Il Pontino Aprilia • 6/2019
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“Non abbiamo ancora ricevuto
una risposta all’interrogazione
presentata da Roberto Boi, rispet-
to allo spreco di denaro pubblico
perpetrato dalla Progetto Am-
biente, che per anni ha continua-
to a noleggiare i mezzi a breve
termine e affidarsi alla stessa
agenzia interinale per la sommi-
nistrazione del personale con af-
fidamenti diretti. Nel frattempo
però l’amministrazione ha pensa-
to bene di alzare subito la tariffa
della Tari e prima di poter rispar-
miare sui costi di gestione ha
pensato bene di scaricare sui con-
tribuenti, cittadini e imprese, i co-
sti aggiuntivi determinati dagli
aumenti delle tariffe di accesso
agli impianti di trattamento. La
logica contraria a quella del
buon padre di famiglia”.
Una accusa pesante, quella che il
direttivo della Lega di Aprilia
scaglia contro l’amministrazione
Terra, stigmatizzando l’aumento
della tassa sui rifiuti, ipotesi che a
breve verrà discussa in commis-
sione finanze. Aumenti per tutti,
seppur contenuti da un minimo di
qualche euro ad un massimo di
alcune decine di euro, che però
hanno già destato polemiche.
“Il Comune – precisa la Lega –
non avrebbe potuto evitare gli au-
menti decisi dalla Regione e per
gli adeguamenti Istat della tariffa
di accesso agli impianti, ma non
bisogna dimenticare che la ge-
stione allegra delle risorse pub-
bliche da parte della Progetto
Ambiente ha fatto spendere negli
ultimi 4 anni oltre 3 milioni e
mezzo di euro solo per noleggiare
i mezzi, quasi dieci milioni per gli
interinali, perchè il tutto è stato
gestito con affidamenti diretti e
non ci sono prove che l’azienda
abbia valutato i diversi costi va-
gliando strade alternative. Ope-
rando un risparmio, l’aumento
delle tasse poteva essere evitato”.
Non solo. La Lega contesta anche
le affermazioni del sindaco, se-
condo il quale sarebbe ancora
possibile evitare i rincari valutan-
do i risultati dell’accertamento.
“Pur avendo migliorato le perfor-
mance sull’accertamento – accu-
sa la Lega – i dati confermano
che l’amministrazione, sulla tari
ma soprattutto sull’Ici, continua a
registrare serie difficoltà nella fa-
se della riscossione. Il risultato è
che neanche un terzo delle cifre
accertate sono poi state riscosse e
questo ha creato non pochi pro-
blemi di cassa, nonostante il Co-
mune continui a pagare la società
esterna che dovrebbe offrire sup-
porto alle attività dell’ufficio tri-
buti, cui viene versata una quota
parte del denaro pubblico. Se non
ci fossero stati problemi, se la ga-
ra non fosse stata impugnata e
annullata dal Tribunale ammini-
strativo, le civiche guidate da An-
tonio Terra avrebbero esternaliz-
zato la riscossione coattiva. Alla
luce di ciò non possiamo non evi-
denziare un palese cambio di rot-
ta della coalizione civica, un pro-
getto che ha subito una evidente
mutazione genetica e ormai lon-
tano anni luce dal percorso civico
inaugurato nel 2009 da Domeni-
co D’Alessio”.
Francesca Cavallin
La Lega Salvini Premier di Aprilia accoglie due nuovi esponenti, pronti
a dare il proprio contributo sulle tematiche inerenti la nostra città.
Si tratta di Ermes Cerron, giovane alla prima esperienza politica che en-
trerà nel direttivo della Lega Aprilia per lavorare attivamente sul territo-
rio, avendo particolarmente a cuore il tema del risanamento delle perife-
rie e di Giovanni Raffa, che entra a far parte della squadra come mili-
tante per mettere a disposizione del partito le proprie idee e il proprio
bagaglio di esperienze.
