Torna in aula il nuovo regolamento comunale
Rimozione veicoli
Torna in aula il Regolamento comunale per il servizio di rimozione dei veicoli. Un regolamento quasi identico a quello discusso a giugno del 2016, ma da allora il lavoro necessario per istituire un servizio di rimozione dei mezzi aggiornato alla normativa vigente, aveva subito una battuta di arresto. La commissione attività produttive, trasporti e protezione civile, alla presenza del comandante della Polizia Locale Massimo Giannantonio, ha ripreso un lavoro lasciato a metà, che prevede un servizio affidato per due anni con possibile rinnovo per un massimo di due anni ad un operatore in grado di poter provvedere al ricovero contemporaneo di almeno 20 autoveicoli, 10 motoveicoli/ciclomotori e due mezzi di massa superiore a 3,5 tonnellate – un numero più consistente rispetto alla precedente versione che stabiliva l’obbligo di disponibilità per il ricovero di sole 10 autovetture e 5 motoveicoli.
I consiglieri Giorgio Giusfredi e Alessandra Lombardi hanno chiesto di chiarire meglio la parte che fa riferimento ai casi in cui si manifesti un’oggettiva impossibilità di rimozione del mezzo in casi estremi e se contempla l’intervento di mezzi diversi dal carro attrezzi, ma anche di prevedere un punteggio maggiore per l’uso di carri attrezzi a minore impatto ambientale, mentre Fausto Lazzarini ha chiesto che le tariffe relative al diritto di chiamata, operazioni di carico e scarico, indennità chilometrica e costo di custodia vengano esposti e resi pubblici a garanzia dei cittadini.
L’affidamento, una volta approvato il regolamento, avverrà attraverso bando pubblico: la ditta selezionata non potrà subappaltare il servizio.
F.C.
L’Amministrazione apriliana ha approvato una delibera che la migliora
Sicurezza stradale
Dissuasori di velocità per evitare gli incidenti stradali. Nelle scorse ore l’amministrazione comunale del sindaco Terra ha approvato una delibera che ha il chiaro intento di migliorare la sicurezza stradale ad Aprilia. Dopo la relazione annuale del comandante del corpo di polizia locale Massimo Giannantonio dove è emerso che nel 2019 sono stati rilevati ben 351 incidenti stradali di cui 139 con lesioni e 3 con conseguenze mortali, il sindaco ed i rappresentanti degli enti proprietari delle arterie sono stati sensibilizzati sulla necessità di effettuare interventi infrastrutturali e, più in particolare, interventi di manutenzione e miglioramento dei piani viari, dell’illuminazione, della segnaletica stradale, d’installazione di dissuasori della velocità (rotonde, bande sonore, dossi, ecc.), nonché di rilevazione automatica della velocità in posizione fissa, ove consentito, o mobile, negli altri casi.
“Vista la relazione redatta dalla Polizia Locale – si legge nella delibera - in merito allo stato di pericolosità delle vie del territorio comunale ad alta densità di circolazione che necessiterebbero di interventi all’uopo mirati, ossia volti al monitoraggio e controllo della velocità veicolare; considerato che nell’ambito delle attività di contrasto all’incidentalità stradale è possibile, tra l’altro, l’utilizzo di innovative metodologie dinamiche di dissuasione della velocità, basate sul sistema mobile, volte alla prevenzione e controllo della stessa velocità; si delibera di procedere all’installazione, in via sperimentale e nelle strade opportunamente individuate dalla Polizia Locale, di detti sistemi dissuasori di velocità (cosidetti Box) per un periodo di 36 mesi e per un importo contenuto entro la soglia di 40mila euro”.
A.P.