Più liquidità per la ripartenza secondo la consigliera regionale Valentina Corrado
Meno fisco e più liquidità
La nostra concittadina Valentina Corrado, consigliere regionale del Lazio del M5S, ci ha inviato il seguente comunicato in cui espone le sue proposte economiche per la Regione Lazio: meno fisco e più liquidità per la ripartenza del sistema economico e sociale del Lazio
“Mai nella storia della Repubblica ci si è trovati ad affrontare una #crisi sanitaria, sociale ed economica di queste proporzioni, pertanto l’azione di politica economica deve essere diretta a preservare, in maniera immediata ed efficace, il tessuto produttivo del #Lazio e a creare le condizioni per la riapertura delle attività. Per rilanciare il nostro sistema economico laziale, si deve partire da una #riprogrammazione delle risorse del #bilancio da mobilitare verso provvedimenti di rilancio economico e sociale che prevedano, da un lato, la riduzione della pressione fiscale e dall’altro un’iniezione di liquidità. Obiettivo che si potrebbe raggiungere attraverso la concessione di contributi a fondo perduto in modo da mettere a disposizione degli imprenditori e delle partite IVA supporti immediatamente tangibili per l’azienda, il laboratorio, l’albergo, il ristorante, etc. Le spese fisse che gravano sulle attività chiuse a causa dell`epidemia sono principalmente due: affitto e utenze. Potremmo pensare ad un provvedimento di riduzione delle aliquote in favore dei proprietari di locali commerciali che accettano di ridurre i canoni di affitto relativi al periodo di chiusura così come al rimborso di una quota delle utenze maturate nei mesi interessati dall`emergenza. E’ necessario prorogare la sospensione del pagamento dei #tributi, prevedendo una rateizzazione delle somme che dovranno poi essere versate. E` necessario rivedere anche l`imposta regionale sulle concessioni del Demanio Marittimo la cui riduzione potrebbe essere legata a condizioni quali l`assunzione di personale per la stagione estiva in modo da fronteggiare con un unico provvedimento due esigenze: quella legata al bisogno di liquidità nelle mani dell`impresa per far fronte alle spese e quella legata all’offerta di lavoro sul territorio. Tra i settori che più di tutti subiranno un duro colpo dal Coronavirus c’è il #Turismo. E’ necessario destinare una parte delle risorse di bilancio a incentivi per privilegiare le mete turistiche del territorio, che invoglino a riscoprire le eccellenze enogastronomiche e il nostro patrimonio artistico e museale.
Non meno importante è l’aiuto che possiamo fornire con il componimento bonario dei #contenziosi in essere tra Regione e imprese laziali, sia in materia civile che amministrativa. La Regione, gli enti, le agenzie e le aziende regionali, nonché le società controllate e le Aziende Sanitarie Locali possono definire transattivamente le vertenze pendenti con le imprese per evitare aggravi di spese. A questo si aggiunge lo strumento della #compensazione dei debiti con la p.a. Serve un sostegno tangibile e importante al sistema economico e orientare il volume delle risorse regionali, nazionali ed europee di gestione regionale per mantenere vitale il nostro sistema economico e sociale”.
A.S.
La proposta del copogruppo della Lega Saverio Pagliuso
“Organizziamo le spiagge”
Saverio Pagliuso capogruppo in consiglio comunale della Lega dopo l’incontro della cabina di regia avuta il giorno 24 aprile con l’amministrazione ci ha inviato il seguente comunicato:
“Debbo dire che finalmente l’amministrazione ha attivato questo incontro, che noi precedentemente avevamo sollecitato, a cui hanno partecipato: il sindaco Adriano Zuccala, il presidente del consiglio Stefania Padula, il capogruppo del M5S Massimiliano Villani, il sottoscritto per la Lega, Stefano Mengozzi del Pd e Mario Pinna di Fratelli d’Italia. A nome della Lega di Pomezia, dopo avere ascoltato il sindaco che ha illustrato quello che sta facendo e cosa ha in atto per la fase 2, ho chiesto di gestire da subito le emergenze immediate. Una di queste è sicuramente l’avvio del turismo estivo convocando da subito le associazioni di categoria e di affrontare con loro il problema della fruibilità in sicurezza sanitaria delle strutture balneari e anche quelle delle spiagge libere. Noi della Lega proponiamo, naturalmente solo per questa estate, una diversa organizzazione delle spiagge.
Preso atto che ogni stabilimento e gli stessi chioschi dovranno posizionare nelle loro aree meno ombrelloni e lettini dovendoli distanziare secondo le nuove disposizioni sanitarie, noi proponiamo che a loro venga affidato un tratto di spiaggia libera adiacente alle loro strutture dove posizionare i loro ombrelloni.
u tali aree libere, concesse a loro temporaneamente, potranno mettersi anche bagnanti con i loro ombrelloni ma sotto il controllo dei gestori che stabiliranno come potranno posizionarsi. E’ l’unico modo per tenere aperte in sicurezza le spiagge libere perché non credo che, data la loro ampiezza, il Comune sia da solo in grado di fare rispettare le regole di distanziamento sociale.
Certo la nostra è una proposta che deve poi essere condivisa dai balneari che comunque da sempre hanno dimostrato di essere collaborativi. E’ una situazione nuova per tutti e quindi sono proposte che hanno bisogno di un confronto tra le parti e che potranno essere modificate in corso d’opera. E’ chiaro che l’obiettivo comune deve essere quello di garantire quanto più possibile la fruibilità in sicurezza sanitaria delle spiagge sia di quelle in concessione che di quelle libere.
Questo è un problema immediato e quindi va subito affrontato, in generale è stato un incontro costruttivo e mi auguro che al più presto l’amministrazione ne organizzi altri.
In questa fase terribile per la nostra comunità noi della Lega di Pomezia, nel rispetto dei ruoli, vogliamo dare il nostro apporto costruttivo per superare questo brutto momento. Insieme ce la possiamo fare”.
A.S.