I corsi organizzati dalla Croce Rossa Italiana
Salvavita pediatrica
La Croce Rossa Italiana, Comitato di Aprilia, organizza nei giorni di sabato 22 e 29 febbraio p.v. due corsi teorico-pratici sulle Manovre Salvavita Pediatriche.
I Corsi sono eventi formativi teorico/pratici, rivolti a genitori, Nonni, Zii, insegnanti, baby sitter e tutti coloro che si prendono cura dei bambini.
Tali corsi, che tratteranno i temi della rianimazione cardio-polmonare in età pediatrica (lattante e bambino “P.B.L.S”- Pediatric Basic Life Support), e le corrette manovre sulla disostruzione pediatrica, saranno così articolati:
- 1 ora di teoria
- 3 ore di pratica su manichini “lattante e bambino”.
Al termine dei Corsi, verrà rilasciato un Attestato di “Esecutore di Manovre Salvavita Pediatriche”.
Modalità di iscrizione ai corsi: Per iscriversi è necessario inviare una mail, telefonare o mandare un messaggio sms o Wathsapp ai riferimenti riportati di seguito:
Email: msp.segreteria.criaprilia@gmail.com
Telefono: 3313021294 (Tim) – 3425149403 (Vodafone)
Indirizzo e sede di Sabato 22: Asilo “Mirò”, via dei Rutuli, 26 - Aprilia (zona Casalazzara)
Orario inizio corso: 15:30 di Sabato 22/02/2020
Orario fine corso: 19:30 ca. di Sabato 22/02/2020
Indirizzo e sede di Sabato 29: Asilo “Baby Planet”, via Aldo Moro, 45 - Aprilia
Orario inizio corso: 08:30 di Sabato 29/02/2020
Orario fine corso: 13:00 ca. di Sabato 29/02/2020
Croce Rossa Italiana
Comitato di Aprilia
Gli studenti dell’Itis Trafelli di nettuno sono passati dallo studio alla pratica
Visita alla Centrale Enel
Nell’ambito della offerta PCTO, il 28/01/2020 gli alunni dell’ITIS Trafelli di Nettuno delle classi III e IV elettronica, IV elettrotecnica e VB liceo accompagnati dai docenti Ferrari, Lamberti, Meringolo e Zecchinelli hanno visitato la centrale Enel a carbone di Torrevaldaliga nord nel comune di Civitavecchia.
Un tour aziendale che ha consentito l’osservazione da vicino della centrale termoelettrica a carbone, uno degli impianti del gruppo Enel all’avanguardia in termini di innovazione e digitalizzazione, che opera con una potenza installata di 1980MW ( tre gruppi da 660MW ) e con la generazione di 12TWh di energia elettrica, attraverso l’utilizzo del processo del “carbone pulito” (il percorso del carbone dalle navi carboniere fino ai “silos” immense cupole di alluminio con diametro di 145 metri e altezza 45metri avviene al chiuso).
L’azienda utilizza inoltre droni, che non solo consentono di acquisire informazioni sullo stato di salute dell’impianto, ma di effettuare il controllo dell’impianto dall’ingresso nell’area portuale alla verifica finale che accerti che non avvengano sversamenti in mare dalle navi carboniere.
I fumi che escono dalla ciminiera alta 250 metri sono continuamente monitorati ed un eventuale sforamento dei livelli stabiliti di emissione comporterebbe una penale per la società Enel.
Tale opportunità ha reso possibile il collegamento tra lo studio in aula e l’esperienza pratica, ma ha nel contempo acceso un momento di riflessione sul futuro della centrale a carbone che, stando al processo di decarbonizzazione previsto, chiuderà i battenti nel 2025.
Se può sembrare incredibile che una centrale strategica, continuamente monitorata, sia destinata alla chiusura, bisogna considerare il dovere per uno Stato di assicurare a tutti energia pulita e accessibile (obiettivo numero 7 dello Sviluppo sostenibile scolpito nell’Agenda Onu 2030).
Un riflessione dunque che si auspica continui nelle aule del Trafelli, consentendo agli studenti l’acquisizione di una responsabile coscienza civica.
Dirigenza Itis Trafelli Nettuno