punti d’oro sotto l’albero e chiude il girone di andata a ridosso della zona play off.
La Partita - L’Anzio ritrova la vittoria e si riprende con gli interessi i due punti persi domenica scorsa a Roma con la complicità della terna arbitrale. Non poteva esserci modo migliore per chiudere l’anno e contemporaneamente il girone di andata per il club neroniano, che ha centrato l’ottava vittoria del campionato chiudendo la prima parte di stagione al sesto posto, a sole due lunghezze dalla zona play off. Un cammino meraviglioso dei ragazzi di Guida che con qualche arbitraggio migliore sarebbe stato ai limiti della perfezione, anche se la gara di oggi non era cominciata sotto i migliori auspici. Nel primo tempo i biancocelesti hanno giocato sotto ritmo senza mai essere incisivi nella trequarti offensiva, ne hanno approfittato gli ospiti, che sono riusciti a controllare agevolmente il proprio fortino.
Poche le azioni degne di nota: al 15’ un bel cross di Pompei è stato raccolto da Cori che di testa non è riuscito a imprimere la giusta forza, con Silvestrini comodo nella parata. Al 21’ incursione pericolosa di Gningue che costringe Perna a rifugiarsi in angolo, mentre nel finale di tempo Barba ha fatto partire una gran conclusione da fuori che ha lambito il palo. Nella ripresa però comincia un’altra partita, ricca di emozioni e con l’Anzio molto più brillante e reattivo: dopo appena un minuto Laribi mostra le sue doti tecniche con una grande discesa che culmina con un tiro che finisce di poco fuori. Passano solo due minuti ed è ancora l’ex Sassuolo a rendersi pericoloso, dopo uno scambio con Cori, il suo tiro fa la barba al palo e termina sul fondo. Nel momento migliore dei padroni di casa arriva inaspettato il goal del Monterotondo: punizione del solito Barba che viene ribattuta, Menghi riesce a svettare di testa e ad insaccare.
L’Anzio però non ci sta e sfodera una grande reazione: al 25’ Cori recupera un pallone prezioso e crossa in area, sulla palla si avventa il neo entrato Bartolotta che riesce a trafiggere Silvestrini. Due minuti dopo è ancora Bartolotta a creare lo scompiglio tra la retroguardia avversaria con un gran tiro deviato in angolo, mentre al 30’ l’Anzio completa la sua rimonta: Bartolotta scaglia un altro tiro potente che colpisce il palo, sulla ribattuta Laribi viene atterrato; dal dischetto Cori rimette le cose a posto e regala una gioia infinita al pubblico anziate. Nel finale i neroniani riescono a contenere bene la reazione degli uomini di Verginelli lottando su ogni pallone, l’unico brivido arriva in pieno recupero con Riosa che spara fuori da posizione favorevole. L’Anzio chiude un girone di andata ampiamente positivo e ora si può concedere un Natale sereno in attesa della ripresa del 5 gennaio quando al Bartolani arriverà l’Atletico Lodigiani.
ANZIO- REAL MONTEROTONDO 2-1
MARCATORI: 12’st Menghi (M), 25’st Bartolotta (A), 30’st Cori rig. (A).
ANZIO: Perna, De Luca, Pompei, Bencivenga, Sirignano, Buatti, Gennari (15’st Minnocci), Cori, Laribi, Paglia (15’st Galati), Di Mino (21’st Bartolotta). A disp: Testagrossa, Vellitri, Fusco, Bartolocci, Valentini, De Maio. All: Guida.
REAL MONTEROTONDO: Silvestrini, Contucci, Ceccarelli, Darini, Albanese (41’st Riosa), Meledandri, Gningue (32’st Scaffidi), Barba (32’st Zaccone), Menghi, Fontana (20’st Napoleoni), Manca. A disp: Mengucci, Volpe, Bencivenga, Ansini, Cantiani. All: Verginelli.
Arbitro: Sig. Borello di Nichelino
Assistenti: Sig. Casale di Formia, Sig. Martino di Cassino.
NOTE: Ammoniti: Buatti (A), Gennari (A), Paglia (A), Galati (A), Fontana (M). Angoli: 2-4. Recupero: 1’pt, 4’st.
Marcello Bartoli
Addetto Stampa
Vittorie con alto contenuto tecnico per Gabriel Galoni e Cristian Conte
Brilla il Team Falconetti
Dopo la grandissima prestazione a Trevi del team di Kick Boxing guidato dal maestro Fabrizio Falconetti la squadra anziate prende parte ad una competizione di buon livello tenutasi a Roma e completamente dedicata agli sport da combattimento, portando a casa importanti risultati. Incontri più importanti della serata sono stati quelli sostenuti da Gabriel Galoni e Cristian Conte. I giovani atleti del team, dopo una notevole prestazione nell’ultima competizione, partecipano alla gara scontrandosi contro avversari di casa. Galoni, in pieno recupero dopo l’ottima prestazione tenutasi a Perugia, affronta nella disciplina Kick Boxing full rules un avversario più esperto di lui e di buon livello. L’atleta di Falconetti parte subito all’attacco costringendo il suo avversario ad un’attenta difesa. L’atleta di casa è molto bravo e risponde colpo su colpo dando vita ad un bellissimo incontro. Da subito il confronto tra i due atleti si dimostra molto interessante ad alta intensità.
