Il Pontino Nuovo • 4/2019
Pagina 24 di 56
L’allarme dell’Associazione Latium Vetus sui rifiuti pericolosi a PomeziaDa Torvaianica il traffico è deviato dentro Pomezia
La Ecocentro vuole quadruplicareLavori condotta gas
Pag. 24 IL PONTINO NUOVO Cronaca di Pomezia ANNO XXXIV - N° 4 - 16/28 FEBBRAIO 2019
Il comune di Pomezia ha pubbli-
cato il seguente comunicato:
Pomezia Strade: Avviso di inizio
lavori e modifiche alla viabilità
ordinaria. Si avvisa la cittadinan-
za che per i lavori di posa condot-
te per conto Snam, a partire da lu-
nedi 11 febbraio, verranno appor-
tate le seguenti modifiche alla
viabilità ordinaria:
- Sarà istituito il senso unico di
marcia sulla via del Mare nel solo
tratto che va da Largo Mameli a
via Cavour
- Sarà chiusa l’immissione di via
Farina sulla via del Mare.
PER CHI ARRIVA DA TOR-
VAIANICA
- Sarà istituito l’obbligo di svolta
verso via Cavour
PER CHI ARRIVA DA VIA CA-
VOUR
- Sarà istituito l’obbligo di svolta
a sinistra verso Torvaianica
PER CHI ARRIVA DA VIA
DELLA MOTOMECCANICA
- Sarà istituito l’obbligo di svolta
a destra per chi si immette sulla
via del Mare
DIVIETI DI SOSTA
- Sarà istituito il divieto di sosta
su via Rattazzi relativamente alla
corsia con senso di marcia da via
Cavour a via Roma per il periodo
in cui vigerà il senso unico sulla
via del Mare.
AUTOMEZZI E MEZZI PUB-
BLICI
- Gli automezzi e i mezzi Cotral
verranno deviati su via Cavour e
via Rattazzi nel senso di marcia
da Torvaianica a Roma.
VIA ROMA
- La viabilità su tutta via Roma ri-
marrà inalterata.
ORARIO INIZIO LAVORI
- Si precisa che per il primo gior-
no dei lavori lunedì 11 febbraio,
l’istituzione della nuova circola-
zione non avverrà prima delle ore
9.00”.
Questo il comunicato. Le modifi-
che alla viabilità hanno già provo-
cato file e traffico enorme su
strade che in condizioni normali
sono già congestionate. Martedì
sera 12 febbraio abbiamo visto
lunghe code su via del Mare, ma
il punto critico era l’incrocio di
via Cavour dove giravano per via
Rattazzi sia quelli che arrivavano
da Torvaianica che quelli che ve-
nivano dal bivio. Abbiamo visto
mezzi pesanti e mezzi Cotral,
unitamente a tante auto incolon-
nati in ambo i lati di via del Mare
per girare su via Rattazzi dove
lunghe code hanno tagliato poi il
traffico su via Roma.
Quindi traffico e inquinamento
ambientale in una zona densa-
mente abitata.
Non si possono trovare altre solu-
zioni? Semmai consigliando a chi
viene da Torvaianica deviazioni a
partire dalla rotatoria della strada
nuova cosi si immettono su via
Fratelli Bandiera, senza arrivare a
creare code su via del Mare ed in-
tasare l’incrocio di via Cavour e
poi via Rattazzi? Anche per l’u-
scita della Pontina su via del Ma-
re perché non trovare soluzioni
alternative? Si parla di lavori che
dureranno fino a maggio-giugno,
quindi comunque prepariamoci a
mesi di code e disagi.
T.S.
e la partecipazione del maggior
numero di associazioni competen-
ti in materia.
Fino ad oggi il problema dei rifiu-
ti non è stato affrontato cosi. In
troppe occasioni, infatti, le istitu-
zioni hanno preferito “lavarsi le
mani”, scaricando le responsabili-
tà su altri organi, spesso quelli so-
vra istituzionali. Abbiamo assisti-
to a battaglie politiche più sui so-
cial network che tecniche negli
uffici amministrativi. Non funzio-
na così. La contrapposizione fra
amministrazioni ed enti, fra citta-
dini ed amministratori, fra asso-
ciazioni, favorisce i proponenti
privati degli impianti di lavora-
zione dei rifiuti, gli speculatori
che si muovono a livello finanzia-
rio, sul nostro territorio percepito
come il luogo del mercato econo-
mico e degli affari.
