Il Pontino Nuovo • 16/2019
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ANNO XXXIV - N° 16 - 16/30 SETTEMBRE 2019 Cronaca di Ardea IL PONTINO NUOVO Pag. 35
Spettabile redazione, in riferimen-
to all’articolo sulla casa comunale
nel vs n 15 u.s. vorrei far notare
agli scriventi che, in attesa della
realizzazione di quei grandi pro-
getti, si potessero nel frattempo
riparare le voragini di piazza del
Popolo, tagliare un po’ di erbacce
in particolare in via della Croce e
via delle Mura.
Rimuovere l’immondizia (è co-
perta dall’erba ma ce ne è in ab-
bondanza ormai da mesi) dalla ru-
pe di via Eurialo da dove migrano
verso il centro del paese diverse
comunità di topi. Mettere magari
un vigile urbano in piazza, siamo
forse l’unico paese al mondo a
non averlo, in modo da impedire
parcheggi a dir poco imbarazzanti
anche da parte di funzionari co-
munali. Il mercato del sabato è di-
ventato qualcosa di ridicolo, po-
chi venditori, molto intralcio al
traffico e, guarda caso, questa
volta per raccogliere l’obolo, i vi-
gili ci sono. Per onestà mentale
mi sono congratulato con il sinda-
co per l’ottima riuscita dei lavori
dell’arco della Porta. Gradirei la
stessa onestà dagli Amici di Gril-
lo Ardea.
Prima di tutto con un nome e co-
gnome in calce agli articoli, le de-
finizioni vaghe e impersonali non
sono molto simpatiche, poi maga-
ri con un cenno a quali saranno
eventuali provvedimenti in pro-
gramma per una riqualificazione
della Rocca che sta subendo un
processo involutivo e va verso
una morte assistita dal Comune
stesso. Cosa che credo non abbia
precedenti. La cura con cui è stato
descritto l’iter per la realizzazione
della nuova casa comunale, ora
spero sia messa anche per dare le
risposte a quanto sopra scritto.
Certo non sono “grandi opere”
non danno molta visibilità ma for-
se farebbero vivere un po’ meglio
gli “Ardiesi”. Grazie per l’even-
tuale pubblicazione.
Gigi Presciutti
L’estate degli incendi. Non sono
andati distrutti solo alberi, sterpa-
glie ed erbacce. Ad essere coin-
volto questa volta un negozio che
è ubicato all’ingresso di Tor San
Lorenzo, e che le fiamme hanno
divorato. Allo stesso tempo anche
i circa dieci lavoratori che sono
impegnati, rischiano di restare
senza un lavoro. “Lo scorso 6 set-
tembre 2019 intorno alle 16, le
fiamme improvvise di un incen-
dio, hanno completamente di-
strutto un capannone con attività
commerciali sul viale San Loren-
zo. L’incendio, scoppiato per cau-
se ignote sulle quali si sta inda-
gando, si è propagato dal terreno
confinante; il capannone, pur-
troppo, non aveva intorno a sé
una zona franca a protezione che
lo separasse dal campo incolto.
Un incidente gravissimo che for-
tunatamente non ha prodotto vit-
time, sebbene molte persone si
trovassero all’interno quando le
fiamme hanno attaccato l’edifi-
cio. Questo incidente deve essere
un monito per tutti noi. Non è am-
missibile abbandonare i terreni
lasciando che la natura li ricopra
di sterpaglie che seccando diven-
tano vere e proprie bombe incen-
diarie. L’amministrazione intensi-
ficherà i controlli, specie in quei
terreni incolti e abbandonati pro-
spicienti le aree abitate; i pro-
prietari, dal loro canto, dovranno
obbligatoriamente mantenerli pu-
liti, non solo da erbacce e sterpa-
glie, ma anche da spazzatura e ri-
fiuti di ogni genere.
Solo in quest’ultimo mese Vigili
del Fuoco e Protezione Civile, so-
no intervenuti nel nostro comune
quasi ogni giorno, su incendi pro-
vocati, il più delle volte arbitra-
riamente, da scellerati. Faccio
appello al buonsenso di tutti i cit-
tadini di Ardea perché vigilino
con noi e ci segnalino situazioni
critiche. Invito i cittadini a segna-
lare campi incolti che costituisco-
no pericolo potenziale per incen-
di o altro all’indirizzo email ap-
positamente predisposto: ri-
schioincendiardea@libero.it”.
Nonostante gli inviti, nonostante
le ordinanze, nonostante gli ap-
pelli, a coltivare e tenere puliti i
campi in colti, la freddezza e la
mancanza di rispetto per gli altri,
e non solo per la natura, provoca-
no ingenti danni. È questo l’a-
spetto più preoccupante di una si-
tuazione critica, se non preoccu-
pante, per un territorio che segna
ancora il passo di fronte ad emer-
genze che potrebbero essere evi-
tate, solo tenendo d’occhio qual-
che pezzo di terreno incolto o fare
in modo che un trattore possa la-
vorare la terra e sotterrare le er-
bacce secche che la siccità di que-
sti mesi, caratterizzati da un gran
caldo, potesse prendere il soprav-
vento su una circostanza che po-
teva ricevere un minimo di atten-
zione.
Sabatino Mele
Completati i lavori di straordina-
ria e ordinaria manutenzione del-
le strutture scolastiche di Ardea.
“Riaprono le scuole.
Un nuovo anno scolastico inizia
sotto l’attento sguardo di que-
st’amministrazione impegnata, a
piccoli ma inesorabili passi, ad
avanzare verso una scuola più ef-
ficiente e accogliente – ha detto il
sindaco di Ardea, Mario Savarese
-. I piccoli studenti troveranno i
loro giardini in ordine, come pure
le aule, gli impianti funzionanti, i
refettori tinteggiati e attrezzati
per un servizio mensa sempre mi-
gliore, i loro libri in aula.
Piccoli inesorabili passi determi-
nati a fare di Ardea un luogo di
cui essere orgogliosi”.
L’auspicio di tutti e che questi la-
vori possano finalmente porre fi-
ne ad anni di stravagante gestione
della scuola pubblica. Mense che
non funzionavano, strutture sco-
lastiche abbandonate al loro de-
stino, trasporto scolastico inesi-
stente. Questioni che, negli anni
scorsi, si sono presentate di nuo-
vo nelle le molteplici sfaccettatu-
re e che anche quest’anno, non-
ostante la buona volontà dell’at-
tuale amministrazione, le cose
sembrano seguire il canovaccio
degli altri anni, salvo smentite
che potrebbero arrivare dal cam-
po, come ormai tutti sperano che
possa avvenire. S.Me.
Gigi Presciutti rimprovera all’attuale amministrazione la mancanza di manutenzione Completati i lavori nelle strutture scolastiche
Centro abbandonato
Incendio doloso
Riaprono le scuole
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