Il Corriere
EDITORIALE
La scuola procede nel suo cammino e nonostante le avversità causate dal Covid, bambini e bambine frequentano regolarmente e rispettano attentamente i protocolli di sicurezza con notevole responsabilità. Non solo! A scuola si si riescono a vivere meravigliose esperienze di gruppo e continue scoperte come quella dell’orbettino, un animaletto innocuo e sconosciuto che abita però molto spesso i nostri giardini; la bizzarra lucertola ha offerto lo spunto per studiare i rettili e per disegnare serpenti acciambellati dai colori sgargianti che pubblichiamo in questo numero, insieme a qualche altro disegno di rettili e a qualche meravigliosa cornicetta realizzata dagli alunni e dalle alunne delle classi III A e III C! Buona lettura!
L’ORBETTINO
Giorgia – l’orbettino da cucciolo può essere grande come la mano di un bambino. E se adulti, può essere grande come la mano di due adulti.
Valerio – una volta io l’ho visto in giardino ed era proprio lungo quasi sui 40 centimetri, il mio gatto gli ha mozzicato la coda però lui continuava a strisciare.
Viola – all’orbettino gli si spezza la coda, ma lui non muore.
Massimo – l’orbettino pesa dai 50 ai 600 grammi.
Giorgia - Anche io un giorno l’ho visto in giardino e quando l’ho visto ha fatto la muta quindi ha lasciato tutta la pelle e siccome è scappato veloce non sono riuscita a vederlo e la pelle non era strappata.
Amelia – io questa mattina ho visto una lucertola che si è messa le zampe dentro, se le è nascoste e stava strisciando. Gli orbettini possono essere anche di colore marrone oro.
Camilla – può vivere anche 50 anni. Cammina senza zampe perché le ha perse e quindi striscia.
Martina – esiste pure che è tutta rossa e sopra con dei puntini neri.
Anita – se non aveva le zampe lui strisciava come il serpente.
Roberta I - L’orbettino è una lucertola e quindi è un rettile.
Valerio – tutti lo chiamano orbettino però in realtà si chiama ‘Anguis fragilis’.
Regina – una volta il mio cane ne aveva preso uno e poi lo abbiamo lasciato per terra e era velocissimo, se n’è andato!
Giorgia – quando siamo andati a casa mia, siccome noi abbiamo un terreno gigante, abitiamo praticamente… quasi in campagna, siccome abbiamo i tubi per far scorrere l’acqua almeno poi puoi annaffiare anche le piante, da tubo è salito un serpente grande da qua fino alla porta … mio nonno è uscito con il coltello e lo voleva ammazzare!! I rettili sono animali a sangue freddo. Sulla piattaforma ci avevi messo un video che parlava degli animali estinti: un signore ha fatto vedere un attrezzo, ha preso un cagnolino e una lucertola, ci ha fatto vedere che il cane è un animale a sangue caldo come gli umani e la lucertola che è un rettile è un animale a sangue freddo.
Ivan – io una volta ho trovato una piccola vipera in strada, sono andato a chiamare mio nonno e mio nonno l’ha uccisa.
Valerio – la sua coda occupa il 60% del suo corpo.
Regina e Mattia N – è più della metà.
Massimo – l’orbettino mangia insetti zanzare e … non lo so!
Andrea – praticamente quando gli si spezza la coda, si comincia a muovere perché l’animale che lo vuole catturare pensa che è lui e quindi l’altro pezzo di lui quello vero, scappa!
Massimo – l’orbettino quando perde la coda, gli cresce solo metà di pelle, non tutta.
Regina – una volta io gli orbettini le lucertole e i gechi li vedevo sempre nel mio giardino, ora no perché c’è il mio cane e quindi scapano, però prima li vedevo sempre.
Giorgia – l’orbettino assomiglia a qualche altro animale, tipo ha la testa che somiglia tanto a quella di una lucertola, ha il corpo che sembra un verme, da piccolo è proprio fino fino, poi ha tipo un bozzetto e la punta.
Viola – non ha il veleno? Se lo vedi dall’alto la coda e la faccia dell’orbettino sono uguali.
Valerio – quando ero più piccolo, avevo 4 anni, ho visto un orbettino e pensavo che fosse un serpente e quindi ho chiamato papà e gli ho detto ‘papà lì c’è un serpente’ e lui ha detto ‘no ma quello è solo una piccola biscia o un orbettino’.
Giorgia - Noi un giorno d’estate l’anno scorso io e papà siamo usciti sulla stradina a farci un giretto con la vespetta e abbiamo visto mi sembra una piccola vipera che ci ha soffiato e per fortuna che stavamo a distanza e non ci è arrivato il soffio sennò ci iniettava il veleno.
Massimo – ogni volta che addentano qualcosa lasciano sem