Il Pontino Aprilia • 11/2019
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ANNO XXX - N° 11 - 7/21 GIUGNO 2019 Cronaca di Aprilia IL PONTINO APRILIA Pag. 17
Si è tenuta venerdì 31 maggio, al-
le ore 10:30, una piccola cerimo-
nia per la fine dei lavori di ristrut-
turazione e messa in sicurezza
che hanno coinvolto il plesso sco-
lastico di Montarelli.
L’evento, che si è tenuto nella pa-
lestra rinnovata dell’istituto, ha
visto la partecipazione del diri-
gente scolastico Enrico Rapone,
del sindaco di Aprilia Antonio
Terra, degli assessori Elvis Marti-
no e Luana Caporaso e del presi-
dente della 2a Commissione con-
siliare (Pubblica Istruzione e Cul-
tura) Federico Cola. Nel corso
della mattinata, di fronte ai rap-
presentanti istituzionali, gli alun-
ni delle scuola dell’infanzia e di
quella primaria si sono cimentati
in coreografie ed esibizioni spor-
tive, guidati dai propri insegnanti.
I lavori presso il plesso Montarel-
li hanno comportato il rifacimen-
to della copertura nell’intero isti-
tuto, il restauro delle facciate e la
tinteggiatura di tutti gli esterni, la
realizzazione del nuovo sistema
antincendio.
Notevoli anche gli interventi sulla
palestra, dove è stata realizzata
una nuova pavimentazione a nor-
ma ed effettuata la ritinteggiatura
in bicolore (anche negli spoglia-
toi).
È stata realizzata anche una nuo-
va scala in metallo per consentire
le necessarie opere di ispezione e
manutenzione delle coperture del-
l’intero edificio, per garantire il
regolare deflusso dell’acqua pio-
vana. Infine, grazie a una sponso-
rizzazione, sono stati acquistati e
posizionati dei giochi esterni in
legno destinati agli alunni della
scuola dell’infanzia.
“Non nascondo la soddisfazione
per questa struttura rinnovata –
Chiusa la campa-
gna elettorale, si
sono spenti i ri-
flettori sul desti-
no dell’autostra-
da Roma-Latina
e della bretella
Cisterna-Valmon-
tone. Dopo gli
annunci relativi a
un ridimensiona-
mento del proget-
to della Roma-
Latina e della
possibilità di dare priorità alla
realizzazione della Cisterna-Val-
montone, tutto tace.
“Ritengo - spiega il senatore di
Fratelli D’Italia Calandrini - che
tale silenzio debba terminare e
che si faccia chiarezza una volta
per tutte su cosa ne sarà del pro-
getto da 2,8 miliardi di euro e del
finanziamento del Cipe da 470
milioni. È una storia ormai vec-
chia di 18 anni, e che deve neces-
sariamente arrivare a conclusio-
ne. L’ipotesi di dare priorità alla
realizzazione della bretella Ci-
sterna-Valmontone, mi trova as-
solutamente d’accordo. È neces-
sario infatti dotare finalmente il
territorio di un collegamento più
agevole con l’autostrada. La bre-
tella Cisterna-Valmontone in que-
sto senso ci aprirebbe le porte
dell’Europa facendo uscire il no-
stro territorio dall’isolamento in
cui è collocato. Per questo è fon-
damentale realizzare questa ope-
ra, e farlo nel minor tempo possi-
bile, senza ulteriori indugi. Per
quanto concerne la Roma-Latina,
il tema principale adesso è rende-
re la Pontina percorribile. È del
tutto evidente che la Pontina che
c’è non va bene, per l’alta mole
di traffico, per la condizione del
manto stradale e della segnaleti-
ca, per i costanti e continui inci-
denti che congestionano il flusso
delle auto e allungano oltre ogni
accettabile ragione i tempi di
percorrenza da Latina a Rome e
viceversa.
Se il precedente progetto, dato
l’esito del percorso giudiziario,
non ha più ragione di esistere, è
bene che le istituzioni interessate,
a partire da Regione Lazio e Mi-
nistero dei Trasporti, lo dicano
chiaramente. Ma altrettanto chia-
ramente va detto quale soluzione
si intende adottare: quale proget-
to sarà realizzato, con quali tem-
pi e con quali soldi si opererà
questo “allargamento” della
Pontina. Lo stesso vale, a mag-
gior ragione, per il collegamento
della bretella Cisterna-Valmonto-
ne. È ora che la politica dia ri-
sposte chiare ed inequivocabili.
Lo deve ai pendolari che ogni
giorno vivono una strada perico-
losa e teatro di incidenti quoti-
diani e lo deve alle imprese che
da tempo reclamano infrastruttu-
re per poter tornare ad investire
sul territorio. Sono già passati 18
anni di chiacchiere, adesso basta,
ora è arrivato il momento di agi-
re”. A.P.
Piccola cerimonia per la fine lavori di ristrutturazione e messa in sicurezzaL’intervento del senatore di Fratelli d’Italia Calandrini
Nuova palestra alla MontarelliBasta con le chiacchiere
ha commentato il sindaco di
Aprilia Antonio Terra – i lavori
alla scuola Montarelli si aggiun-
gono alle diverse opere che in
questi anni abbiamo realizzato
negli edifici scolastici, anche per
ciò che riguarda la messa in sicu-
rezza. Altre opere sono in cantie-
re, grazie ad una seria e attenta
programmazione effettuata dal
personale del Comune su input
dell’Amministrazione. Continuia-
mo quindi ad andare avanti per
dotare la Città di scuole sempre
più sicure e più belle”.
La cerimonia di consegna dei la-
vori arriva in un periodo turbo-
lento per quanto riguarda le strut-
ture sportive cittadine.
La rinunzia della serie A da parte
della Giòvolley a causa della
mancanza di un palazzetto dello
sport ha sollevato un vespaio di
polemiche che hanno riportato a
galla il problema cittadino mai ri-
solto. In molti contestano all’am-
ministrazione comunale di non
aver progettato negli anni un pia-
no serio per la costruzione di una
struttura polivalente.
Dopo un paio di annunci e una
posa della prima pietra in questa
direzione più nulla.
P.N.
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