Se ti scappa la pipì devi andare per campi
WC chiuso alla Stazione
Una stazione nel completo abbandono e nella massima desolazione. Sono stati scritti fiumi di parole sulla stazione ferroviaria di Santa Palomba a Pomezia. Ma interventi per aiutare i pendolari a trascorrere qualche minuto in attesa del treno, in modo più civile e rispondente alle esigenze attuali, non ne sono stati mai fatti. Fino a qualche anno fa esisteva una saletta di aspetto per i viaggiatori. Oggi anche quella è stata occupata da strutture tecniche delle Ferrovie. Banchine per l’attesa dei treni che sono letteralmente sferzate dal vento e dal freddo durante l’inverno, per non parlare d’estate che diventano insopportabili per il calore. L’unico posto dove si potrebbe trovare un po’ di caldo d’inverno e un po’ di refrigerio d’estate è il sottopassaggio tra il binario 1 ed il binario 2. Ma non sembra essere questa una delle migliori soluzioni. Oggi, come qualche anno fa, chi arriva alla stazione ed ha bisogno di usufruire del servizio bagno, non lo può fare perché la porta resta inesorabilmente chiusa. Non c’è alternativa, salvo allontanarsi nelle campagne vicine se fai in tempo rispetto all’arrivo del treno.
“Ero con mia figlia alla stazione – ci ha raccontato la signora Tiziana – e ad un certo punto aveva bisogno del bagno. Lei che viaggia sempre, non si è per niente preoccupata della chiusura del servizio igienico della stazione. Ha detto invece che il bagno era chiuso da tanto tempo, ed avrebbe approfittato dei servizi igienici sul treno”.
Da tempo è attivo un profilo social “Pendolari di Pomezia” che si sta battendo quotidianamente nel segnalare attraverso i vari iscritti sui disservizi e sui ritardi dei treni. Altrettanto hanno fatto negli anni addietro per segnalare il disagio di una stazione ferroviaria che in pratica si occupa solo del traffico di treni merci e null’altro. Per i pendolari ci sono poche attenzioni se non quelle di mettere a disposizione, dopo anni di proteste e di battaglie, di nuovi vagoni passeggeri che in qualche modo alleviano i disagi. Il Comune di Pomezia in varie occasioni ha fatto qualche segnalazione, i pendolari le fanno quotidianamente, ma allora chi deve intervenire per risanare questa emergenza sul fronte dei trasporti? La stazione ferroviaria di Santa Palomba, serve un ampio bacino di utenti, che non sono poche centinaia, bensì migliaia che ogni giorno dalla partenza del primo treno per Roma all’ultimo della giornata, viaggiano con le Ferrovie Italiane.
Sabatino Mele
Progetto Erasmus tra il liceo Picasso e la Johann Peter Hebel Schule
Scambio culturale con Singen
Dal 7 al 10 gennaio la preside della Johann Peter Hebel Schule di Singen prof.ssa Daniela Wetz con la prof.ssa Michaela Benz Riede che insegna lingua tedesca e il prof. Christoph Wenzl insegnante di inglese sono stati a Pomezia per incontrare la preside del Liceo Picasso prof.ssa Valentina Paum Gardhen con cui concordare il progetto di scambio culturale tra gli studenti delle due scuole, presenti anche i due professori del Picasso interessati.
“Tutto è iniziato – mi ha riferito la preside Paum Gardhen - a settembre quando a Pomezia è venuta una delegazione di Singen guidata dal borgomastro Bernd Hausler. In quella occasione mi sono incontrata con il Borgomastro dando la nostra disponibilità ad aderire ad un progetto di scambio con la Johann Peter Schuele di Singen che lo aveva proposto. Ne ho avuto una pronta disponibilità da parte del Borgomastro a farsi portavoce della nostra adesione ed infatti come la delegazione è rientrata a Singen siamo stati subito contattati dalla suddetta scuola di Singen. Insieme abbiamo sviluppato il progetto che si è concretizzato con la venuta a Pomezia della delegazione della scuola di Singen guidata dal suo dirigente prof.ssa Wetz”.
In che consiste il progetto:
“Il progetto è dell’Unione Europea ed è l’ Erasmus Plus che prevede uno scambio biennale tra studenti delle due scuole. Sarà presentato dalla scuola di Singen e inizierà nel prossimo anno scolastico 2010- 2021 e continuerà poi nel 2021 – 2022. Per la nostra scuola saranno coinvolti circa 30 studenti del nostro liceo linguistico e due docenti uno di lingua tedesca e un altro di inglese. Avrà come tema base “Vivere e lavorare in Europa”. Quindi si favorirà la conoscenza delle due società con particolare riferimento al mondo dei giovani nei rispettivi contesti. I nostri studenti saranno ospiti a Singen e viceversa quindi uno scambio paritario allo scopo di fare conoscere ed approfondire le due realtà i cui le due scuole operano. Per i nostri studenti sarà una esperienza anche didatticamente importante perché avranno modo di approfondire la conoscenza della lingua inglese, giacche lo scambio avviene tramite questa lingua di apprendimento comune alle due scuole, e indirettamente anche di quella tedesca e italiana.
Abbiamo anche incontrato la delegazione tedesca, presente anche Attilio Bello e il direttore del cimitero tedesco Filippo Contino dove precedentemente erano stati in visita.
I nostri amici tedeschi si sono mostrati entusiasti di questo progetto e dell’incontro avuto con la preside e i referenti del Picasso. D’altronde da quando Pomezia si è gemellata con Singen nel 1974, nel corso degli anni sono state soprattutto le rispettive scuole a portare avanti questa storia di amicizia e di conoscenza tra le due città. Anche questo progetto come mi hanno sottolineato la preside e i due docenti della scuola di Singen ha lo scopo di favorire la conoscenza tra gli studenti delle due scuole ed approfondire gli aspetti sociali e culturali che contraddistinguono le due comunità. Alla fine vi è stato un simpatico fuori programma con il pastaio Marco Giuliani di Pomezia che ha donato ad ognuno dei tre docenti una confezione dei famosi torvicelli”.
A.S.