KICK BOXING - Riparte la stagione agonistica
Sport di combattimento
Riparte la stagione agonistica del team di Kick Boxing guidato dal maestro Fabrizio Falconetti. I ragazzi dopo lo straordinario risultato dello scorso anno ricominciano la propria attività sportiva con la partecipazione a due eventi dedicati agli sport da combattimento che si terranno nella Capitale nel mese di ottobre. Saranno invece, per ora, tre gli incontri previsti per il mese di novembre, per poi arrivare a dicembre con la probabile partecipazione ad una manifestazione di caratura internazionale.
I primi al ritorno sul ring saranno Kevin Quiese, Mammadov Don e il ritorno sul ring di Claudio Tomasso e Leonardo Conte. Questi atleti tutti provenienti da un’ottima stagione agonistica saranno chiamati a confermare quanto fatto e a cercare di alzare il livello per puntare poi alla partecipazione di eventi di notevole caratura. Spazio anche per Cristian Febbrili, Garofalo Maurizio, Gabriel Galoni e Giovannini Ascanio. Anche loro si sono distinti nella stagione agonistica passata e avranno modo di essere impegnati in molte competizioni per tutto il 2023 e la stagione agonista 2024. Insieme a loro ci saranno anche i giovanissimi, per loro attività agonistica comincerà nel mese di novembre. In preparazione dopo un lungo stop dalle competizioni anche Simone Ciriello.
L’atleta di Fabrizio Falconetti si è distinto negli anni passati conseguendo ottimi risultati e combattendo in competizione di ottimo livello. Per lui il rientro è previsto per la fine di novembre in un galà che si terrà a Roma. Spazio anche agli esordienti, nel mese di dicembre è prevista una competizione che verrà la partecipazione di atleti novizi e dove il team anziate si presenterà molti nuovi atleti.
La società è a lavoro per garantire ai propri atleti una stagione agonistica ricca di opportunità e di buon livello. Fabrizio Falconetti, il suo team e tutto il suo staff ringraziano gli amici che sempre li seguono e sostengono nelle loro attività agonistica.
Silvia Palma
REGATA DI ALTURA - Il 30 settembre inizia la classica dell’offshore nel medio Tirreno
Torna la Coppa Asteria
Il Circolo della Vela di Roma torna ad organizzare la sua regata d’altura più importante, la Coppa Asteria, una classica dell’offshore nel Medio Tirreno che il prossimo 30 settembre-1 ottobre celebrerà la sua XXXVII edizione.
La rotta di 123 miglia prevede la partenza da Anzio e la discesa fino a Ponza, Zannone e Ventotene per poi risalire fino all’arrivo ad Anzio.
La Coppa Asteria vanta una lunga tradizione e tra i suoi vincitori annovera anche l’Ammiraglio Agostino Straulino, a cui è intitolato anche il Trofeo challenger perpetuo destinato al primo in tempo reale. Al vincitore overall in compensato IRC andrà invece la Coppa Asteria.
Al primo classificato in ORC andrà la Coppa del Circolo della Vela di Roma. In palio anche il Trofeo IOR Classic Città di Anzio per le barche classiche IOR.
Una ventina le imbarcazioni preiscritte, tra i 30 e i 47 piedi. La partenza è prevista per le 10 di sabato 30 settembre.
Le ore 19:00 di domenica 1 ottobre sono il tempo limite della regata. Al termine degli arrivi si svolgerà la cerimonia di premiazione presso il Circolo della Vela di Roma.
La Coppa Asteria è organizzata dal Circolo della Vela di Roma, presieduto da Marco Buglielli, con il supporto tecnico del Marina di Nettuno e del Marina di Capo d’Anzio, con la collaborazione di Vele al Vento.
La Coppa Asteria Challenge è stata istituita dal Circolo della Vela di Roma nel 1968 su iniziativa di Luigi Coari, allora consigliere del Circolo e armatore della famosa serie di barche d’altura Asteria, per far regatare insieme equipaggi, professionisti e non, su un percorso di altura.
La regata fu dapprima costiera e poi, dal 1972, sulla mitica rotta Anzio, Isola di Figarolo (all’ingresso del golfo di Olbia), Anzio per un totale di 276 nm, la regata all’epoca più lunga del Mediterraneo dopo la Middle Sea Race.
La prima edizione fu vinta dal Kerkira II, di Marina Spaccarelli Bulgari, con al timone l’Ammiraglio Agostino Straulino che vinse anche nel 1971 su Kerkira III e nel 1972 su Kerkira IV.
Video dell’edizione 2022:
https://youtu.be/opKWq4SMUf4?si=Qag_vt5ABMAy2PRD
Per informazioni: asteriacup.com
Attraversata dello stretto di Messina a nuoto
Una vera e propria impresa per i cinque nuotatori master in forza all’Aprilia Sporting Village, che si sono preparati tutta l’estate per attraversare lo stretto a nuoto.
Forti emozioni che hanno accompagnato per tutti i 3,5 chilometri, gli atleti neroniani, che il 10 settembre hanno attraversato lo stretto.
Si tratta di un canale che separa la Sicilia dalla Calabria, mettendo in collegamento il Tirreno con lo Ionio. E’ un’area fortemente sismica e attraversata da correnti, difficili da domare.
Ma per gli atleti Master come il Capitano Giuseppe Marino M50, Vania Siciliano M50, Fabio Malvati M35, Giuseppe Giacalone M55 e Alessio Anastasi M50, ci sono sfide cha vanno oltre la competizione delle gare, mettendosi sempre alla prova, facendo del coraggio e della determinazione il loro punto di forza.
Attraversare lo stretto di Messina, non è cosa facile, dove bisogna dimostrare non solo una forza fisica, ma soprattutto, la capacità di dimostrare calma ed equilibro psicofisico, per affrontare le sfide impreviste che l’ambiente marino può presentare.
Un’impresa epica, che ogni nuotatore lo dovrebbe fare almeno una volta nella vita, che rimarrà impresso nella mente di Capitan Giuseppe Marino e i suoi compagni, sperando di ispirare altre persone ad affrontare e superare i propri limiti.
Un ringraziamento speciale allo Sporting Village di Aprilia, che ha messo in condizione ai nuotatori master di allenarsi, senza soluzione di continuità, per tutta l’estate, e a Giovanni Lauri del Paradisino di Anzio per aver creduto a questa vera e propria impresa.
Team Master