Il Pontino Nuovo • 12/2019
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Pag. 38 IL PONTINO NUOVO Cronaca di Torvaianica ANNO XXXIV - N° 12- 16/30 GIUGNO 2019
Riconoscimento della Pro Loco ad Ettore Costa per i suoi 50 anni di attività
Costa è una Bottega Storica
Tragedia in mare
Tutte le iniziative dal 13 giugno al 22 settembre
Manifestazioni estive
Padre Pio scolorito
Martedì 11 giugno la Pro Loco
Città di Pomezia ha insignito con
il titolo di Bottega Storica “Costa
Gioielli” apponendo la prestigio-
sa targa accanto all’entrata della
gioielleria che ha sede in viale
Spagna, 5 a Torvaianica. Ricor-
diamo che il titolo di “Bottega
Storica” viene assegnato dalla
Pro Loco a quelle attività che,
con la stessa conduzione, hanno
compiuto cinquant’anni. Nel no-
stro caso “Costa Gioielli” ha am-
piamente superato questo traguar-
do avendo i suoi titolari, Ettore
Costa e la moglie Elena aperto
l’attività nel 1964. Purtroppo
martedì sera a festeggiare questo
importante riconoscimento, man-
cava solo la signora Elena, venuta
a mancare a luglio dello scorso
anno, dopo una vita di lavoro ac-
canto a suo marito Ettore. Ringra-
ziando il presidente della Pro Lo-
co di Pomezia Claudio Mazza per
questa ambita targa, Ettore Costa
ha voluto infatti ricordare, visibil-
mente commosso, sua moglie
Elena, compagna di vita e di la-
voro.
Costa Gioielli è sicuramente una
eccellenza del nostro territorio,
perché durante i suoi 55 anni di
attività ha operato sempre con
grande serietà professionale
tant’è che molti dei suoi clienti ri-
siedono fuori dal nostro Comune.
Ma ecco la bella storia di Ettore
Costa e della sua attività ripresa
da una intervista che mi concesse
nel 2014, in occasione dei 50 anni
di “Costa Gioielli”: “Sono venuto
la prima volta a Torvaianica il
primo maggio del 1961 da Borgo
Val di Taro in provincia di Parma
per raggiungere mio padre Luigi
che dirigeva, per conto di una
azienda di Parma, lavori nella te-
nuta di Capocotta. Tornato nel
mio paese natale mi sposai con
Elena il 20 settembre del 1964.
Mia moglie che aveva un negozio
di oreficeria insieme al fratello a
Borgo Val di Taro ed io, che
avendo sempre avuto una grande
passione per l’orologeria e l’ore-
ficeria, nel frattempo mi ero spe-
cializzato a Parma, decidemmo di
trasferirci a Torvaianica per
aprire in questa località una no-
stra attività di oreficeria anche
perché non ve ne erano”.
- Dove avete aperto la vostra pri-
ma attività?
“Il 15 ottobre del 1964 aprimmo
la nostra prima attività in viale
Francia n. 29 e lì siamo stati fino
alla fine degli anni ’60, poi ci
siamo trasferiti nell’attuale sede
di viale Spagna n. 5. La nostra
attività quindi si può dividere in
due periodi: il primo nella vec-
chia sede dove, pur rimanendo
pochi anni, abbiamo costruito il
nome Costa in un campo delicato
e altamente professionale come è
il nostro settore; il secondo, mol-
to più lungo, nell’attuale sede,
nata sull’onda del successo della
nostra attività, da qui la necessità
di avere locali più ampi. In que-
sta attuale sede abbiamo cercato
di essere sempre al passo con i
tempi, ma sempre privilegiando
la qualità e il rapporto di fiducia
con il cliente”.
- Che Torvaianica era quella dei
primi anni della vostra attività?
“I problemi vi erano anche allora
soprattutto per quel che riguar-
dava i servizi. In compenso ave-
vamo in estate un flusso turistico
enorme e di vario livello. Allora
vi era il Villaggio Tognazzi e Cor-
setti che in estate erano pieni di
gente dello spettacolo e poi ville
di personalità di Roma ma anche
appartamenti abitati da benestan-
ti di Roma e dei Castelli Romani.
I ristoranti, tra cui soprattutto
Biagio, erano sempre pieni e cosi
anche i stabilimenti balneari.
Nella nostra attività si servivano
non solo in estate perché poi, co-
nosciuta la nostra serietà, veniva-
no tutto l’anno”.
- In quel periodo nasce il torneo
di tennis Tognazzi e lei ne diventa
uno degli sponsor più importanti.
Come avvenne questo incontro?
