Questa volta le probabilità di avere una Sindaca per Pomezia sono molto alte. Si vota il 14 e 15 maggio 2023
Ecco i candidati a sindaco della nostra città
Sono state presentate ed accettate cinque candidature a Sindaco con le loro rispettive liste: Veronica Felici (FDI, Lega, FI, UDC, REA Pomezia, Lista Felici Sindaco); Eleonora Napolitano (PD, PSI, Pomezia Sul Serio, Pomezia In Testa); Stefania Padula (Movimento Cinque Stelle); Giacomo Castro (Valore Civico per Pomezia); Antonio Di Lisa (Sinistra Italiana).
Veronica Felici:
FdI, lega, Fi, Udc, Rea Pomezia, Lista Felici Sindaco
La scelta di Veronica Felici a candidata a sindaco del centro destra è avvenuta dopo una attesa che durava da giorni. Sul tavolo vi erano tre candidature, quelle della stessa Felici, di Giuliano Peretti e di Rodolfo Serafini ma anche di qualche civico. Chiarito che toccava a Fratelli d’Italia scegliere il candidato a sindaco del centro destra alle elezioni amministrative di Pomezia. Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, il senatore Marco Silvestroni, soltanto sabato 8 aprile ha comunicato che la candidata era Veronica Felici, che dopo l’accettazione della candidatura si è dimessa da assessore al comune di Ardea. La signora Veronica Felici, dipendente del Comune di Pomezia è fondatrice e presidente del circolo di Fratelli d’Italia di Pomezia.
“Se nel Centro Destra - mi ha riferito qualche mese fa un amico che a quanto pare conosceva bene le dinamiche di Fratelli d’Italia – la scelta della candidatura a sindaco di Pomezia toccherà a Fratelli d’Italia sicuramente la favorita è Veronica Felici. La signora Veronica è una militante della prima ora di questo partito, poi dirigente sempre leale ed impegnata, e in FdI questo conta molto, vedrai che alla fine sarà lei la candidata”. Evidentemente aveva ragione. Veronica Felici potrà contare su una coalizione composta: FdI, Fi, Lega, Udc, REA (Rivoluzione Ecologista Animalista) Pomezia e la lista Felici Sindaco.
Stefania Padula:
Movimento Cinque Stelle
All’inizio vi è stato un tentativo di alleanza tra Pd, Socialisti, Sinistra Italiana e M5S con candidata a Sindaca Valentina Corrado, già consigliere ed assessore regionale e attuale coordinatrice regionale del partito, quindi una figura di spicco del M5S. Invece la base dei Cinque Stelle di Pomezia ha deciso, attraverso una votazione, di andare da soli facendo saltare anche la candidatura della Corrado. Probabilmente è prevalso in quelli dei Cinque Stelle che hanno votato contro l’accordo il timore che una alleanza con il Pd avrebbe fatto perdere consensi al Movimento e la consapevolezza che hanno vinto già due volte andando da soli. Poi vi era anche chi non ha dimenticato che il Pd ha contribuito a mandare a casa anzitempo il sindaco Zuccalà. Il Movimento Cinque Stelle di Pomezia ha quindi deciso di candidare a sindaca Stefania Padula, presidente del consiglio comunale nella passata legislatura. Stefania Padula è impegnata nel mondo del calcio pometino, passione ereditata dal padre, Giuseppe Padula che fondò nel 1979 l’associazione sportiva Indomita Pomezia. Oltre l’impegno calcistico, la signora Padula è anche dirigente di una importante azienda di promozione e marketing. Nella precedente elezione amministrativa è stata la prima della lista Cinque Stelle con ben 421 voti, e quindi gode anche di un buon consenso personale nella città.
Eleonora Napolitano:
Pd, Psi, Pomezia sul Serio,
Pomezia in Testa
Il Pd che aveva puntato sull’accordo con i Cinque Stelle, visto che era svanito questo progetto ha proposto ai suoi alleati come candidata a sindaca la sua segretaria Eleonora Napolitano che guiderà una coalizione progressista formata da: Pd, Psi, Pomezia sul Serio e Pomezia in testa. Eleonora Napolitano è laureata e impiegata presso la Rete Garr, e da sempre è impegnata nel sociale e nella cultura, attrice e promotrice di laboratori teatrali. Mi dicono che il Pd ha presentato una lista molto rinnovata vedi la stessa candidata Sindaca Eleonora Napolitano, che in tutto il periodo del suo incarico di segretaria ci ha messo impegno, coerenza e passione politica “Con grande orgoglio - ha sottolineato sulla sua pagina il Pd di Pomezia - possiamo dire di essere stati i primi a presentare ieri ( 14 aprile), presso l’ufficio elettorale del Comune di Pomezia, la lista del Partito Democratico a sostegno di Eleonora Napolitano Sindaca.
