Sinistra Anticapitalista contro i padroni che non investono in sicurezza
Stop ai morti sul lavoro
Nel 2021 si sono contati 1404 infortuni mortali sul lavoro, senza considerare gli incidenti che non vengono conteggiati nelle cifre ufficiali, come ad esempio quelli di chi lavora in nero.
Negli ultimi giorni ha fatto notizia la morte di Lorenzo Parelli, il 18enne schiacciato da una trave d’acciaio al suo ultimo giorno di alternanza-scuola lavoro. A questo tragico e recentissimo evento, si sono purtroppo aggiunti altri decessi: dall’inizio dell’anno, in poco più di venti giorni, si sono contati almeno 56 infortuni mortali sul lavoro.
Già è agghiacciante che si muoia di lavoro in un’èra, come la nostra, in cui ci sarebbero tutti gli strumenti per poter lavorare in sicurezza, ma ancor di più quando a morire di lavoro non è nemmeno un lavoratore, ma uno studente, mandato a lavorare con l’alternanza scuola-lavoro, in un’azienda meccanica senza le dovute tutele e senza le condizioni minime di sicurezza. L’alternanza-scuola lavoro altro non è che l’ennesima forma di sfruttamento per ottenere lavoro gratuito sotto forma di “stage formativo”. Inoltre trasforma la scuola in ciò che non deve essere, ovvero un luogo di addestramento di lavoratori mansueti, anziché di formazione di cittadine e cittadini liberi e critici.
Le continue morti sul lavoro avvengono perché i padroni mettono il loro profitto prima della vita delle persone, ritenendo la sicurezza e la salute dei lavoratori e delle lavoratrici soltanto come un costo. Eclatante è stato il caso, quasi un anno fa, della morte di Luana D’Orazio, la giovane 22enne rimasta intrappolata in un macchinario tessile a causa della manomissione dei sistemi di sicurezza per aumentare la produttività.
Ma per i padroni, oltre a non essere mai troppo giovani per morire di lavoro, non si è nemmeno mai troppo vecchi. Infatti, spesso gli incidenti mortali riguardano lavoratori e lavoratrici con età superiore ai 60 anni, come il 65enne morto precipitando da un capannone a Pomezia che la cronaca ha riportato in questi giorni.
Per porre fine a questa carneficina occorre dare centralità ai diritti e alle tutele di chi lavora, abrogando tutte quelle leggi che, negli ultimi decenni, i vari governi di centrodestra, di centrosinistra e tecnici hanno emanato per aumentare i profitti delle aziende e garantire gli interessi dei padroni.
Va abrogata subito la Buona Scuola, a partire dall’alternanza scuola-lavoro perché la scuola non deve servire a fornire manodopera gratuita alle aziende, e la legge Fornero sulle pensioni, che ha aumentato ancor più l’età pensionabile.
Contro le scelte politiche degli ultimi anni è necessario mobilitarsi e insorgere per avanzare rivendicazioni di maggiore giustizia sociale:
- abrogazione ultime riforme della scuola e no alla scuola-azienda
- abrogazione della legge sulle pensioni Monti-Fornero
- pensione con non più di 40 anni di contributi o 60 anni di età
- ritorno al sistema previdenziale retributivo per una vecchiaia più serena
- pensione minima a 1.000€ mensili
Sinistra Anticapitalista Aprilia
Videosorveglianza contro l’inciviltà
Il problema dei rifiuti abbandonati in strada e di un’inciviltà che resiste anche alle varie iniziative di sensibilizzazione, ma anche l’esigenza di un controllo più capillare per garantire prevenzione e contrasto dei reati perpetrati sul territorio, ha spinto l’amministrazione a rafforzare il controllo a distanza garantito dalla videosorveglianza.
Le telecamere sono già comparse o saranno installate a breve in vari punti della città, ma progetti a cura del dirigente della Polizia Locale Massimo Giannantonio e sposati dall’amministrazione civica sono già in cantiere e a breve troveranno concretezza. La videosorveglianza infatti si intensificherà soprattutto in corrispondenza delle aree più soggette al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, nei pressi delle scuole o dei parchi che spesso finiscono nel mirino dei vandali. In questo senso emerge la Polizia Locale ha avviato le procedure per installare dei dispositivi presso via del Cimitero di Carano, un’area storica vista la presenza delle mura del cimitero di epoca napoleonica, per la quale negli anni sono stati ideati piani di valorizzazione mai portati a termine.