“Era l’estate del 1967 e Tognazzi
fino ad allora aveva organizzato
piccoli tornei con i suoi amici del
cinema, mettendo in palio un
semplice scolapasta di cucina,
proprio per sottolineare sia la sua
passione per l’arte culinaria e sia
per la natura goliardica del tor-
neo. Quell’anno gli venne l’idea
di creare un torneo vero e proprio
e mettendo in palio un trofeo ben
più prestigioso e mi chiese di es-
sere io lo sponsor di questo tro-
feo. Io all’inizio accettai soprat-
tutto per l’amicizia e l’affetto che
nutrivo per il grande Ugo e la
sua famiglia e quindi mi diedi da
fare per realizzare un’opera uni-
ca: uno scolapasta di metallo
prezioso finemente cesellato. Vi-
sto il grande successo del torneo
e del mio trofeo negli anni suc-
cessivi cercavo di fare sempre di
meglio realizzando un trofeo pre-
zioso in tutti i sensi e questo fino
al 1994. Debbo ammettere che
mai soldi sono stati cosi bene im-
piegati perché, oltre alla gratifi-
cazione per avere conosciuto Ugo
Tognazzi e tanti artisti famosi, ne
ho ottenuto un ritorno di immagi-
ne enorme e cosi anche di cliente-
la che, sull’onda della risonanza
del torneo e del suo originale e
prezioso trofeo, veniva da ogni
parte di Roma e della stessa Re-
gione a servirsi da me che lo ave-
vo realizzato. Comunque voglio
sottolineare che non ho solo
sponsorizzato il torneo Tognazzi
ma anche tantissime iniziative
utili a promuovere turisticamente
la nostra località e di alcune ne
sono stato, insieme ad altri, an-
che l’ideatore e l’ho fatto senza
mai guardare il colore politico
ma solo il bene del territorio in
cui vivo e lavoro”.
Nel 2006 Ettore e la moglie Elena
incoraggiati dal fatto che i figli li
avevano affiancati nell’attività, ri-
modernarono completamente la
loro attività realizzando un nego-
zio che di certo non sfigurerebbe
in una strada importante di Roma
e Milano. Attualmente è uno delle
poche prestigiose attività com-
merciali presenti sul nostro terri-
torio ed è ammirevole ancora
l’entusiasmo e la dedizione che
mette Ettore Costa per il suo la-
voro ma anche l’impegno per
promuovere Torvaianica dove è
senza dubbio un esempio positivo
per tutti quelli che ancora voglio-
no scommettere sul futuro del no-
stro litorale. A.S.
Un’estate all’insegna del Festival
sta per iniziare a Pomezia e Tor-
vaianica.
Dal 13 giugno al 22 settembre le
piazze della Città diventeranno
teatro di spettacoli, musical, feste,
sagre, incontri culturali, notti
bianche e visite guidate che ac-
compagneranno residenti e turisti
nel corso di tutta l’estate.
Proseguono gli spettacoli di Po-
mezia in Musical (22-29 giugno e
13-20-27 luglio), tornano le tradi-
zionali Festa di San Benedetto
(dal 12 al 14 luglio) e Notte Bian-
ca di Pomezia (13 luglio). Tante
le serate dedicate al cinema in
piazza con la novità del festival
cinematografico itinerante Cine-
madamare (dal 3 al 7 settembre).
Arriva per la prima volta la Festa
dei Pescatori (dal 16 al 18 ago-
sto), tornano le sagre e il festival
dello street food (dall’8 all’11
agosto), il grande cabaret(27-28
luglio), il teatro di strada (14 giu-
gno e 7 luglio), la musica delle
grandi occasioni, con il Concerto
“La grande musica del cinema”
(6 luglio) e Pratica jazz (dall’8 al
10 agosto).
Chiude la stagione a Torvaianica
la “Notte bianca in riva al ma-
re” a cura dei balneari (31 Ago-
sto).
Inoltre il Museo civico archeolo-
gico Lavinium sarà la cornice
dell’Eneadi Festival, un mese di
incontri con giornalisti e ospiti
prestigiosi su temi di stretta at-
tualità: dal 5 luglio al 3 agosto
tutte le sere musica dal vivo a
partire dalle 20.00 e a seguire di-
battiti, interviste e approfondi-
menti.
Comune di Pomezia
Egregio signor sindaco di Pome-
zia, sig. Zuccalà, ho apprezzato
con piacere i bei lavori e i cam-
biamenti fatti ai giardini della
piazza Italia di Torvaianica, sono
igienicamente ed esteticamente
più piacevoli; solo un particolare,
mi sembra fuori aspetto estetico
la statua di padre Pio.
Quando passo dai giardinetti
guardo padre Pio e lo vedo scolo-
rito, sembra macchiato di bianco.
Vedere il parco per i bambini così
ben messo e la statua di padre Pio
così trascurata fa un certo contra-
sto e un po’ di tristezza.
Sono sicura che lei non vi ha fatto
caso che troverà modo di rendere
l’aspetto di padre Pio più decoro-
so per il piacere di tutti i suoi de-
voti.
L’apprezzo per il il suo lavoro di
sindaco e La ringrazio per come
rende bella la nostra Torvaianica.
Una sua sostenitrice con rispetto
la saluto. L.P.
Gabriele Baroni un 17enne stu-
dente romano residente nella zona
dell’Alberone è morto affogato in
mare nel pomeriggio dell’11 giu-
gno sulla spiaggia di Torvaianica
in prossimità di viale Francia.
Tuffatosi a mare intorno alle
16.30 insieme ad un amico è
scomparso tra le onde del mare in
quel momento mosso.
Sono stati subito allertati i soccor-
si con l’intervento della Capitane-
ria di Porto e dei Carabinieri di
Torvaianica. Il corpo dello sfortu-
nato ragazzo è stato ritrovato in-
torno alle ore 17,00 a circa 100
metri dalla riva. Inutile il dispera-
to intervento di rianimarlo da par-
te del personale del 118 che alla
fine hanno dovuto costatarne la
morte.
T.R.
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