BORGATE NEWS
Un Commissario per la discarica
Ora X sulla nuova discarica della provincia di Latina, e quindi anche sul futuro di La Cogna, venerdì 22 gennaio in Consiglio Provinciale. Per di più, con la spada di Damocle di un commissario che, al di sopra delle decisioni della politica, può dire la sua e individuare un sito idoneo per ospitarvi i rifiuti.
Al momento di andare in stampa, pertanto, mancano due giorni dalla seduta di Consiglio Provinciale, convocata appunto venerdì 22 gennaio con all’ordine del giorno il tema della gestione dei rifiuti. Eppure, la problematica ha subito negli ultimi giorni un’improvvisa accelerazione, sia dal punto di vista politico sia sotto l’aspetto pratico.
In effetti, la Provincia di Latina ha già discusso lunedì 18 gennaio il tema. Quella seduta è stata chiesta formalmente da cinque consiglieri in maniera trasversale, perché i firmatari della richiesta di un ordine del giorno sui rifiuti, accolta dal presidente Carlo Medici, erano il Presidente della Commissione Sviluppo e Tutela del Territorio Domenico Vulcano, il capogruppo di Forza Italia Giovanna Miele e i tre consiglieri civici Rita Palombi, Ernesto Coletta e Antonio Terra.
Entrambi i consiglieri provinciali di Aprilia, quindi, si sono dimostrati pronti a riflettere sul progetto della discarica e darvi parere contrario. E le ragioni politiche di questa presa di posizione sono evidenti, trattandosi in effetti del sindaco e del leader dell’opposizione apriliana.
Tra il pubblico erano presenti anche un referente del comitato del no alla discarica di Borgo Montello e Mirco Merli in rappresentanza del comitato di quartiere La Cogna.
In avvio di seduta, in rappresentanza dei consiglieri firmatari della richiesta della seduta consiliare monotematica sui rifiuti, Rita Palombi (consigliere comunale di Sezze) ha presentato una proposta di deliberazione che ribadisce il sostegno dell’Amministrazione Provinciale alle comunità interessate da discariche già esistenti o da progetti in divenire, non ultimo l’obiettivo politico di una futura gestione pubblica. Quanto alle criticità riguardanti i siti di Borgo Montello a Latina e La Cogna ad Aprilia, la proposta è quella di confermare l’assoluta necessità di procedere con la bonifica escludendo tuttavia l’insediamento lì di nuovi invasi per il rifiuto secco residuo.
Alla Regione Lazio, infine, la Provincia di Latina chiederà di impegnarsi per la definitiva chiusura dei due siti e per avviare la fase dei ristori alla popolazione ivi residente.
Al termine di un ampio dibattito, e proprio per permettere alla Conferenza dei capigruppo un’analisi più compiuta della proposta di ordine del giorno, il Consiglio Provinciale è stato aggiornato, appunto, alle ore 11 di venerdì 22 gennaio.
Ma il colpo di scena era dietro l’angolo. Perché da Roma è arrivata poche ore dopo la notizia che il Tar aveva nominato un commissario ad acta chiamato ad individuare i siti più idonei per l’insediamento di nuovi invasi per il residuo secco, ovvero discariche per l’indifferenziato. Pertanto, la politica ha dovuto rivedere in fretta i suoi piani e anche il Consiglio Provinciale dovrà necessariamente prenderne atto e non far finta di nulla.
Chiaramente, la telenovela della discarica non finisce qui, ma è solo aggiornata alla prossima puntata.
Acque Chiare