Le mie vacanze sono state piene di cose belle. I primi giorni li ho passati dormendo molto, la cosa bella è che mi potevo svegliare quando volevo. Ogni volta il mattino non riuscivo mai ad alzarmi perché ero stanchissima, però poi ci riuscivo.
A fine giugno avevo già iniziato a fare un po’ di compiti ma proprio pochi perché giocavo tutto il giorno. Io le mie vacanze le ho passate a casa di Amelia, ma non solo anche ad altri posti.
A luglio ho iniziato il campo estivo con una mia amica, Martina.
Sono andata molte volte a casa delle mie amiche o loro da me. La mattina quando mi alzavo giocavo sempre con il mio cane.
Ad agosto ho iniziato ad andare al mare poi a fine agosto ho avuto un matrimonio e poi sono andata a Venezia, ho visto molte cose, sono andata anche su una barca a visitare tanto posti. Al mare sono stata benissimo perché a me piace l’estate e perché ho rivisto i miei amici del mare, mi sono divertita molto.
Poi a settembre è ricominciata la scuola, ero molto felice di essere tornate anche perché rivedo i miei compagni e perché sono in quinta!
Anita
Quest’anno le mie vacanze sono volate come un uccello. La prima settimana l’ho trascorsa in spiaggia fino alle sette di sera. E così per tutto un altro mese.
Mi sono divertita con gli amici a giocare a palla e a fare tanti bagni nel mare.
Ad inizio luglio ho festeggiato il compleanno del mio amico Tommaso in spiaggia. Ad inizio agosto sono partita per le vacanze in Sicilia e sono andata in alcune splendide città: Messina con la sua grande piazza e le sue gustose granite, Taormina con il suo teatro greco- romano che mi ha affascinata molto, soprattutto la vista sul mare mozzafiato che vedi alla fine del giro con la guida turistica. Sono stata anche a Siracusa, il cui lungomare e la fantastica chiesa barocca mi hanno affascinata molto. Ho visitato anche Palermo, capoluogo della Sicilia, dove c’era la famosa spiaggia di Mondello, inoltre, in città, c’erano molte persone e molti negozi per fare shopping di vestiti, giocattoli, alimentari tipici e souvenir.
Poi sono tornata a casa; dopo tre settimane cominciava la scuola e ci dovevamo preparare.
Ed ora sono qui, sazia di vacanze e divertimenti indimenticabili, a raccontare la mia stupenda estate piena di scoperte e avventure.
Giulia Turolla
Anche quest’anno le vacanze estive sono passate velocissime come se il tempo avesse messo le ali. La prima settimana l’ho passata interamente in piscina come del resto anche i primi due mesi. Volevo allenarmi intensamente e ci sono riuscita alla grande, raggiungendo tanti obiettivi. Il bello era alzarsi la mattina presto sapendo che ti dovevi preparare vestiti, fare colazione, preparare la borsa e andare in piscina prima delle 9:00 per poi tornare all’una, avare il costume e farlo asciugare il prima possibile, pranzare, riassemblare la borsa e tornare in piscina per le 15:40 e ritornare alle 21:00 per poi iniziare tutto il giorno seguente, era come un tornado di pensieri che iniziava a girare tutti i giorni allo stesso modo. Molti dei miei amici erano a rilassarsi sulla spiaggia mentre io ero lì a complicarmi la vita. A fine giugno mi stavo ancora allenando e questo trambusto succedeva ogni giorno, però andavo sempre lì con il sorriso e ne tornavo molto divertita perché era quello che veramente desideravo. Dopotutto mi sentivo un pesce. A luglio ero super felice perché mi hanno convocato a fare una rappresentazione femminile del Lazio con un allenatore: Nicola Izzo, lui avrebbe fatto degli allenamenti per scegliere chi sarebbe andato a giocare a Imperia, ma io ero consapevole che non mi avrebbero scelta perché ero la più piccola in mezzo a ragazze di quattordici anni. In seguito feci la gara a Gaeta. La gara si svolse in acque libere per un totale di 400 m a nuoto. È stata un’esperienza unica che probabilmente ripeterò il prossimo anno. Poi ho ripreso ad allenarmi per tutto il mese. Ad agosto sono successe una marea di cose, tra cui molti compleanni. Il compleanno più importante però è stato della mia migliore amica Roberta. Il suo compleanno si è svolto a Miami Beach, dove c’erano scivoli e piscine ed è stato molto divertente. In seguito ho fatto una gara di surf e sono arrivata prima in classifica! Poi finalmente siamo partiti! Destinazione Polonia e precisamente a Skarzysko Kamienna. Stavamo andando in Polonia per andare a trovare i miei zii e il mio cuginetto o come si dice lì da quelle quelle parti BRAT, ma siamo andati lì specialmente per mio nonno che purtroppo non si sente molto bene e poi perché non lo vedevo da più di otto anni e rivederlo è stato molto emozionante. Lì era molto diverso in confronto all’Italia ad esempio puoi mangiare all’ora che vuoi, noi per dire, abbiamo pranzato alle quattro di pomeriggio e cenato alle nove. Poi lì non è come da noi che ti devi organizzare se vuoi andare da qualche amico, là quando vuoi giri tra i palazzi e poi quando hai trovato il palazzo interessato bussi alla porta del tuo amico e insieme andate in giardino a giocare. Ed ora eccomi qui, sul banco di scuola a scrivere questo testo, felice di come ho passato le mie vacanze, di certo movimentate ma belle.
