Il Pontino Aprilia • 6/2019
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ANNO XXX - N° 6 - 22 MARZO/9 APRILE 2019 Cronaca di Aprilia IL PONTINO APRILIA Pag. 3
Elezioni Provinciali, nove mesi
dopo il ballottaggio è di nuovo
scontro tra Terra e Vulcano. Tra i
candidati in corsa per il rinnovo
del Consiglio Provinciale ci sono
anche il sindaco in carica ed il
consigliere di opposizione che ha
perso al ballottaggio per una
manciata di voti. Ha del clamoro-
so questa nuova campagna eletto-
rale che, se non indirizzata a tutti
i cittadini (si tratta di elezioni di
secondo livello per la Provincia
di Latina) ma solo agli addetti ai
lavori della politica, rappresente-
rà sicuramente un termometro po-
litico, un’indagine sullo stato di
salute dei partiti e dei movimenti
civici di tutta l’area pontina. Ci
sono sindaci in campo (come
Mauro Carturan di Cisterna e An-
gelo Tomei di Rocca Massima),
assessori (come il vicesindaco di
Cori Ennio Afilani) e ci sono con-
siglieri comunali di lunga data,
anche consiglieri provinciali
uscenti (come Vincenzo Giovan-
nini e Vincenzo La Pegna di Apri-
lia, che però “sacrifica” Pasquale
De Maio). Ma quel che desta
maggiore curiosità nell’ambito
del nord pontino è il nuovo scon-
tro a distanza tra il sindaco Anto-
nio Terra e il consigliere comuna-
le Domenico Vulcano. Questi due
sono stati protagonisti soltanto il
giugno scorso di un ballottaggio
deciso soltanto a fine scrutinio e
con un margine di distanza cha ha
condannato il candidato sindaco
del centrodestra per un migliaio
di voti. Una manciata di preferen-
ze in più per il sindaco uscente
Terra che ora si rimette in gioco
per il Consiglio Provinciale come
collante della maggioranza in cer-
ca di nuovi equilibri interni. E’ un
match di ritorno che dirà molto
Sei apriliani candidati alle elezio-
ni provinciali. La partita si gio-
cherà il prossimo 31 marzo, quan-
do si procederà al rinnovo del
consiglio provinciale. A votare se-
condo la riforma Del Rio, non sa-
ranno i cittadini, ma sindaci e
consiglieri dei 33 comuni della
Provincia, che dovranno scegliere
tra le 5 liste presentate i nomi dei
consiglieri o dei sindaci che sie-
deranno per i prossimi due anni
nel consiglio presieduto da Carlo
Medici, eletto nell’aprile dello
scorso anno. Il voto ponderato fa
sì che ogni voto espresso venga
calcolato e valutato con un coeffi-
ciente determinato sulla base del-
la grandezza del comune. E Apri-
lia per questa tornata elettorale
conta ben 6 candidati, con la me-
dia di uno per ogni lista presenta-
ta.
Trovato l’accordo con il sindaco
di Latina Damiano Coletta e con
gli altri civici, Antonio Terra ten-
terà con Civiche Pontine la scala-
ta al consiglio provinciale, ma
nella stessa lista figura anche il
nome della consigliera di Forum
per Aprilia Maria Grazia Vittoria-
no. A tentare la rielezione anche il
consigliere di Aprilia Valore Co-
mune Vincenzo La Pegna, che per
ora non ha lasciato la civica di
centrodestra ma che per le provin-
ciali si presenterà nella lista di
Fratelli D’Italia. Nessuna sorpre-
sa in casa Lega, partito che ha
scelto di inserire nella rosa dei
candidati la consigliera Francesca
Renzi. E mentre il civico Dome-
nico Vulcano tenta la corsa nelle
schiere di Forza Italia, fedele al
Partito Democratico il consigliere
Vincenzo Giovannini cerca per la
terza volta la conferma, dopo aver
ricoperto la carica per due manda-
ti.
Francesca Cavallin
alla politica apriliana. Antonio
Terra ha scelto di candidarsi in
prima persona anche per mettere
a tacere le troppe voci alzatesi in
maggioranza, con i “malpancisti”
pronti a farsi sentire dopo il ritiro
dell’ex assessore Vittorio Mar-
chitti e l’autocandidatura non gra-
dita del consigliere Omar Ruberti.
Il primo, Marchitti, con una nota
stampa in cui spiegava i motivi
per cui ha rinunciato alla candida-
tura, tra le righe ha lasciato anche
intendere di non aver gradito la
fuga di notizie dopo la riunione di
maggioranza che avrebbe dovuto
sciogliere i nodi a ridosso della
scadenza dei termini per la pre-
sentazione delle liste, e ha finito
con ingarbugliare ancora di più la
vicenda. Ne è uscita fuori la can-
didatura di Antonio Terra, così
“forte” e “blindata” che, tuttavia,
ha finito con lo scombinare i gio-
chi dei gruppi di opposizione, che
non hanno rinunciato a candidare
qualche loro rappresentante ma
che di sicuro hanno solo pochi
giorni di tempo per studiare ade-
guate contromisure politiche.
Quanto a Domenico Vulcano, il
leader dell’opposizione è in cerca
di rivincite ed è particolarmente
suggestivo, a neanche dodici mesi
dal ballottaggio, questo nuovo
confronto diretto. Altro dato qua-
lificante per la politica di Aprilia
è la presenza di sei candidati in
cinque liste. Nella Provincia di
Latina sono sempre stati pochi i
rappresentanti apriliani, non-
ostante le ampie ragioni demogra-
fiche che la Città del nord pontino
può esprimere. Si ricordano con-
siliature senza nessun eletto tra i
candidati di Aprilia. Oggi che i
consiglieri provinciali uscenti di
Aprilia sono tre, dopo questa tor-
nata elettorale il numero potrebbe
anche salire.
Insieme ad Antonio Terra (Civi-
che Pontine) e Domenico Vulca-
no (Forza Italia), per questa av-
ventura elettorale sono candidati
Vincenzo Giovannini (Partito De-
mocratico, consigliere uscente
provinciale), Maria Grazia Vitto-
riano (Civiche Pontine), France-
sca Renzi (Lega), Vincenzo La
Pegna (Fratelli d’Italia, consiglie-
re provinciale uscente).
Diego Croma
Aprilia ha tre consiglieri provinciali uscenti. Per il 31 marzo sono candidati: Terra, Vulcano, Giovannini, La Pegna, Renzi e Vittoriano
Elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale
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