Assunzioni al Comune
Il Comune di Pomezia torna ad assumere: aperti i concorsi per l’assunzione a tempo indeterminato di 10 insegnanti delle scuole dell’infanzia e 9 agenti di Polizia Locale. Nuove assunzioni in vista per il Comune di Pomezia. Pubblicati i bandi di concorso.
“Un investimento importante per la Città – dichiara il sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà – che porterà nuove risorse all’interno dell’Ente e di conseguenza servizi più efficienti per la comunità. Le scuole dell’infanzia, così come la Polizia Locale, sono settori fondamentali dell’Amministrazione comunale e della vita pubblica cittadina, in cui riteniamo necessario ampliare le risorse umane al fine di garantire da una parte servizi educativi sempre più efficaci e dall’altra maggiore sicurezza e controllo del territorio”.
I bandi sono consultabili al sito: http://trasparenza.comune.pomezia.rm.it/web/albo
http://bit.ly/3756lRY.
Comune di Pomezia
Al Festival Internazionale del Cinema di Salerno
Premio per Panunzi
Ancora un prestigioso riconoscimento per il nostro concittadino Stefano Panunzi, docente presso la scuola media Orazio ed apprezzato musicista. Lo scorso novembre ha visto la premiazione del film documentario DEEP di Luca Alessandro, al 73° Festival Internazionale del Cinema di Salerno, categoria “Discovery Campania” con la Targa Festival e Premio Giuria Popolare.
“Con molto realismo il film affronta il tema dell’integrazione attraverso i valori dello sport e dell’ambiente”.
Nel cortometraggio spicca il brano “I Go Deeper” composto dal Stefano Panunzi e da Tim Bowness, artista inglese di fama internazionale, distinto per il suo stile vocale intimo, delicato, confidenziale e sussurrato in stile crooner. Alla realizzazione del brano hanno partecipato inoltre Monica Canfora al violino, Cristiano Capobianco alla batteria, Fabio Fraschini al basso e Ivan Ricchiuto alla chitarra. “I Go Deeper” farà parte del nuovo album di prossima uscita del professor Panunzi.
T.S.
Dibattito sulla fiaba pubblicata di Domenico Defelice
Miracolo a Natale
Molte sono state le polemiche dopo la pubblicazione, su Il Pontino Nuovo, del racconto “Miracolo a Natale” di Domenico Defelice. Leggendo la storia non ho trovato nulla di scandaloso, anzi è una storia con una morale positiva da cui noi tutti potremmo imparare. Gli esseri viventi animali ed umani hanno qualcosa di speciale e da donare all’altro, che siano normodotati o no. Il racconto prende spunto dalla realtà poiché alcuni genitori abbandonano i propri figli quando si accorgono che hanno menomazioni, malattie rare o ad esempio la sindrome di Down. Proprio qualche giorno fa in televisione, nella trasmissione “Domenica In”, la presentatrice Mara Venier, che si distingue sempre per la sua grande umanità, ha intervistato un genitore singol che ha adottato una splendida bimba con la sindrome di Down. La bambina era stata rifiutata da trenta famiglie ed era destinata a rimanere sola. Alba, così si chiama la bimba, ha regalato grandissime gioie al suo nuovo papà. Con il suo essere speciale, Alba, ha reso speciale la vita di suo padre. L’amore è universale e non guarda l’essere sani o l’essere malati, la religione, l’orientamento politico o sessuale, ma va a dare importanza all’essere vivente animale o umano che sia e va ben oltre le apparenze. Così per l’elefantino Trottola Natalino o Natalino Trottola, il quale è nato zoppo all’interno della grande macchina del circo.
Defelice scrive: “Amiamo le piante e gli animali, specialmente cani e gatti, dei quali riempiamo le case, ma li vogliamo tutti sani e belli; un albero sciancato e sfrondato, un animale handicappato, infondono solo dolore e tristezza”.
Ma l’intraprendente elefantino è riuscito da solo a farsi spazio e a farsi amare, trovando un posto tutto suo all’interno del grande tendone. Le difficoltà che Natalino Trottola aveva, sono poi diventate risorse che lo hanno caratterizzato e reso unico. Forse lungo il percorso dell’evoluzione, abbiamo perso la nostra parte migliore, quella che un tempo chiamavamo semplicemente Umanità.
Manuela Mazzola
Ridatece Ratzinger
Dopo l’incidente di papa Francesco con la turista asiatica, il Papa ha dato uno schiaffo sulla mano della turista che lo strattonava, in seguito si è poi scusato, in una strada di Pomezia è comparso un cartello di un nostalgico del papa emerito Benedetto XVI, con scritto “ridatece Ratzinger”.
T.R.a