Dal 1° marzo un’ora e mezza in più per ausiliari e portantini
Accordo sindacale
A partire dal prossimo 1° marzo i lavoratori addetti ai servizi presso le strutture ospedaliere della ASL di Latina, figure come ausiliari e portantini, si vedranno riconoscere dall’azienda appaltatrice un’ora e mezza di prestazione lavorativa in più a settimana. E’ stato migliorato, di fatto, il precedente accordo sindacale del novembre 2016. Lo annuncia il Segretario Generale del Sindacato CLAS, Davide Favero, che afferma: “Possiamo ritenerci soddisfatti per il raggiungimento di questa intesa. Dopo una lunga ed estenuante trattativa di secondo livello, durata più di un anno e in piena crisi pandemica, siamo riusciti a salvaguardare e migliorare le condizioni salariali dei lavoratori oltre a ottenere un riconoscimento economico una tantum in busta paga. Vigileremo sulla corretta applicazione dell’accordo sindacale e sul mantenimento degli impegni assunti dall’azienda, in difesa delle maestranze che ci onoriamo di rappresentare. Continueremo a lavorare affinché le condizioni dell’appalto Asl consentano un ulteriore evoluzione migliorativa anche dei traguardi fino ad oggi raggiunti in favore dei lavoratori”.
A.P.
Malumori da parte dei cittadini per la lentezza del completamento delle opere
Riqualificazione igienico-sanitaria
Il ritardo nel completamento e nella messa in funzione delle reti fognarie desta nuove preoccupazioni tra i cittadini di La Gogna. Timori espressi durante un incontro tra Comitato di La Cogna da borgata a quartiere, Consorzio La Cogna e l’assessore ai lavori pubblici Luana Caporaso, che si è tenuto il 10 febbraio scorso ed è stata anche l’occasione per fare il punto sui lavori di messa in sicurezza delle strade del quartiere e sulla diffusione della rete per il gas nella zona.
Purtroppo gli aggiornamenti resi dalla delegata ai lavori pubblici non sono valsi a spegnere la preoccupazione dei cittadini rispetto ai ritardi nella messa in funzione delle reti fognarie, opera attesa da oltre 20 anni.
“Sulla rete fognaria – spiega infatti il Comitato La Cogna da borgata a quartiere - abbiamo appreso che per il primo lotto Cogna dove il collaudo è stato effettuato, l’impresa che ha eseguito i lavori non ha ancora fornito i documenti necessari per passare la gestione a Acqua Latina. Per gli altri lotti da collaudare, la Società non ha ancora regolarizzato il contratto con l’Enel per la fornitura dell’energia elettrica agli impianti di sollevamento. Come è evidente, non ci sono state significative novità rispetto la situazione che avevamo positivamente registrato nel corso della videoconferenza del mese di dicembre. Abbiamo perciò dovuto rappresentare la nostra insoddisfazione per i tempi imposti dalle procedure burocratiche, chiedendo di intervenire decisamente perché si provveda ad un rapido espletamento. Su questo problema abbiamo avuto l’impegno dell’Assessora a fare in modo che tutto si concluda entro il mese di Marzo. Abbiamo inoltre sollecitato l’avvio di iniziative atte a reperire fondi necessari per risolvere il problema del quadrante via delle Azalee- via delle Begonie a tutt’oggi privo della rete fognaria”. Più definito dovrebbe essere il quadro per quanto riguarda invece i lavori di messa in sicurezza delle strade, con l’impegno da parte dell’amministrazione di provvedere a breve a una prima opera di sistemazione, seppur limitata dalle esigue risorse. “Nei limiti delle risorse a disposizione – spiega il comitato – verranno predisposti interventi sulle strade che presentano maggiori difficoltà per la mobilità dei cittadini e che gli stessi ci hanno segnalato. Su queste si avvierà una prima sommaria risistemazione con prevalentemente “fresato stabilizzato ” che sarà poi propedeutico alla posa in opera dell’asfalto durante i lavori per la rete gas .Il programma per questa prima parte già finanziato, proseguirà in relazione a nuove risorse finanziarie che potrà acquisire nel corso dell’anno, anche in altre strade da noi segnalate”.
Francesca Cavallin