Nel frattempo l’area periferica, che in virtù dell’isolamento si presta a ospitare il degrado determinato da chi abbandona i propri rifiuti speciali o non in strada, periodicamente si trasforma in una discarica a cielo aperto. Di qui la valutazione di realizzare un impianto che permetta di prevenire e contrastare il fenomeno. Altri dispositivi verranno installati presso il neonato parco Europa e presso il parco di via Francia, spazio quest’ultimo curato dal Comitato di quartiere Toscanini che spesso ha denunciato atti vandalici ai danni delle alberature, delle attrezzature o dell’edificio in uso al comitato stesso.
I controlli sulle strade verranno intensificati a partire da quelle poste in prossimità delle scuole, nell’ambito del Progetto scuole sicure. Nuovi dispositivi verranno realizzati tra via Volturno, via Umbria, via Valle d’Aosta e via Sardegna, a garantire la sorveglianza di un quartiere dove spesso i residenti hanno avanzato segnalazioni alle forze di polizia per disordini e violazioni del codice della strada.
Infine, oltre al progetto che riguarda la realizzazione di un sofisticato sistema di videosorveglianza dotato di varco elettronico presso l’autoparco, altri tre piani in cantiere potrebbero vedere la luce dopo che l’ente ha presentato la propria candidatura a progetti ministeriali e regionali. In particolare solo alcuni mesi fa il Comune di Aprilia aveva presentato la propria candidatura presso il Ministero dell’Interno nella speranza di riuscire a portare a casa 35 mila euro, risorse utili all’acquisto di quattro lettori di targa da installare tra via Carroceto, via Guardapasso e via Bardi, aree strategiche vista la vicinanza con i due istituti superiori, lo stadio Quinto Ricci e l’ubicazione del mercato settimanale.
Francesca Cavallin
In piazza Roma ad Aprilia per San Valentino
Cioccolato artigianale
Qual è il regalo più bello che si può ricevere per la festa degli innamorati? Una bella borsa griffata per lei o un nuovo iPhone per lui? Per il prossimo San Valentino potete concedervi questi e tanti altri regali ma rigorosamente in cioccolato... Si avete capito proprio bene, tutti gli oggetti che volete in puro cioccolato artigianale alla Festa del Cioccolato di Aprilia.
Grazie al Sindaco Antonio Terra e all’Assessore Alessandro D’Alessandro, nonché a tutta l’Amministrazione Comunale di Aprilia si terrà, nella centralissima piazza Roma, la prima edizione della Festa del Cioccolato Artigianale che, come in ogni sua tappa riscuote tanto successo specialmente tra i golosi intenditori. Dall’11 al 13 febbraio, una tre giorni dedicata all’artigianalità ed ai prodotti buoni di cioccolato, senza trascurare didattica e intrattenimento con un occhio rivolto agli innamorati, infatti lunedì 14 sarà proprio la Festa di San Valentino.
Il tour gastronomico delle Feste del Cioccolato Artigianali è l’unico che si manifesta come evento divulgativo e di promozione dei prodotti sani e genuini; quindi, non solo mostra mercato ma un vero e proprio momento di aggregazione e sponsorizzazione del made in Italy dei prodotti artigianali dolci.
Promuovere le proprietà benefiche del cioccolato artigianale è diventato l’argomento più proposto a livello mondiale, ma ogni volta vien fuori un elemento nuovo che ci stupisce e ci invoglia ancor di più a scegliere il cioccolato “VERO” rispetto a quello industriale. Antidepressivo, antiossidante, aiuta il cuore, la circolazione ed accelera il metabolismo; il cioccolato artigianale non fa male e la Festa di Aprilia è un’occasione unica per acquistare prodotti sani che non sono reperibili nella grande distribuzione. Non solo buoni ma anche belli, di ogni forma e colore, perfetti per essere regalati o semplicemente per concedersi un momento di pura goduria del palato.
Gli stand dei Maestri Cioccolatieri con i loro gustosi e sani prodotti rigorosamente artigianali apriranno la manifestazione venerdì dalle ore 10:00 ed accoglieranno in piazza golosi provenienti da tutta Italia, pronti a degustare e fare scorta dell’ottimo cioccolato artigianale. Tra le botteghe artigiane dell’Associazione Nazionale Choco Amore ci sarà anche un’eccellenza locale, DIVINO il Cioccolato degli Dei di Valerio Esposito.
Assolutamente da non perdere il Choco Play, laboratori didattici per bambini sulla lavorazione del cioccolato, ma anche tanti laboratori didattici per adulti in chiave professionale. Tali laboratori sono prenotabili direttamente sul sito www.festedelcioccolato.it.
Innamorati di tutte le età la kermesse più gustosa d’Italia sta arrivando ad Aprilia per una dolcissima edizione… Assolutamente da non perdere!!!!