Iniziativa di Sanetti e Mancini dopo il Consiglio
Lettera al Prefetto
Il gruppo consiliare Nettuno Progetto Comune immediatamente dopo il consiglio comunale ha inviato una formale nota alla Prefettura di Roma. Gravissime le dichiarazioni di un consigliere di maggioranza riguardo presunti condizionamenti della volontà personale e del libero esercizio che sarebbero avvenuti prima del voto del bilancio. Un bilancio invotabile, difficile da digerire per scelte, numeri e conseguenze sulla città.
Ma ancor più grave è stato il comportamento in aula delle figure istituzionali.
Il silenzio del sindaco Coppola costituisce il fatto più grave in assoluto per la reputazione della Città di Nettuno: Coppola che non fa una piega, non proferisce parola, non risponde al consigliere, tra l’altro eletto proprio nella lista del sindaco.
All’ inerzia di Coppola è seguita l’inattività del Presidente del Consiglio Barraco e della segretaria comunale che lo assiste in aula, nonché organo Anticorruzione e Trasparenza dell’Ente comunale.
Nessun consigliere di maggioranza ha proferito alcuna parola, nonostante le nostre rimostranze, nessuno di loro si è dissociato dalle gravi dichiarazioni, nessuno ha preso le distanze da quanto affermato.
Nessuno ha fatto mettere a verbale null’altro, nonostante in quel momento il consigliere aveva sollevato dubbi sulla regolarità della seduta di approvazione del Bilancio, sulla libera presenza di alcuni consiglieri e sul loro libero voto, denunciando, proprio durante lo svolgimento della seduta probabili condizionamenti ambientali.
Coppola e la sua maggioranza hanno dato il colpo mortale alla credibilità dell’Istituzione comunale e dei suoi organi politici amministrativi.
Un danno indelebile per la Città di Nettuno, per il suo nome e la sua immagine.
Siamo indignati, come tanti cittadini, ma ancor di più preoccupati del ritorno di un passato che la Città non merita e non vuole.
Nettunesi fate sentire la vostra voce, non abbiate paura, vincerà la Legalità, vinceranno i cittadini.
I consiglieri di
Nettuno Progetto Comune
Avv. Simona Sanetti
Dott. Daniele Mancini
L’assessora Velia Fontana ha ritirato il riconoscimento per la Città di Anzio
Sesta Bandiera Verde
“Dai prossimi giorni, ad Anzio, lungo la Riviera di Ponente, sarà attiva la spiaggia, attrezzata per le persone con disabilità, che avranno modo di prenotare la propria postazione attraverso una prenotazione telefonica”.
Lo comunica l’Assessore alle politiche sociali, Velia Fontana, intervenuta, sabato scorso, ad Alba Adriatica, alla cerimonia per il conferimento della Bandiera Verde alla Città di Anzio.
L’ambito riconoscimento viene assegnato, ogni anno, dal Comitato Tecnico Scientifico dei Pediatri Italiani, presieduto dal prof. Italo Farnetani, alle località marine e turistiche, secondo i parametri dell’acqua pulita, dei fondali bassi, della presenza dei giochi, di aree a disposizione dei bambini, di locali, gelaterie e ristoranti nelle vicinanze delle spiagge.
Per il sesto anno consecutivo la Città di Anzio, guidata dal Sindaco, Candido De Angelis, unica località del litorale romano, è Bandiera Verde per le spiagge a misura di famiglia e di bambino.
Il vessillo verde si aggiunge alla Bandiera Blu 2021, che sventola lungo la costa di Anzio, nelle rotatorie e negli edifici pubblici.
“Con la conferma della Bandiera Verde alla Città di Anzio, - conclude l’Assessore, Velia Fontana - è fondamentale aver superato, insieme all’Asl, tutte le criticità per l’attivazione dell’importante servizio balneare, rivolto alle persone con disabilità.
In settimana renderemo noto il numero telefonico dedicato per questo servizio, che partirà a brevissimo”.
Comune di Anzio