Il primo round va a favore di Galoni. Nel secondo round il match si fa ancora più interessante, i due atleti non mollano e cercano di imporsi l’uno su l’altro, il nervosismo costringe l’arbitro ad intervenire richiamando i due atleti più volte al rispetto degli spazi dopo ogni stop. Il terzo round è la fotocopia del secondo, ma con Galoni che si dimostra atleticamente più preparato e che sempre porta l’iniziativa. Con verdetto unanime vince l’atleta di Falconetti in un incontro davvero intenso e contro un avversario che dimostra una grande determinazione. Conte, allenato dall’istruttore Marco Alaimo, combatte contro un avversario romano molto tecnico e preparato. Il giovane anziate prende bene le misure e con attente combinazioni cerca di fare l’incontro, e riesce fin da subito ad essere incisivo come al suo solito. Nei round successivi l’atleta toscano cerca di andare all’ attacco ancora più deciso di prima ma Conte con molto carattere risponde deciso all’iniziativa del suo avversario.
I giudici decretano senza alcun dubbio la vittoria del match all’atleta anziate che dimostra una crescita continua e di ottime prospettive. Vince un ottimo incontro anche Mattia Gervasi che si conferma un buon atleta. Ottima la prestazione per di Tommaso Di Berardino, l’atleta del team, al suo secondo incontro, combatte un intenso confronto dimostrando un’ottima condizione fisica e carattere, per lui una vittoria interessante. Vittoria anche per l’esordiente Fabrizio Magari, il giovane atleta combatte e vince un buon incontro. Meno fortuna per Garofalo Maurizio, Viglietti Nicola, Argan Nardelli e Cortese Alberto che non riescono ad imporsi sui propri avversari. Da sottolineare la tecnica e lodevole prestazione degli esordienti Russo Giuly e Amlakj Aimen. Parecchi sono stati gli assenti del team di Falconetti in questa competizione fra tutti spuntano i il nomi di Kevin Quiese, Claudio Tomasso e Mammadov Orkhan. Gli atleti di Falconetti provenienti da un’ottime prestazioni nelle ultime competizioni saranno ancora sul ring il prossimo mese. La società si ritiene molto soddisfatta dei suoi ragazzi e dei risultati ottenuti. Oltre questi atleti ci sarà prossimamente la partecipazione di altri debuttanti. Fabrizio Falconetti, tutto il suo team e il suo staff ringraziano e tutti gli amici che sempre li seguono il sostegno nelle loro competizioni.
Silvia Palma
Carpentieri trascina la DPP
Nel match valido per l’11ª giornata del campionato di Seconda Categoria, Manuel Carpentieri ha offerto una prestazione impeccabile, risultando decisivo nella vittoria per 4-0 della Don Pino Puglisi contro la Borghesiana. Il capitano della formazione nettunese ha messo a segno una tripletta, contribuendo in modo determinante al successo della squadra.
Grazie ai suoi gol, la DPP ha consolidato la propria posizione a metà classifica, guadagnando punti fondamentali per il prosieguo del campionato. Carpentieri, che si conferma capocannoniere del gruppo, ha dimostrato ancora una volta il suo ruolo centrale nel collettivo, sia dal punto di vista tecnico che come guida sul campo.
Oltre alle doti realizzative, Manuel Carpentieri rappresenta una vera e propria colonna portante per la squadra. È il giocatore con il maggior numero di presenze nella storia recente del club, avendo contribuito diverse stagioni fa alla promozione in Seconda Categoria. Lo scorso anno, in un momento di difficoltà per la DPP, Carpentieri ha assunto l’incarico di allenatore, dimostrando qualità non solo sul campo ma anche dalla panchina. Sotto la sua guida, la squadra non solo è riuscita a salvarsi, ma ha fatto registrare il record di punti in campionato nella sua storia, un traguardo che ha ulteriormente consolidato la sua figura di leader silenzioso all’interno del collettivo.
Una prova di grande maturità e concretezza, quella di domenica, che ribadisce l’importanza di Carpentieri come riferimento assoluto per il club, capace di essere al centro del progetto tecnico e umano della DPP, che oltre ai valori sportivi mette al primo piano l’importanza dello sport come veicolo sociale per tutti i ragazzi del territorio.