Giorgia
Anche quest’anno le vacanze estive sono passate velocissime, come se il tempo avesse messo le ali. La prima settimana l’ho trascorsa al mare qui a Nettuno. Era da tanto che non ci andavo, mi ha fatto piacere risentire quell’acqua freddina, infatti la maggior parte del tempo l’ho passata sotto l’ombrellone a leggere. Il bello era che potevo alzarmi quando volevo, ma io mi svegliavo sempre presto e ogni giorno mi dovevo sentir dire: ‘rivai a letto che è presto!’. A volte mamma che talmente mi stressava sembrava una suora. Certe volte mi alzavo alle cinque e quarantacinque e subito dopo mezz’ora mi vestivo perché non sopportavo di stare in pigiama. A fine giugno sono andata a trovare i miei zii a Roma e da dove siamo noi, per arrivarci serve un’ora e quaranta. In macchina durante il viaggio c’era un caos totale perché mio padre aveva messo la musica a ventisei e mia sorella guardava i video a mille. A luglio sono andata a fare una gara a Gaeta in acque libere, da 400 metri, ovvero dalla riva alla boa rossa, girarci intorno e tornare. È stata una bellissima esperienza e mi sono divertita molto purtroppo a gareggiare eravamo quattordici e sono arrivata settima. Ada agosto siccome l’11 era il mio compleanno, siamo andati con Giorgia, Jolanda e Roberta P a Miami Beach, un parco acquatico dove c’erano molti scivoli, ma c’era il Kamikaze. Alla fine li ho fatti tutti gli scivoli. È stato un compleanno divertente. Ed ora sono qui a scuola finalmente, non vedevo l’ora di tornarci!
Roberta I
C’È POSTA PER TE
A cura di Alice con la collaborazione di Nicole, Samuel, Tommaso
LA REGINA ELISABETTA II DEL REGNO UNITO
Elisabetta II è stata la regina del Regno Unito di Gran Bretagna e d'Irlanda del Nord e degli altri reami del commonwealth. Nata il 21 aprile 1976 e morta 8 settembre 2022. E' stata la regina con più anni di regno (70 anni). Quando è morta la regina aveva 96 anni. Era sposata con il principe Filippo nato il 10 giugno 1921 e morto il 9 aprile 2021 quando aveva 99 anni. I figli della regina Elisabetta II sono: Carlo III,Anna,Andrea e Edoardo. I nipoti della regina Elisabetta II sono Harry, William ,Beatrice, Eugenia, Louise, Windsor, Peter Phillips, Zara Phillips e James.
Nicole P
La regina Elisabetta II come è morta veramente? Le è stata fatale una caduta o le ragioni sono altre?
La risposta l'ha fornita Ketie Nicaoli; l'esperta della vita di corte ha sottolineato che Elisabetta II.
‘Alla fine mori' di crepacuore’ dopo la morte di Filippo.‘Non è mai stata più la stessa dopo che il marito se n'è andato. Lui era la sua forza, la sua resistenza e l'ha sostenuta in tutto ciò che ha fatto nella vita’.
Samuel
La Regina d'Inghilterra Elizabeth II è stata quella che ha avuto il secondo regno più lungo al mondo, 70 anni di regno. Muore l'8 settembre 2022 a 96 anni, alle ore 18:30 (per noi italiani 19:30), muore in scozia nella sua residenza estiva. Viene sepolta dieci giorni dopo; Charles, suo figlio, è il nuovo Re d'Inghilterra, il suo regno sicuramente non sarà lungo come quello di sua madre.
Vedendo il funerale della Regina la cosa che mi è rimasta più impressa è stata la quantità di gente. Ho letto che gli inviti per il suo funerale sono stati approvati dalla regina stessa prima di morire. Mi ha spiegato mia madre che la corona utilizzata ai funerali non è quella di Sant'Edoardo ma quella imperiale. Quella di Sant'Edoardo è una reliquia e viene usata solo per l'incoronazione. I fiori messi sopra la bara, invece, sono stati presi dai giardini di alcune case della Regina e alcuni erano gli stessi fiori usati nel bouquet del suo matrimonio.
Tommaso S
Elisabetta II: la storia di un lungo regno
Elisabetta II è stata la regina di Inghilterra per un periodo di circa 70 anni, il suo regno è stato il più lungo della storia britannica. Durante la sua vita è stata sempre un’icona di stile e di classe professionale. Aveva un grande senso del dovere, infatti è stata una dei monarchi che ha avuto modo di confrontarsi con molti primi ministri e capi di Stato con cui ha saputo instaurare rapporti di stima reciproca. Per gli inglesi di tutte le generazioni è stata sempre un punto di riferimento diventando un simbolo di stabilità e di rigore nel portare avanti una missione al servizio di tutti. E’ stata anche una donna molto legata al suo consorte che ha amato profondamente e dal quale forse non è mai riuscita a separarsi.
La cosa che mi ha colpito maggiormente di lei è stato un episodio che ho letto di recente: alcuni bambini di una scuola milanese le hanno scritto una lettera di condoglianze, durante la lezione di inglese, in occasione della morte del marito e mi ha sorpreso sapere che la regina aveva risposto
ringraziandoli per il pensiero rivelando così una grande sensibilità e attenzione.
Giulia T