“La mia militanza all’interno di una lista civica – spiega Giovanni Raf-
fa – è stata solo una tappa provvisoria, dettata dalla delusione che ho
maturato nei confronti del partito di cui prima facevo parte. Resto però
convinto che solo un partito possa dare risposte concrete al territorio,
rendendo possibile la sinergia istituzionale necessaria a risolvere i pro-
blemi più importanti e dotare la città delle risorse necessarie. Credo
negli ideali di questo partito, negli obiettivi che intende raggiungere
per superare la gestione opaca delle civiche degli ultimi dieci anni. In-
sieme alla Lega proseguirò il percorso che stavo già facendo insieme al
Consorzio Casolare Alto per portare ad Aprilia l’URPA, sportello dedi-
cato alla risoluzione dei problemi delle periferie”.
Siamo convinti che il partito, grazie anche al contributo di questi nuovi
ingressi, continuerà a lavorare al meglio per dare risposte concrete alle
istanze del territorio.
Direttivo Lega Salvini Premier di Aprilia
“Mentre ancora non c’è chiarez-
za sugli affidamenti diretti per ci-
fre milionarie, viene approvata la
determina di conguaglio a favore
della Progetto Ambiente, il cui
canone per il 2018 aumenta di
313 mila euro per effetto dell’au-
mento dei costi di conferimento
alla Rida Ambiente: rispetto alla
cifra corrisposta di 2 milioni 436
mila euro, con l’adeguamento il
costo sale a 2 milioni 749 mila
euro e prima ancora di fare chia-
rezza sugli aspetti ancora poco
chiari relativi alla gestione del-
l’azienda di via delle Valle, l’am-
ministrazione pare già pronta a
decretare un aumento dei costi
della Tari, con un saldo più sala-
to”.
Anche sulla determina 15 del 12
febbraio scorso, secondo il consi-
gliere di opposizione Domenico
Vulcano sarà necessario fare
chiarezza. Perché se è vero che
l’aumento dei costi di conferi-
mento al TMB di via Valcamoni-
ca avrà effetti sui costi a carico
della partecipata che inevitabil-
mente verranno fatti ricadere sul-
le tasche degli utenti, nessuna mi-
sura ad oggi è stata ancora intra-
presa per far luce sulla gestione
dell’azienda a totale capitale pub-
blico, su spese eccessive per affi-
damenti diretti che proseguono
malgrado i dubbi sollevati dalle
opposizioni in una commissione
finanze che non era bastata a fare
chiarezza sul punto. Due aspetti
tra loro legati ed inscindibili.
“Prima di approvare un atto che
sancisce comunque un aumento
delle risorse che la pubblica am-
ministrazione elargirà a favore
della Progetto Ambiente – com-
menta l’esponente di centrodestra
– prima di decretare un aumento
che finirà in qualche misura per
pesare sulle tasche dei cittadini,
bisognerebbe fare chiarezza sul
modo in cui questa società ha
speso per anni il denaro pubbli-
co. Sarebbe stato possibile ri-
sparmiare con un bando di con-
corso invece che affidando alla
Tempor il compito di sommini-
strare interinali con contratti di
breve durata e alle altre 5 ditte il
noleggio dei mezzi?
Si potevano risparmiare oltre 12
milioni di euro – cifra elargita
negli ultimi 4 anni – riducendo i
costi attraverso una gestione me-
no opaca? Dubbi che inevitabil-
Domenico Vulcano vuole fare chiarezza sulle spese della municipalizzataLa Lega attende le risposte alle interrogazioni di Boi
Affidamenti diretti sospettiProgetto Ambiente
Raffa e Cerron nella Lega
mente vengono alimentati da que-
sta nuova determina e dai già an-
nunciati aumenti tariffari”.
Tutti aspetti che secondo Domeni-
co Vulcano l’amministrazione do-
vrà chiarire, o saranno gli organi
di controllo a fugare ogni dubbio
al riguardo.
“Ho ricevuto i documenti dopo
aver presentato una richiesta di
accesso agli atti – conclude Vul-
cano – e a breve provvederò a
trasmettere le carte all’Anac e al-
la procura della Corte dei Conti,
affinché venga fatta chiarezza una
volta per tutte sulle modalità di
gestione di questa azienda, che
attraverso la nuova determina
sappiamo assorbirà oltre 1 milio-
ne di euro al mese di denaro pub-
blico per espletare il servizio”.
Francesca Cavallin
Pag. 12 IL PONTINO APRILIA Cronaca di Aprilia ANNO XXX - N° 6 - 22 MARZO/9 APRILE 2019
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