Una lista che tiene fede a dei principi semplici che sono stati la cifra della nostra azione politica in quest’ultimo anno e mezzo: competenza, credibilità, rinnovamento. Abbiamo unito la grande presenza di giovani e giovanissimi alla passione di chi ha voluto rimettere il proprio impegno a disposizione della nostra comunità”. Fa comunque piacere la presenza della lista dei Socialisti, un partito che ha contribuito alla storia politica di questa città.
Giacomo Castro:
Valore Civico per Pomezia
Giacomo Castro è candidato a Sindaco con la lista civica “Valore Civico per Pomezia” che ha come obiettivo una “nuova idea di città…per Pomezia”, basata sui valori e sul nell’interesse della comunità pometina perseguendo lo sviluppo economico, sociale e culturale, la coscienza civile, la solidarietà sociale, lo spirito di comunità, l’identità culturale, la coesione sociale, il benessere e la qualità della vita dei cittadini, e promuovendo costantemente la sostenibilità delle scelte, la tutela e la valorizzazione dei beni comuni, delle specificità ambientali, paesaggistiche, culturali e sociali del territorio di Pomezia. Il suo candidato a Sindaco Giacomo Castro nel 2008 si laurea in Ingegneria Informatica presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Tor Vergata di Roma. Consulente informatico per oltre dieci anni, in seguito ad un concorso pubblico è entrato nel 2022 nella pianta organica del Ministero della Cultura. Giacomo Castro fonda nel 2012 e ne è presidente l’associazione Latium Vetus che in questi anni si è dedicata con grande impegno a fare conoscere la storia del nostro territorio e i suoi siti di interesse, impegnandosi alla loro valorizzazione e tutela, vedi la salvaguardia di Torre Maggiore. Notevole anche l’impegno nella tutela dell’ambiente contrastando cementificazioni che danneggerebbero irrimediabilmente il territorio.
Antonio Di Lisa:
Sinistra Italiana.
In un primo momento Sinistra Italiana si era impegnata attivamente a costruire insieme al Movimento Cinque Stelle, Partito Democratico e Partito Socialista Italiano “Una proposta politico amministrativa da offrire ai cittadini pometini in vista delle prossime elezioni amministrative”. Fallito questo tentativo Sinistra Italiana ha deciso di presentarsi da sola candidando a Sindaco Antonio Di Lisa, sicuramente il suo più importante esponente presente nella nostra città. Infatti Di Lisa è stato già candidato a sindaco nel 2013 e alla Camera dei Deputati nel 2013 e nel 2018, attualmente componente dell’assemblea nazionale di Sinistra Italiana ed è responsabile per Sinistra Italiana dell’Area Metropolitana di Roma. Antonio Di Lisa, molisano di origine, vive con la famiglia a Pomezia dal 1995. Insegna da tanti anni dapprima nella scuola media “Pestalozzi” di Torvaianica e da sei anni è docente di scienze nel Liceo Scientifico e Classico “Blaise Pascal” di Pomezia, dove è membro del consiglio di istituto e ricopre funzioni strumentali; è anche rappresentante sindacale dei lavoratori della FLC-CGIL. Geologo iscritto all’ordine, ha conoscenza approfondita del nostro territorio per i suoi studi professionali e scientifici relativi al campo della geochimica ambientale e della geologia a corredo di piani urbanistici e dei dissesti idrogeologici.
Sono elezioni quelle delle 14 e 15 maggio che, visti gli ultimi risultati a Pomezia delle politiche e delle regionali, vedono nella nostra città il candidato a Sindaco del centro destra Veronica Felici e la sua coalizione largamente favoriti. L’obiettivo degli altri quattro candidati e le loro rispettive liste sarà quello di non fare raggiungere al centro destra la maggioranza cosi da andare, una delle quattro al ballottaggio previsto il 28 e 29 maggio. Un obiettivo importante visto che nelle passate elezioni amministrative di Pomezia chi è andato in ballottaggio secondo nei consensi, quasi sempre poi ha vinto.
L’aspetto nuovo di questa tornata elettorale è che per la prima volta alle elezioni amministrative di Pomezia i candidati a Sindaco siano in prevalenza donne: tre su cinque candidati. Questo fa prevedere che vi siano ottime probabilità che per la prima volta Pomezia abbia come primo cittadino una Sindaca. In verità alla guida della città ci sono state in passato anche donne ma erano funzionarie dello Stato, che erano mandate come commissarie prefettizie a guidare la città in attesa delle elezioni amministrative.
A.S.