È di ieri una nuova grave notizia -
e già ci sentiamo di poter dire che
non sarà l’ultima - inerente un
impianto già esistente legato al ci-
clo dei rifiuti a Pomezia. Dopo la
richiesta di valutazione di impatto
ambientale presentata dalla Inte-
reco Servizi s.r.l. per la realizza-
zione di un impianto di smalti-
mento e recupero dei rifiuti in lo-
calità via Naro, a distanza minima
dal quartiere abitato, giunge la
medesima richiesta di valutazione
di impatto ambientale a favore di
un secondo impianto di lavorazio-
ne di rifiuti – si noti bene, stavol-
ta, pericolosi - l’Ecocentro di via
dell’Industria, che chiede di qua-
druplicare i quantitativi lavorati,
in pieno centro a Pomezia, a cin-
quanta metri da un ristorante, a
duecentocinquanta metri circa
dalle scuola, dall’ospedale, dal
centro abitato. Non ci sono mezze
parole, è qualcosa di inquietante.
L’Associazione Latium Vetus an-
che in questo caso non farà man-
care il proprio apporto e redigerà
le opportune osservazioni contra-
rie che presenterà alla Regione
Lazio – la scadenza è prevista per
giovedì 14 febbraio 2019 - ma ci
teniamo a ribadirlo, è un proble-
ma più grande di noi, una vera
emergenza. Potenzialmente, infat-
ti, qualsiasi industria di
Pomezia - e sono centinaia - po-
trebbe chiedere la conversione in
impianto per la lavorazione dei ri-
fiuti.
Come è possibile solo pensare di
affrontare un problema di tale
portata senza che l’ente comunale
affronti chiaramente - e con com-
petenza - il problema? Negli ulti-
mi anni, invece, abbiamo assistito
ad un atteggiamento diverso
dell’ente locale, con il comune
impegnato più a contrastare il
provvedimento di vincolo paesag-
gistico “di Torre Maggiore e
dell’Agro di Pomezia e d Ardea”
emesso dal Mibac, ovvero a re-
spingere in consiglio comunale la
nostra proposta di modifica del
Regolamento edilizio comunale
con l’introduzione delle distanze
minime per gli impianti impattan-
ti da case sparse e centri abitati,
mentre nello stesso lasso di tempo
rilasciava i pareri favorevoli alla
realizzazione dell’impianto della
Intereco Servizi in località via
Naro. Fino all’appuntamento, Sa-
bato 02 febbraio 2019, fra ammi-
nistratori e C.d.Q - interdetto alle
associazioni ambientaliste! - du-
rante la quale non si è minima-
mente accennato al nuovo e gra-
vissimo problema rappresentato
dalla richiesta di ampliamento
della Ecocentro. A cosa servono
le riunioni con gli amministratori
comunali se questi non comunica-
no - o peggio nemmeno conosco-
no - le emergenze sul territorio?
Associazione Latium Vetus
Il problema della gestione dei ri-
fiuti a Pomezia ha assunto da
molti anni i tratti di una vera e
propria emergenza. Al di là degli
incidenti, alcuni anche molto gra-
vi, come quello che ha distrutto
l’impianto della Eco X il 5 mag-
gio 2017, con rilasci in atmosfera
di sostanze inquinanti e ricadute
ambientali significative perfino a
grande distanza dal luogo del dis-
astro si assiste ad un vero e pro-
prio proliferare di richieste e pro-
getti inerenti impianti per la lavo-
razione dei rifiuti anche a due
passi dai centri abitati. L’Associa-
zione Latium Vetus denuncia da
molti anni questo grave problema
che necessità di una strategia
chiara a livello interistituzionale,
una strategia che coinvolga il Co-
mune di Pomezia, la Città metro-
politana di Roma, la Regione La-
zio ed i vari enti settoriali, come
la ASL e i Vigili del Fuoco. Una
partita che deve necessariamente
vedere il ruolo attivo dei cittadini
PE.DE.MA.
AUTORIPARAZIONI
SOCCORSO
STRADALE
Tel. 0691601355
CENTRO REVISIONI
AUTO - MOTO - SCOOTER
POMEZIA - Via Udine, 6/8 - Tel. 06.91601355 - 06.9122478 - Fax 06.9106380
info@pedema.it - www.pedema.com
MECCANICA
Diagnosi computerizzata
ELETTRAUTO
Montaggio antifurti
CARROZZERIA
Gestione pratiche assicurative
con assistenza legale
GOMMISTA
Convergenza ed equilibratura
INSTALLAZIONE GPL e Metano
POMEZIA - Via Gorizia, 18 - Tel. 06.91802050
info@parcoulivi.net - www.parcoulivi.net
Leggi di più
Leggi di meno