Il Pontino Aprilia • 11/2019
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La mozione presentata mercoledì
22 maggio su #EmergenzaClima-
tica ci interessa molto.
Credo che tale iniziativa debba
essere colta come una preziosa
occasione per tornare a confron-
tarsi su temi politici prima ancora
che sull’azione amministrativa,
perché questa non sia svuotata di
identità, priva di visione, slegata
dal futuro.
Per tale ragione la “Lista Terra”
inviterà tutti i proponenti ad un
confronto presso la propria sede
prima che il provvedimento ap-
prodi in aula.
Condividiamo la preoccupazione
di quanti temono che tale iniziati-
va possa ridursi ad un gesto sim-
bolico, per questo è necessario far
precedere la discussione in aula
da una ricerca comune, pubblica
e condivisa, di modalità concrete
per far vivere sul territorio questo
come altri provvedimenti di egua-
le portata.
L’accordo di Parigi, la mozione
“Plastic Free” (alla quale dovran-
no seguire necessariamente altre
misure per attuarla), lo Sciopero
mondiale per il futuro, così come
la proposta di legge di iniziativa
popolare promossa dall’ANCI per
introdurre l’Educazione alla citta-
dinanza tra i banchi di scuola,
rappresentano il terreno comune
di alcune famiglie politiche che,
seppur in piena ridefinizione, so-
no e rimarranno alternative al
fronte sovranista e nazionalista.
È certamente vero che “non c’è
più tempo” e che “non c’è un pia-
neta B”, principio da estendere
anche ad altri ambiti che colpi-
scono la persona umana e le sue
fondamentali dimensioni, per
questo ciascuno è chiamato alla
responsabilità perché si realizzi
Serviranno per implementare la raccolta differenziata sul territorio aprilianoLa proposta del consigliere Omar Ruberti
Soldi residui dalla Provincia#EmergenzaClimatica
un campo largo di forze democra-
tiche, civiche, progressiste, di
centrosinistra che abbia a cuore
questi temi.
Noi siamo subito disponibili a co-
minciare e sarebbe un peccato
non farlo visto che con molti fir-
matari dell’iniziativa ci siamo ri-
trovati a sostenere la stessa lista
unitaria nella quale si sono ritro-
vati candidati al Parlamento Eu-
ropeo esponenti di diversa estra-
zione.
Omar Ruberti
La Provincia di Latina pubblica
un bando per la redistribuzione
dei residui dei contributi erogati
ai comuni nel 2015 e 2016 per
implementare la raccolta differen-
ziata e l’amministrazione di Apri-
lia si candida per ricevere quota
parte del contributo. Soldi che
l’ente di piazza Roma pensa di
investire per ottimizzare i servizi
già svolti dalla Progetto Ambien-
te presso l’Ecocentro e per avvia-
re il percorso che in futuro do-
vrebbe culminare nell’adozione
Tarip, la tariffa puntuale che con-
sentirà agli utenti di pagare pro-
porzionalmente al quantitativo di
rifiuti prodotti, con una maggiore
incidenza su quelli onerosi per il
Comune, come ad esempio l’in-
differenziata. In particolare, come
riporta la delibera di giunta 74 del
14 maggio scorso, quel denaro
potrebbe servire per la riorganiz-
zazione degli spazi in disuso
dell’Ecocentro di via Portogallo,
migliorarne la viabilità e acqui-
stare nuovi contenitori per rende-
re più efficiente la suddivisione
dei rifiuti, apporto quest’ultimo
funzionale alla futura introduzio-
ne della tariffa puntuale. Un pas-
saggio graduale ma necessario, in
una città che malgrado l’arrivo
del porta a porta e l’aumento del-
la differenziata, quest’anno si è
ritrovata a fare i conti con aumen-
ti tariffari che hanno inciso in
proporzione su tutte le categorie
di reddito.
Del resto la Provincia ha erogato
il contributo di implemento alla
differenziata anche negli anni
passati, impiegato dall’ammini-
strazione per l’acquisto di buste
di plastica e mastelli distribuiti
dalla Progetto Ambiente per
espletare il servizio di raccolta
dei rifiuti porta a porta. Come si
evince dal rendiconto della spesa
del contributo per la raccolta dif-
ferenziata 2015, riportato nella
determinazione del 10 maggio
scorso, grazie al bando l’ammini-
strazione Terra ha potuto contare
su un contributo di 234 mila 701
euro in conto corrente e 357 mila
295 euro in conto capitale. Som-
ma spesa gradualmente nel corso
del 2016, come emerge dalle de-
cine di fatture afferenti quel pe-
riodo o i primi mesi del 2017.
La Progetto Ambiente ha potuto
così garantire ben 15 affidamenti
diretti alla Sartori Ambiente srl e
acquistare per la somma comples-
siva di 510 mila 805 euro, mastel-
li, buste di plastica e buste per
contenere l’organico. Importi sot-
tosoglia scaglionati nel corso del-
l’anno, anche quando si trattava
di acquistare beni della stessa ti-
pologia, per un totale di 15 affida-
menti di importi variabili da un
minimo di 7 mila 456 euro fino
ad un massimo di 46 mila 116 eu-
ro. Altro materiale necessario per
il corretto svolgimento della dif-
ferenziata, è stato acquistato alla
Sumus Italia (due fatture da 927
euro e 22 mila 252 euro), Ceplast
(1698 euro), Mattiussi Ecologica
(22 mila 692 euro) e Scau Ecolo-
gica (tre fatture da 8 mila 052, 6
mila 405 e 6 mila 508 euro), im-
porti che in questo caso restano
sotto i 40 mila euro, soglia limite
secondo il codice degli appalti per
gli affidamenti senza gara. Un
rendiconto che anche in questo
caso, come già a stato riscontrato
per l’affitto di mezzi d’opera e in-
terinali, segnala uno straordinario
ricorso agli affidamenti diretti,
nel caso dei contratti con la Sarto-
ria per importi ben superiori ai 40
mila cumulativi nel corso dello
stesso anno. Questa volta a paga-
re il conto non sono state le casse
del Comune ma la Provincia di
Latina.
Francesca Cavallin
Pag. 8 IL PONTINO APRILIA Cronaca di Aprilia ANNO XXX - N° 11 - 7/21 GIUGNO 2019
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